• Terza CategoriaFirenze - C
  • 31/10/2021 14.30.00
  • Crea pdf Crea pdf
  • Giovani Vinci
  • 3 - 2 31/10/2021 14.30.00
  • San Vincenzo A Torri
    Brienza
    Grosso
    Grosso
    Cappelli
    Calonaci

Commento


RETI: Brienza, Grosso, Grosso, Cappelli, Calonaci
Girandola di emozioni al campo sportivo di Ripalta, dove il Giovani Calcio Vinci si aggiudica il sentito match interno col San Vincenzo a Torri non però senza soffrire in una gara dai due volti su cui pesa anche l'arbitraggio insufficiente del signor Russo di Empoli, autore di una direzione a tratti incomprensibile per gli effettivi di entrambe le formazioni al punto da perdere gradualmente il polso di un incontro divenuto pian piano nervoso e confusionario. Dal punto di vista del gioco, comunque, sono i locali a partire meglio al cospetto di un San Vincenzo poco vivace, ed infatti già al 5' i giallorossi fanno scorrere sulla schiena degli ospiti il primo brivido quando Rosi, servito da Brienza, si accentra dalla sua naturale posizione di ala mancina ed esplode il destro dal limite, mandando la sfera a pochi centimetri dal palo alla sinistra di Bivona. I vinciani sono comunque più intraprendenti e proseguono nella loro offensiva ed al quarto d'ora trovano il meritato vantaggio con Grosso, che si fa trovar pronto sulla ribattuta della difesa e poco dentro il vertice destro dell'area lascia partire un secco diagonale di controbalzo che non lascia scampo al pur attento portiere del San Vincenzo. La rete incassata, poi, manda ancor più in confusione gli ospiti che senza troppa fatica vengono gradualmente chiusi nella loro metà campo e faticano a metter fuori la testa per creare veri e propri grattacapi alla difesa comandata da capitan Nencioni. Non brillanti in fase di palleggio né in fase di interdizione, infatti, i gialloblù vengono salvati in due occasioni dagli ottimi riflessi di Bivona, che nega la gioia del gol prima a Brienza e poi a Perri. Niente può tuttavia l'estremo difensore ospite quando poco dopo la mezz'ora la palla, lanciata in diagonale dal lato sinistro del centrocampo, arriva perfetta sulla corsa di Grosso che, scattato in inserimento alle spalle del diretto marcatore, controlla in corsa ed incrocia di nuovo a rete, trovando la personale doppietta. Sotto di due reti il San Vincenzo ha un fremito di orgoglio e prova a rimettersi in carreggiata, ma le iniziative mosse soprattutto sull'out sinistro con la catena Rigacci-Montanelli-Calonaci non risultano ancora abbastanza precise per impensierire Piermaria, che deve guardarsi perlopiù dalle numerose punizioni messe in mezzo da Benvenuti alla ricerca della testa dei compagni, oltre che da una conclusione di Cappelli che sfila a lato. Col match che già inizia ad avviarsi verso toni meno amichevoli, si va insomma al riposo sul risultato di 2-0 e dopo soltanto tre minuti dal rientro in campo le proteste degli ospiti in direzione del signor Russo si alzano ulteriormente per l'assegnazione di un calcio di rigore in occasione di un angolo dalla destra: prima ancora che i vinciani abbiano provveduto alla battuta, infatti, Nencioni cade a terra in mischia ed in tale circostanza il giovane direttore di gara ravvisa gli estremi per la massima punizione, concedendo a Brienza la possibilità di spedire con freddezza la palla nel sette alla sinistra del portiere. Ferito dalla terza rete e salvato poco dopo da un altro grande intervento di Bivona su una conclusione ravvicinata, il San Vincenzo a Torri potrebbe dunque alzare bandiera bianca, ed invece è proprio in questo momento che l'orgoglio degli ospiti viene fuori con prepotenza. I gialloblù, infatti, iniziano a trovare le energie che fino a quel momento sembravano non avere ed in un impeto di adrenalina spingono il Vinci ad arroccarsi su posizioni più attendiste in difesa del 3-0. Accade così che al 52' un rapido giro palla sulla sinistra porti alla verticalizzazione per l'inserimento centrale di Calonaci che è bravo a controllare al limite, a districarsi tra due avversari ed a battere a rete col destro per il 3-1. Il gol fa esplodere di gioia gli ospiti che iniziano a crederci sempre di più e pochi minuti più tardi colgono anche un incredibile palo con Cappelli, sfortunatissimo nella circostanza visto che sulla sua conclusione la sfera si infrange sul lato più interno del legno per poi schizzare fuori dallo specchio. La rete, però, è ormai nell'aria ed infatti al 63' il San Vincenzo a Torri accorcia ulteriormente le distanze proprio con Cappelli, stavolta bravo a spedire la palla in rete da dentro l'area dopo un'iniziale ribattuta della difesa. Il 3-2, com'è prevedibile, spaventa il Giovani Vinci che a questo punto non riesce più a produrre granché ed allora si chiude ancora di più con l'inserimento di Biondi prima, che rileva Perri, e di Quercetani poi, in sostituzione di Grosso. Mister Carrella, dalla sua, cerca invece di fornire ulteriore peso offensivo ai suoi buttando nella mischia altri due attaccanti, Fontanelli e Romanelli. La pressione dalle parti di Piermaria sale e nel finale gli ospiti reclamano anche per un calcio di rigore ai danni di Bianchi, che però il signor Russo (che ormai ha perso il bandolo della matassa ed ha iniziato a ricorrere al cartellino a fronte delle numerose proteste occorsegli da ambo le parti, tralasciando invece qualche episodio di gioco che avrebbe meritato maggiori attenzioni) giustamente non sanziona visto che l'incursione della mezz'ala ospite sull'out mancino non viene fermata in maniera fallosa. Infine è Tommaso Coli, accerchiato dalle maglie giallorosse, ad avere sulla testa l'ultimissima palla del match al 96', senza però riuscire a trovare il guizzo vincente per l'ormai insperato 3-3.
Calciatoripiù
: nel Giovani Calcio Vinci si segnala sicuramente Grosso, autore di una doppietta e molto vivace fino al 3-1. Buona anche la prova di Brienza, bravo come al solito a tenere alta la squadra e freddissimo dal dischetto anche se nel finale mister Lucchesi è costretto a toglierlo dal campo per alcune reazioni nervose. Nel San Vincenzo a Torri, invece, brilla su tutti Bivona, bravo a conferire sicurezza alla squadra con una serie di ottime parate, ma in generale è ottima la prova di carattere con cui i gialloblù reagiscono, seppur tardivamente, nella ripresa spaventando la seconda forza del girone.