• Juniores RegionaliE
  • 30/10/2021 16.00.00
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  • Audace Galluzzo
    Romeni
    Banchini
  • 3 - 1 30/10/2021 16.00.00
  • Luco
    Rossi
    Cala

Commento


RETI: Rossi, Romeni, Banchini, Cala
Che il Galluzzo di Yuri Landini fosse compagine quadrata, matura e tecnicamente ben attrezzata, che praticasse un gioco spettacolare, fluido, strutturato e redditizio e che proprio per tutte queste ragioni meritasse di soggiornare nei quartieri nobili del campionato lo si era già visto più volte in quest'inizio di stagione. Superare il difficile e delicatissimo esame Luco ne è stata solo un'ulteriore conferma. Mai come in questa occasione infatti la classifica fotografa al meglio quello che a tutti gli effetti è un autentico big match. Sul sintetico del Guidi va dunque in scena una battaglia che vede confrontarsi due vere e proprie corazzate, ben strutturate e atleticamente in palla. Si evince sin dalle sue primissime battute che sarà un match estremamente equilibrato e che potrebbe essere deciso dalle prestazioni dei singoli. La prima frazione di gioco assomiglia a una di quelle partite a scacchi nella quale entrambi i contendenti, nel tentativo di proteggere la propria regina, danno vita a uno stucchevole arrocco che poco concede allo spettacolo. Cercando di sfruttare il fattore campo, il Galluzzo prova a prendere in mano il pallino del gioco creando anche qualche bella occasione ma il Luco, difendendosi con ordine, ne inaridisce spesso le fonti di gioco limitandone la pericolosità. Sul fronte opposto neppure gli ospiti riescono a farsi vivi pericolosamente dalle parti di Benvenuti; e in questa fase sono così i due reparti arretrati a fare una gran bella figura. Uno straordinario Obinu, Pinzani, Betti e Checcucci da una parte e Ciullini, Farina, Maretti e Viciani dall'altra sono mossi da un unico comune imperativo: da qui non si passa. E il compito è svolto con tale e disarmante bravura da far pensare che di gol non se ne vedranno molti. C'è però anche in questo caso uno dei due contendenti che la mossa segreta, il famoso asso nella manica, quella cosa in più che può cambiare il destino della sfida, non solo ce l'ha ma è pure pronto a tirarlo fuori al momento opportuno. Questa carta porta sul dorso il numero dieci ma soprattutto un nome, un cognome, un paio di piedi buoni e un talento cristallino in grado di accendere la luce e alzare il livello tecnico della fase d'impostazione gialloblù. Lapo Bargioni è insomma l'uomo in più, l'ago della bilancia che può far pendere il piatto in favore della squadra di Landini; e non per caso c'è sempre la sua firma in calce alle occasioni più significative vergate dalla compagine di casa. Se ne ha un primo esempio dopo appena tre minuti di gioco quando dopo aver chiuso una veloce triangolazione sulla sinistra con Checcucci, rimette al centro con il contagiri un pallone sul quale Materassi si avventa di testa incornando però con scarsa precisione e spedendolo, seppur di poco, sul fondo. Al 24' è nuovamente dai suoi piedi che parte un preciso innesco che fa viaggiare sul settore di destra il rapidissimo Romeni: l'ex attaccante dell'Isolotto fila come un treno vanamente inseguito da Farina che suo malgrado è costretto a commettere un netto fallo su di lui all'interno dei sedici metri azzurri. Nencioli concede il penalty alla cui battuta, manco a dirlo, si porta proprio Bargioni. L'occasione per sbloccare il risultato è sin toppo ghiotta. E forse è proprio per questa ragione che un pizzico di nervosismo è fatale al talentuoso regista di casa che prende una rincorsa assai scoordinata e spedisce il pallone oltre la traversa. Lo scampato pericolo non sembra accendere le velleità di un Luco piuttosto sterile in zona gol nonostante il gran prodigarsi in mezzo al campo degli ex Bagno a Ripoli Rommel Garcia e Urzetta e di un generoso Parri. Il Galluzzo tiene botta con la solita grande autorevolezza e al 42' riesce finalmente a sbloccare il risultato. L'azione si sviluppa in profondità lungo la catena di destra: l'imprendibile Bargioni prima fa il proprio ingresso in area e poi porge all'accorrente Banchini un delizioso cioccolatino che il numero undici prima scarta e poi traduce in rete grazie a un leggero tocco rasoterra nell'angolo basso alla destra di Bardazzi. Pur non potendogli attribuire nell'occasione alcuna colpa, l'estremo difensore di scuola Bagno a Ripoli si riscatta nei minuti di recupero compiendo un vero e proprio miracolo che mantiene il Luco in linea di galleggiamento. Uno scatto sulla sinistra di Banchini è frustrato fallosamente da Farina: ne scaturisce un calcio piazzato da posizione decentrata che il piedino fatato di Bargioni ripropone nel cuore dell'area avversaria. Materassi salta più in alto di tutti e da zero metri indirizza a rete di testa. In campo e in tribuna tutti sono già pronti a esultare ma lo spettacolare volo grazie al quale il numero uno mugellano toglie il pallone dallo specchio della porta spegne con un soffio ogni entusiasmo. L'appuntamento con il raddoppio però è rimandato di una quindicina di minuti; giusto il tempo per rientrare negli spogliatoi e raccogliere le idee. Al 47', sugli sviluppi di un corner battuto con la canonica precisione da - e che ve lo diciamo a fare? - Dany Romeni stacca con netto anticipo sui centrali difensivi azzurri incornando sotto la traversa il pallone del momentaneo 2-0. L'undici di Chini vive adesso un momento di sbandamento che all'altezza del 55' è pagato a caro prezzo trasformandolo in un dieci. Bastiani commette un fallo a palla lontana su Romeni, Nencioli vede e provvede concedendo al Galluzzo un calcio piazzato ed espellendo il numero quattro azzurro. Alla battuta della punizione si porta per l'ennesima volta Bargioni che taglia in area l'altrettanto consueto chirurgico tracciante sul quale stavolta stacca di testa Obinu. La sua inzuccata è sin troppo precisa tant'è che finisce fra le mani protese di un attento Bardazzi. Nonostante l'inferiorità numerica, il Luco ci prova e al 63' la buona iniziativa portata avanti sulla sinistra dal neoentrato Michelacci si traduce in un preciso traversone sul quale duellano Benvenuti e Trotta: l'estremo galluzzino ha la meglio sull'attaccante avversario chiudendogli la strada in uscita bassa. Al 75', sul fronte opposto, è bravissimo Bardazzi che chiude per ben due volte la porta in faccia a Materassi, liberato in area al culmine di una bella combinazione in verticale sull'asse Obinu-Bargioni. All'80 si rinnova il dialogo fra Bargioni e Materassi: il centrattacco di casa stavolta penetra in area dalla destra per poi indirizzare sul primo palo una conclusione precisa ma non certo imprendibile sulla quale Bardazzi è bravo a chiudere in tuffo respingendo in calcio d'angolo. Tre minuti più tardi, sempre sugli sviluppi di un corner, la partita improvvisamente si riapre. Dalla bandierina di sinistra Parri pennella verso il secondo palo un pallone che il neoentrato Cala, lasciato nell'occasione colpevolmente solo, ha tutto il tempo per indirizzare in rete di testa. È a questo punto che Landini cambia cercando di restituire dinamismo e freschezza alla propria fase offensiva inserendo l'ex Scandicci Flavio Rossi che pochi secondi dopo il proprio ingresso in campo rischia di battere un record girando fuori d'un soffio alla sinistra di Bardazzi una velenosa rasoiata in diagonale. Il diciassette gialloblù in rete ci va al 93'. Ed è il gol della sicurezza. il punto esclamativo su una bella prestazione di squadra e che permette al Galluzzo di mantenere la testa della classifica. L'azione si sviluppa sulla sinistra dove il neoentrato Carrone, dopo essersi incuneato in area, ripropone verso il centro un pallone sul quale Bardazzi interviene in uscita bassa. Il portiere azzurro riesce però solo a smanacciare il pallone sul quale interviene l'accorrente Rossi che è lesto a raccoglierlo per poi depositarlo in rete con un leggero tocco rasoterra. Ha ben diretto il pratese Nencioli, bravo a tenere saldamente in pugno le redini di una partita non cattiva ma dall'alto tasso agonistico.
Calciatoripiù
: di Bargioni, tutto si è già detto e scritto. In una sola parola: immenso. Nel Galluzzo si sono ben comportati anche Obinu, Romeni, Materassi e Neri. Nel Luco buone le prestazioni di Bardazzi, Ciullini, Farina, Garcia, Urzetta e dei subentrati Michelacci e Cala.