RETI: Towne, Raspanti, Raspanti, Raspanti, Raspanti, Chatite
Netta vittoria esterna del Borgo a Buggiano, che al Comunale di Veneri batte sei a zero il Pescia. Match a senso unico quasi per tutto l'incontro. Per gli ospiti sono andati a segno Raspanti (poker), Chatite e Tonwe. La prima emozione della sfida arriva al 3': calcio d'angolo battuto da Giannini e colpo di testa di Balducci fuori di poco. I ragazzi di mister Palmigiano mettono subito alle corde i padroni di casa, che non riescono a uscire dalla propria metà campo. Al 10' Raspanti porta in vantaggio i suoi dopo essere stato servito in area di rigore da Gjoshi Mateos. L'attaccante si ripete sette minuti più tardi, questa volta sfruttando nel migliore dei modi un lancio lungo di Neri. Il Borgo ha già indirizzato la partita, ma continua ad attaccare per ampliare il conto delle reti. Al 25' Gjoshi Mateos fa tutto da solo, ma la sua conclusione dai venti metri non inquadra lo specchio della porta. Al 30' Raspanti realizza la sua tripletta personale battendo Lombardi in uscita bassa in seguito a un filtrante di Magnani. Le squadre vanno dunque al riposo sul punteggio di tre a zero. La ripresa comincia con i ragazzi di mister Perna più decisi e convinti a riaprire la contesa. Al 37' Myrku si accentra dalla sinistra ed esplode un destro che si stampa sul palo e finisce sul fondo. Molto sfortunato l'attaccante in questa circostanza. Sul ribaltamento di fronte lo scatenato Raspanti fa poker con un diagonale basso imprendibile per il portiere. Il Pescia non ci sta e reagisce immediatamente conquistandosi un calcio di rigore: Neri prende la palla in area con il braccio e viene anche espulso dal direttore di gara. Dal dischetto si presenta Qallali, che si fa parare la conclusione da Mosca. La gara finisce sostanzialmente dopo il penalty fallito. Il Borgo va sul cinque a zero grazie al subentrato Chatite, abile a sfruttare una respinta corta del portiere sul tiro di Gjoshi Mateos. Al 60' arriva anche la sesta rete, messa a segno dal neo entrato Tonwe su un assist al bacio del tarantolato Gjoshi Mateos. Spietata la formazione ospite, capace di capitalizzare al massimo le occasioni avute. Senza recupero l'arbitro manda le compagini negli spogliatoi.
Calciatoripiù: Raspanti e Gjoshi Mateos (Borgo a Buggiano).