• Allievi BC
  • 20/03/2022 11.15.00
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  • Firenze Sud
    Prevedello
    Prevedello
    Prevedello
  • 4 - 3 20/03/2022 11.15.00
  • Pelago
    Gennai
    Comparini
    Caraj
    Bresolin

Commento


RETI: Prevedello, Gennai, Prevedello, Prevedello, Comparini, Caraj, Bresolin
Quella che ci offre la quinta giornata di ritorno di un campionato più che mai combattuto ed incerto, è un'occasione più unica che rara. Mai come in questo caso, infatti, possiamo affermare senza tema di smentita che ci siano tutti i presupposti e gli ingredienti per assistere ad un match di altissima classifica che si annuncia ricco di sorprese, colpi di scena e forti emozioni. Ci sono il primo bellissimo sole di primavera ed un magnifico tappeto verde che ben rappresentano il palcoscenico ideale sul quale recitare un bello spettacolo. Ci sono la prima e la seconda della classe divise da due soli punti. C'è la sfida nella sfida che vede protagonisti i due super bomber del girone e c'è pure un ottimo arbitro che in virtù del piglio deciso e della grande autorevolezza con la quale dirige ogni incontro, ben si presta a dirimere le eventuali controversie legate all'aggiudicazione di una posta tanto importante. Desta poi grande curiosità la partita a scacchi che giocheranno dalla panchina tre autentici specialisti dei duelli all'arma bianca in vetta alla classifica. Grazie al buon gioco fin qui espresso ed all'impressionante continuità di rendimento che finora ha visto il Firenze Sud uscire battuto in una sola occasione, la coppia Scichilone - Giuliani ha dato ampia dimostrazione di saperci fare. Occhio però, sulla panchina opposta, a quel Riccardo Parentelli che qualche anno fa (stagione 2017/2018) quand'era al timone dei Giovanissimi Provinciali classe 2003 dell'Audax Rufina (la squadra, tanto per intendersi, dei vari Knap, Cellerini e Schievenin, solo per citare qualche nome e raccontare un po' di storia del nostro amato calcio giovanile) dette vita ad un esaltante testa a testa con il Bagno a Ripoli guidato dall'ex laziale Massimiliano Iannarella che i gialloblu riuscirono ad aggiudicarsi solo al termine di un infuocato spareggio disputato sul sintetico del Nesi di Tavarnuzze. Certo; il Firenze Sud gode in questa occasione del fattore campo, delle due lunghezze di vantaggio in classifica e del classico due a zero con il quale, in occasione del match d'andata, ha espugnato il fortino biancoverde ma c'è da giurare che nel tentativo di fargli lo sgambetto, i pelaghesi venderanno cara la pelle. Un avvio al fulmicotone che da solo vale il prezzo del biglietto, muta la fisionomia del punteggio facendoci intuire che una scintillante domenica mattina al parco dell'Anconella diverrà indimenticabile. Partono a tutta manetta i ragazzi di Scichilone che sfruttando gli inserimenti sulla destra da parte di Syla, sbloccano il risultato dopo appena un minuto e trenta secondi. E' proprio il numero 25 in maglia blu ad innescare Prevedello che dopo essersi incuneato in area, supera Pieraccioli con un preciso tocco rasoterra. La reazione dei ragazzi di Parentelli è però immediata e altrettanto efficace. Scocca sul cronometro il terzo minuto quando Comparini fila veloce lungo l'out di sinistra e dopo essersi presentato a tu per tu con Gashi, lo supera con un preciso rasoterra diagonale. Basta, dunque, uno scampolo di partita per rendersi conto della bontà dei due schieramenti. A un Firenze Sud meglio dotato sul piano tecnico ed incline a far girar palla ed a cambiare sovente il fronte della manovra, si contrappone un Pelago solido sulla trequarti, estremamente grintoso in difesa ed abile nello sfruttare le ripartenze e nell'infilarsi in eventuali spazi che si dovessero aprire nella retroguardia rossoblù. Così, mentre fra le file delle Tigri dell'Anconella si fanno apprezzare, per qualità e quantità di gioco espresso, sia i centrocampisti Syla, Barbieri e Cassetti, sia la micidiale accoppiata d'attacco composta da Prevedello e Gennai, nel Pelago stupiscono il dinamismo e l'intensità di Bresolin, Tanini e dei due esterni Comparini e Magnelli che supportano al meglio le qualità tecniche di Caraj. Qualche problema, invece, la formazione di Parentelli lo evidenzia in fase difensiva, dove il quartetto formato da Bacocci, Gerini, Pesci e Lachi soffre la velocità degli avanti avversari e la pericolosità dei padroni di casa in occasione delle palle inattive. Al 18' la splendida traiettoria su punizione dalla sinistra disegnata dal piede di Barbieri, costringe un ottimo Pieraccioli alla deviazione oltre la traversa. Pochi secondi dopo, però, è piuttosto palese l'ingenuità compiuta da Bacocci che fermando irregolarmente in area il lanciatissimo Syla, si guadagna il giallo e concede al Firenze Sud una massima punizione che lo specialista Prevedello trasforma con freddezza. E' questo un momento delicatissimo per il Pelago. La squadra di Parentelli rischia seriamente di perdere la bussola ed è salvata in un paio di occasioni da un attento Pieraccioli che prima ferma in due tempi un'insidiosa battuta dal limite di Pinzauti (23') e che poi è ancor più decisivo quando, sugli sviluppi di un errato disimpegno da parte dei centrocampisti biancoverdi che da il là alla ripartenza rossoblù, frena, grazie ad un provvidenziale intervento in uscita, l'impeto di un inarrestabile Gennai (29'). Dal possibile tris del Firenze Sud al pareggio biancoverde, il passo è breve. Corner da destra pennellato con precisione verso il secondo palo e puntuale intervento sottomisura da parte di Bresolin che spinge in rete di testa il pallone del momentaneo 2-2. Il vento cambia nuovamente direzione e al 37' è il Pelago a gettare nel cestino la grande opportunità per portarsi in vantaggio. Sugli sviluppi di un lungo rilancio dalla trequarti, Caraj è abilissimo nello stoppare il pallone e nel crearsi lo spazio per battere a rete. Al momento della conclusione, però, al numero dieci ospite resta il colpo in canna ed un pallone strozzato termina debolmente fra le braccia di Gashi. Un copione tutt'altro che monotono, cambia nuovamente faccia nella fase iniziale del secondo tempo. I ragazzi di Scichilone e Giuliani accelerano alla ricerca del successo pieno e nel primo quarto d'ora della ripresa, assestano agli avversari un micidiale uno-due che probabilmente ucciderebbe anche il più feroce dei leoni. Al 51'l'azione buona prende forma in conseguenza di un fallo laterale sul fronte destro dell'attacco rossoblù, si concretizza attraverso un bel dialogo fra Barbieri e Pinzauti e culmina con un preciso cross che spiove nel cuore dell'area biancoverde, dove i difensori si dimenticano di Prevedello che non deve far altro che salire su un ascensore davvero poco affollato ed indirizzare a rete di testa il pallone che porta in dote a lui e alla sua squadra un tris che vale il nuovo vantaggio. Al 54' il Firenze Sud cambia fronte d'attacco muovendosi sulla sinistra, dove ancora Prevedello innesta il turbo, giunge sul fondo e ripropone poi verso il centro un preciso traversone che spiove nuovamente dalle parti di Pieraccioli. Nel tentativo di evitare quanto successo in precedenza, stavolta il portiere del Pelago interviene in presa alta riuscendo però solo a smanacciare il pallone che entra nella disponibilità di Gennai che dopo averlo controllato, lo gira nuovamente in rete fissando il punteggio sul 4-2. Gli ospiti non hanno la benché minima voglia di alzare troppo presto bandiera bianca e dopo essersi riassestati, si gettano in avanti alla ricerca del gol che potrebbe rimetterli in carreggiata. Al 64' l'occasione buona capita quando Dal Pra' concede ai biancoverdi una punizione dal limite in posizione molto pericolosa. Alla battuta si presenta Caraj la cui prodezza balistica manda la sfera ad incastrarsi sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di un incolpevole Gashi. Il Pelago torna a crederci ma così facendo si espone al contropiede avversario. Un minuto più tardi, tocca ancora ad un superlativo Pieraccioli chiudere la porta in faccia a Prevedello e scampato questo pericolo, nell'ultimo terzo di partita, sono i ragazzi di Parentelli ad avere a disposizione un altro paio di limpide occasioni. Al 69' il neo entrato Fabio Masi innesca Caraj che giunto al limite dell'area, conclude sopra la traversa da ottima posizione. Al 73', sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla destra procacciato con estrema bravura da Bresolin e tagliato in maniera insidiosissima verso il centro dell'area da Caraj, lo stesso numero otto in maglia verde manca d'un soffio l'appuntamento con la sfera. E' questa l'ultima forte emozione regalata al buon pubblico presente sulla tribuna dell'Anconella da un match che resterà a lungo nei ricordi dei protagonisti che lo hanno interpretato con intensità, impegno e buona cifra tecnica. Più dolci saranno quelli che accompagneranno un Firenze Sud sempre più leader. Certamente più amari, invece, quelli che resteranno in dote ad un solido e generoso Pelago al quale non è riuscita l'impresa ma che una volta di più ha dimostrato di meritare come minimo di soggiornare stabilmente sul secondo gradino del podio.
Calciatoripiù: nel Firenze Sud rimarchiamo le ottime prestazioni offerte da Prevedello, Gennai, Barbieri, Pinzauti e Syla . Nel Pelago sono degne di menzione le buone prestazioni di Pieraccioli, Bresolin, Caraj e Comparini. All'altezza delle aspettative è stata come di consueto la direzione arbitrale di Aldo Dal Pra' che ha tenuto a bada con fermezza, autorevolezza ed estrema competenza anche alcuni momenti di comprensibile nervosismo che nella seconda parte della gara ne hanno caratterizzato lo svolgimento.