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  • 24/04/2022 16.00.00
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  • F.C. Cubino
    Gelli
  • 3 - 4 24/04/2022 16.00.00
  • Sancascianese
    Tofanari
    Geri
    Lumachi
    Morina
    Marcelli
    Corsinovi

Commento


RETI: Tofanari, Geri, Gelli, Lumachi, Morina, Marcelli, Corsinovi
Succede di tutto al Lapenta di Viale Fanti dove la Sancascianese trova punti preziosissimi in coda alla classifica andando a ribaltare, in maniera anche piuttosto clamorosa, il doppio svantaggio subito dai padroni di casa grazie ad un micidiale 1-2 nel giro di un minuto nel finale. Sotto il diluvio domenicale infatti, il primo tempo del match non regala grandi emozioni a causa di molta acqua depositata sul terreno verde che rallenta in maniera significativa lo scorrere della sfera, obbligando inevitabilmente i ventidue protagonisti in campo ad alzare la stessa. Nonostante le difficoltà a far girare il pallone nel modo corretto, è il Cubino a tentare di sbloccare l'equilibrio già al minuto 2 con la buona iniziativa di Tonoli dalla distanza terminata alta. La risposta ospite non si fa attendere e all'8' è proprio la Sancascianese a passare in vantaggio. Da uno spiovente alto che supera il centrocampo infatti, la squadra ospite porta un tre contro due al limite dell'area di rigore fino a servire il solissimo Lumachi sulla sinistra che prende la mira, apre il piattone e manda all'angolino il gol dello 0-1. Il Cubino ovviamente non ci sta ma, fatta eccezione per qualche calcio piazzato buttato in mezzo, non riesce a costruire vere e proprie occasioni degne di nota. Proprio da uno di questi, al minuto 35, De Vincentis scodella un pallone morbido dove si precipitano molte maglie giallo-blu, l'ultimo a toccare è Tofanari che impatta debolmente e regala il possesso a Minò. Dopo una mezz'ora abbondante costretta a difendersi, al 38' si rivede anche la Sancascianese e lo fa con il perfetto lancio di Bini che pesca Petracchi sul versante opposto, il numero sette aspetta il rimbalzo giusto e con il destro in diagonale costringe Zannoni alla parata bassa. La prima frazione sembra scorrere tranquilla verso il vantaggio firmato Lumachi ma prima del rientro negli spogliatoi il Cubino ha due opportunità importanti, tra cui una, porta appunto al pareggio. Nella prima circostanza è Stracciali a provare la conclusione dopo la sponda di Tofanari senza però imprimere la giusta forza al mancino che viene bloccato comodamente da Minò. Passa un minuto, e da un'invenzione di Schenone che pesca centralmente Geri, il Cubino riesce a pareggiarla grazie alla freddezza del suo numero dieci che controlla e strafigge il portiere in uscita. 1-1 dunque ed intervallo. La ripresa inizia subito con i botti e giusto il tempo di battere il calcio d'avvio che da un corner battuto dal solito De Vincentis, Schenone sponda di testa al centro dell'area dove sbuca Gelli che deve solamente spingere in fondo alla rete il gol del sorpasso. A questo punto la Sancascianese sembra un po' accusare il colpo non riuscendo più a stare compatta come nella prima frazione e giunti all'ora di gioco è ancora una volta il Cubino a segnare grazie all'ennesima galoppata di Schenone sulla sinistra che scatta sul filo del fuorigioco, con la difesa ospite inspiegabilmente ferma in attesa del fischio del direttore di gara, prima di servire Tofanari al centro per il quale diventa un gioco da ragazzi appoggiare aldilà della linea. Sul punteggio di 3-1 in favore dei ragazzi di mister Bonciani, l'episodio che forse decide la gara porta al minuto 69 quando Tonoli, già ammonito, entra in ritardo su Sandroni e finisce anzitempo la sua partita lasciando i suoi con l'uomo in meno per gli ultimi venti di gioco. Grazie a questa scintilla, infatti, la Sancascianese trova la spinta per crederci e al 71' è bomber Marcelli a riaprire la gara con un perfetto colpo di testa su altrettanto ottimo cross di Petracchi dalla destra che offre al numero nove la palla per il 3-2. A questo punto la Sancascianese ci crede e mette alle corde un Cubino che, per forza di cose, fatica a mantenere la sfera lontano dalla propria area, tanto che, a cinque dalla fine, si deve nuovamente arrendere sul colpo di testa di Corsinovi che salta più in alto di tutti e manda alle spalle di Zannoni con una grande girata. E' 3-3 al Lapenta . Non è finita qui però perché, un minuto più tardi, la formazione ospite recupera immediatamente il possesso della sfera con Sandroni che chiede e riceve lo scambio con Marcelli, il numero otto arriva indisturbato fino al limite dell'area di rigore e con un destro secco manda all'angolino il gol che fa letteralmente esplodere il settore dedicato ai sostenitori arrivati da San Casciano, i quali impazziscono di gioia insieme ai calciatori per un rocambolesco 4-3. A questo punto è il Cubino a dover rincorrere ma con una manciata di minuti e l'uomo in meno è difficile presentarsi con pericolosità dalle parti di Minò. Quello che sfiora il clamoroso pareggio a due dal termine è lo stesso Schenone che prende palla al limite dell'area e dopo aver ritardato il tiro per qualche metro sgancia il suo sinistro mancando la porta davvero per pochi centimetri. Dopo un forcing caotico da parte della squadra allenata da mister Bonciani, il Signor Sbardellati fischia tre volte e certifica altrettanti punti per gli uomini di Duccio Becattini che portano a casa una vittoria di assoluto valore per il continuo del campionato.
LE PAGELLE
CUBINO
ZANNONI 6:
assolutamente incolpevole sui primi tre gol avversari, dove invece poteva leggere meglio il tiro da lontanissimo di Sandroni nel finale, non compie parate significative se non quella nel primo tempo sul diagonale insidioso di Petracchi
MARTINI 5.5: nel primo tempo resta molto bloccato per la posizione di Bini che, rimanendo spesso molto alto, costringe il terzino a tenere un occhio di riguardo. Ha più libertà nella ripresa quando il numero undici esce ma non sfrutta quasi mai lo spazio davanti a sé. (72' Pelhuri 6 : nessun rischio sulla corsia di sinistra dopo il suo ingresso).
GELLI 7: grande partita per il laterale di mister Bonciani che scava un sentiero sulla corsia di competenza senza mai stancarsi. Non contento, ad inizio ripresa si trova nel posto giusto al momento giusto per raccogliere la perfetta sponda di Schenone e ribadire in rete il gol del 2-1.
TONOLI 5: non aveva giocato male, anzi, era uno dei migliori della squadra di casa con un paio di conclusioni alternate a buoni lanci in profondità. La media si abbassa inevitabilmente a causa dell'espulsione rimediata al 69' che di fatto cambia le sorti del match in favore della Sancascianese.
SALVAREZZA 6: il numero cinque è sempre un osso duro da superare e anche Marcelli rimbalza più volte quando prova a superarlo. Bravo a leggere le situazioni, risulta sempre molto elegante in uscita palla al piede.
ROSI 5.5: nel primo tempo controlla bene il terminale offensivo ospite perché è il solo Marcelli a combattere al centro, dimostrando una buona affidabilità soprattutto in occasione dei colpi di testa. Nel secondo tempo soffre invece l'avanzamento di Lumachi a seconda punta e in svariate circostanze sbaglia il tempo dell'entrata innervosendosi.
DE VINCENTIS 6.5: la sensazione è che sia un elemento indispensabile per il Cubino: con lui in campo la squadra gira grazie a cose semplici ma estremamente efficaci, fatte di aperture precise e verticalizzazioni. Oltre a questo, è dotato di un ottimo piede dal quale nascono molti calci piazzati interessanti.
STRACCIALI 5.5 : mezz'ala destra con compiti di inserimento, fatica a prendere le giuste misure sul centrocampo avversario che, giocando a due, lo aspetta senza troppi problemi. Prima del gol del pareggio ha una buona chance con il sinistro ma calcia troppo debolmente. (85' Ulivi n.g.)
TOFANARI 6:
è completamente annullato dalla ferocia di Leoni che lo segue in qualsiasi porzione di campo. Il numero nove prova anche a muoversi tra le linee ma lontano dalla porta non incide a dovere. Trova il gol del 3-1 appoggiando un comodissimo pallone arrivato dalla sinistra dopo l'ottimo lavoro di Schenone. (64' Marzoli 5.5 : entra poco prima dell'espulsione e non riesce, una volta in dieci contro undici, a fare la differenza tenendo palloni là davanti).
GERI 6: come nel caso di Tofanari, segna senza lasciare il segno. Si muove molto alle spalle della coppia offensiva per poi entrare dento le maglie della difesa come successo in occasione del gol, il quale è bravo a trovare il tempo per controllare e mandare sul palo più lontano (72' Cantini 5.5 : entra per sopperire alla mancanza di Tonoli espulso ma lui, come l'intero centrocampo locale, viene affogato dalla pressione ospite).
SCHENONE 7 : lui invece non segna e risulta comunque il migliore in campo: entra in tutte e tre le marcature del Cubino, inventando per Geri nel primo, correggendo di testa un traversone per Gelli nel 2-1 e infine scappando via sulla sinistra per poi servire un cioccolatino a Tofanari. Quando controlla e si lancia in profondità non lo prende nessuno.
SANCASCIANESE:
MINÒ 6.5:
attento e sicuro sulle uscite alte in occasione dei cross, garantisce sicurezza a tutto il pacchetto difensivo. Bravo, inoltre, a bloccare le conclusioni dalle distanze senza respingerle pericolosamente al centro.
NUMAKURA 6: nel primo tempo un batti becco con Tofanari lo innervosisce e lo rende un po' impreciso in occasione di letture e passaggi facili. Alla distanza prova a crescere giocando in anticipo e qualcosa migliora. (79' Magistri n.g.)
MARCHETTI 6:
dotato di buona fisicità, non si risparmia sui duelli aerei facendo quasi sempre sua la sfera. Preferisce entrare dentro al campo che non seguire la linea laterale per mettere in mezzo palloni per i compagni. In fase difensiva soffre un po' Petracchi che sposta velocemente la sfera ma tutto sommato porta a casa la sufficienza.
TINAGLI 7: mediano vecchio stampo nel centrocampo a due di mister Becattini, ha il compito della prima impostazione per far uscire veloce e pulito il pallone. Ci riesce, soprattutto nel secondo tempo, dominando letteralmente grazie ad un'alternanza continua di lanci morbidi e aperture di prima intenzione.
LEONI 6.5: si francobolla a Tofanari per tutta la gara scegliendo l'aggressività quando l'attaccante è spalle alle porta. Mossa vincente che gli permette di riconquistare spesso la sfera senza mai commettere fallo.
CORSINOVI 7 : come il compagno di reparto, difensivamente resta sempre molto concentrato sui pericolosi scambi ravvicinati del tridente del Cubino andando spesso a rimediare buchi o seconde palle in area di rigore. All'86', poi, svetta altissimo per raccogliere il corner e donare il pareggio alla Sancascianese.
PETRACCHI 6.5: parte largo a destra per sfruttare la sua rapidità palla al piede riuscendo a cambiare passo improvvisamente per poi mettere al centro palloni interessanti. Detto ciò, al 71', fa partire la remuntada con un delizioso traversone che Marcelli può solo mettere in rete. (88' Dupi n.g.)
SANDRONI 7
: durante la partita non si vede molto, frenato anche da un'ammonizione che lo costringe alla massima cautela. Con il passare dei minuti cresce di ritmo e riesce a trovare più campo per andare a far male. Diventa poi l'eroe di giornata inventandosi un euro-gol dalla distanza che regala tre punti importantissimi alla formazione ospite.
MARCELLI 6.5: fa costantemente a sportellate con l'arcigna coppia difensiva locale che non lo fa giocare. Indi per cui, il classe ‘78 si limita a giocare di sponda per favorire gli inserimenti dei compagni. In area di rigore rimane però sempre un azzardo lasciarlo da solo e al 71' lo dimostra impattando benissimo di testa il crosso dalla destra di Petracchi.
LUMACHI 6.5: parte alle spalle di Marcelli facendo una sorta di trequartista tattico su De Vincentis che però non sente la marcatura. In avanti è bravo già all'ottavo minuto ad indirizzare sul palo più lontano il suggerimento arrivato dalla trequarti. Nel secondo tempo avanza la sua posizione senza però calciare in porta con pericolosità. (90' Pratesi n.g.)
BINI 6:
pronti via e fa subito due cose di assoluto prestigio donando prima di tacco il pallone che Lumachi trasforma in gol e poi cambiando gioco con un lancio di 40 metri che manda al tiro Petracchi sulla destra. Dopo di che fatica a farsi vedere con continuità e finisce per isolarsi un po' dal match senza toccare troppi palloni. (61' Ramundo 6: entra e dopo pochissimi minuti ha una buona opportunità calciando però debolmente tra le braccia di Zannoni. Termina la gara sulla corsia di destra, prima basso e poi un po' più alto).
ARBITRO
SBARDELLATI di AREZZO 5.5
: il fischietto aretino inizia con personalità ed estrae subito due cartellini rossi, uno per parte, a componenti della panchina. Nella ripresa va un po' in confusione dopo un cambio effettuato a gioco ancora in corso e finisce la gara con qualche apprensione.