• Prima CategoriaC
  • 16/04/2022 15.30.00
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  • Gruppo Sportivo Querceto
  • 0 - 1 16/04/2022 15.30.00
  • Casalguidi
    Lucchesi

Commento


RETI: Lucchesi
Fate sentire la pressione, ai ragazzi di Gambadori, e vedrete che non si emozioneranno. A metà aprile, quando si comincia a lottare per obiettivi davvero importanti, non conta più vincere col gioco o con un autogol al 95': conta soltanto vincere. E il Casalguidi lo sa benissimo: sul difficile campo di Querceto, dove in molti faticano a portare via punti, la banda di Gambadori ne prende tre segnando un solo gol. Vittoria di misura, preziosissima per proseguire il sogno Promozione e mantenersi primi a +3 su Novoli e Jolo, +5 sul Castello. Parte subito forte la squadra di Gambadori che si fa vedere con Nania, Niccolai e Borselli che calciano da fuori area, anche se il bersaglio grosso non viene centrato. L'occasione più nitida arriva al 22', quando Ciaccio innesca Ceccarelli con uno splendido passaggio filtrante, ma senza trovare la porta. La squadra di Ravagli, più attendista, risponde con un tiro da fuori di Rossi, un bel diagonale che però non inquadra lo specchio. Il primo tempo pare chiudersi con entrambi i portieri non impegnati e tutto sommato tranquilli, almeno fino al 41': punizione dalla trequarti di Niccolai, parabola da Playstation per il colpo di testa di Lucchesi che si insacca all'angolino. La sbloccano i locali ed è tutta un'altra musica. Passata infatti l'ansia per trovare il primo gol, gli ospiti giocano con continuità nella ripresa all'interno della metà campo del Querceto e impostano una gara più finalizzata al palleggio, mentre la banda di Ravagli prova a portarsi in avanti e a impensierire Niccolini, ma senza particolare successo. Anzi, sono gli ospiti a sfiorare il raddoppio con un colpo di testa di Borselli, parato da Di Giorgi, e una punizione di Rinaldini che passa molto vicina al palo di destra. Per il Querceto più che altro molta pressione, ma senza mai mettere davvero in seria difficoltà Niccolini. E allora può esultare al triplice fischio del signor Giolli il cinico Casalguidi: pochi rischi, una vittoria meritata e che dimostra, una volta di più, che la compagine di Alessandro Gambadori può arrivare davvero fino al traguardo finale.