ARMANDO PICCHI: Catelli, Lusito, Salvadori, Giusti, Polese, Carnieri, Meta, Vestri, Loizzo, Fenzi, Bibolino. A disp.: Graziosi, Gargini, Castello, Vannucci, Ballerini, Tocchini, Giudice, Marchini, Giusti. All.: Giachini Dario
ATLETICO ETRURIA: Rossi, Rocca, Menichetti, Giusti, Pizzi, Sant, Travali, Bucchioni, Landi, Onida, Albano. A disp.: Liuzzo, Belfiore, Salvadori, Pollidoro, Pini, Mauriello, Ponzolini, Bottoni, Paffoni. All.: Pizzi Maurizio
Su insieme, poco meno che a braccetto: lo 0-0 fa lievitare la classifica di Armando Picchi e Atletico Etruria che mettono un discreto intercalare sulle ultime due (e a sensazione dopo il ritiro del Belvedere basterà pigiarsene dietro una) e guardano avanti speranzose. Il Picchi può rammaricarsi un po', più però per la percentuale di possesso che non per le occasioni: non più di una, anche se complicata le vere parate di Rossi. Il primo tempo si racconta veloce: buon possesso Picchi, tanto agonismo, nessuna occasione. Più brillante la ripresa, perché Pizzi ritocca l'assetto dell'Etruria che costruisce un contropiede quasi letale: solo all'ultimo Catelli recupera la posizione sul pallonetto di Bucchioni. Dall'altra parte il Picchi prova a pungere con qualche punizione di Fenzi che poi sbatte sulle ali enormi di Rossi l'unica volta che viene servito in profondità (75'). Da qui nasce qualche emozione in più: Pollidori verticalizza per Ponzolini che vede la porta ma calcia fuori (80'), Loizzo e Marchini perdono il tempo per il tiro da dentro l'area, Bucchioni chiede un rigore per una leggera spinta all'ultima azione della gara. Ma sarebbe stato un rigorino, e una punizione eccessiva per il Picchi che deve solo ricordarsi come si fa a segnare.

Calciatoripiù: Polese, Carnieri (Armando Picchi), Rossi, Giusti (Atl. Etruria).