Termina a reti bianche il contenzioso fra Virtus Comeana e Tobbiana 1949, compagini autrici di una prova piuttosto anonima culminata in uno 0-0 specchio fedele di quanto visto al Martini di Comeana. A tenere in mano le redini del gioco provando a imbastire trame palle a terra sono soprattutto gli ospiti, mentre i padroni di casa si difendono con ordine cercando di pungere in ripartenza. Le uniche occasioni degne di nota della prima frazione capitano una per parte, ma in nessuna circostanza viene sollecitato l'estremo difensore di turno a intervenire. Archiviato il primo parziale sul punteggio di 0-0 e con la maggior parte del gioco ristagnante nella zona nevralgica del campo, il rientro in campo dagli spogliatoi vede le squadre seguire il medesimo canovaccio tattico della gara. Dopo un'occasione sciupata da Nenci sotto porta, intorno al 70' Pagliai vede annullarsi un goal per sospetta posizione di fuorigioco. I dubbi sulla bontà della scelta del signor Di Galante permangono, così come permangono gli errori negli ultimi metri da entrambe le parti. L'ultima occasione della gara capita sui piedi del classe 2005 Sforza, ma il suo tiro si perde alto sopra la traversa. Senza nient'altro da dire, la partita va dunque in archivio con un pareggio più che giusto per quanto espresso dalle due squadre nel pomeriggio del Martini .