RETI: Usai, Sellaroli
Continua la striscia positiva del Viaccia che, nella giornata in cui l'Olimpia perde terreno in quel di Coiano, sbanca per due reti a zero il campo del Barberino e si prende prepotentemente il primo posto in solitaria. La partita si dimostra fin da subito maschia e combattuta, i padroni di casa lottano su tutti i palloni e mordono le caviglie degli avversari senza lasciare loro tregua. Il Viaccia però ha l'esperienza giusta per gestire questo tipo di partita, e risponde con gli interessi riuscendo comunque ad emergere sul fronte offensivo. Dopo un paio di occasioni non concretizzate da Buemi, infatti, al quarto d'ora lo stesso numero 7 si inventa un filtrante con cui manda in porta Raffaele, il quale una volta giunto in area viene steso; per l'arbitro è calcio di rigore, dal dischetto si presenta Sellaroli che non trema e fa 0-1. Il vantaggio del Viaccia non cambia comunque l'inerzia della partita, che si mantiene equilibrata e ricca di duelli che certamente alzano il tasso agonistico ma di contro lasciano meno spazio alle emozioni. Il pallino del gioco resta nelle mani del Barberino, che gestisce la manovra ma raramente arriva dalle parti di Giannone, permettendo agli ospiti di difendersi senza grosse apprensioni. Nella ripresa è invece il Viaccia a partire con maggiore motivazione, mettendo al sicuro il risultato dopo nemmeno dieci minuti; Sellaroli innesca tra le linee Usai, questi salta un difensore sulla fascia e poi converge verso il centro prima di far partire un potente rasoterra a incrociare che non lascia scampo al portiere: 0-2. Il raddoppio subito a freddo taglia le gambe al Barberino, che però ancora una volta dimostra grande carattere e ricomincia a proporre il suo gioco nel tentativo di rimontare. La squadra di Massai, a differenza del primo tempo, riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Giannone, che però si fa trovare sempre pronto. In particolare il numero uno del Viaccia è superlativo nel respingere una punizione di Cioni, e poi si ripete su una conclusione dalla distanza stavolta provata da Ugolini. I due interventi di Giannone risultano decisivi, perché impediscono al Barberino di rimettersi in corsa e permettono al Viaccia di mantenere il doppio vantaggio. Una situazione che la squadra di Paolini riesce a gestire fino alla fine, quando il triplice fischio dell'arbitro interrompe le ostilità. Per il Viaccia è una vittoria fondamentale che vale il primo posto con quattro punti di vantaggio sulla seconda e una partita in meno; dall'altra parte il Barberino deve comunque ritenersi soddisfatto per aver tenuto testa alla capolista con una prestazione di qualità e carattere.
Calciatoripiù: Ugolini, classe 2006 che ha ben figurato nella categoria superiore (Barberino). Usai e Giannone (Viaccia).