• CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI ELITE
  • 30/04/2017 10:30:00
  • Crea pdf Crea pdf
  • CATTOLICA VIRTUS
    Vanzi
  • 1 - 0 30/04/2017 10:30:00
  • MALISETI TOBBIANESE

Commento


RETI: Vanzi
San Michele Cattolica Virtus-Maliseti Tobbianese: 1-0
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Marcucci; Fabbrini Matteo (52' Peyla), Graziani, Vanzi, De Marco (68' Di Muro); Frascadore, Sinisgallo (75' Berti), Subli (59' Vicini); Ndiaye, Ciofi (59' Fabbrini Vieri), Marangon (75' Rotondi). A disp.: Allegranti. All.: Francesco Gozzi.
MALISETI TOBBIANESE (4-4-2): Villani; Tisi (45' Colarusso), Biagini, Martines, Dainelli (52' Breschi); Leporatti (84' Tommasoni), Zelano (70' Tartaglia), Tardelli, Caggianese; Hajjy (67' Bartolini), Rossellò. All.: Maurizio Guidotti.
ARBITRO: Ricotta di Siena.
RETE: 88' Vanzi.
NOTE: ammoniti Ciofi al 16', Hajjy al 28' Biagini al 30', Fabbrini Vieri all'84'. Corner 8-0. Recupero 0+8'.
La Cattolica Virtus di Francesco Gozzi si laurea campione regionale con due turni di anticipo sulla fine del campionato: la rete di capitan Vanzi, arrivata quando i sette minuti di recupero concessi da Ricotta erano già scaduti, consente ai giallorossi di non attendere le notizie da viale Malta (che comunque sarebbero state positive) per cominciare la festa. Esce dal campo a mani vuote un ottimo Maliseti che è davvero arrivato ad un passo dall'aggiudicarsi un punticino che sarebbe stato preziosissimo nella corsa salvezza.
UN'OCCHIATA ALLA TATTICA. Mister Gozzi schiera i suoi col tridente composto da Ndiaye, Ciofi e Marangon; in assenza di Metafonti, è Sinisgallo ad occupare il ruolo di play-maker davanti alla difesa, mentre a guidare la difesa è la ritrovata coppia Graziani-Vanzi. Guidotti studia per i suoi ragazzi un 4-4-2 molto organico, nel quale l'obiettivo primario è chiudere tutte le vie che possono portare verso la porta di Villani e fare ciò quanto più possibile lontano dall'area; pertanto la coppia di mediani Zelano-Tardelli guida un pressing molto serrato e i raddoppi sugli esterni arrivano sempre puntuali.
MANOVRE. La Cattolica ha modo di manovrare e di farlo spesso a due tocchi, con Sinisgallo a suo agio nel suo nuovo ruolo e con Ciofi e Marangon che partecipano alla costruzione del gioco, trovando però serrate le vie per andare al tiro. L'organizzazione tattica minuziosa dei ragazzi di Guidotti fa s che trascarrono 12 minuti prima che arrivi il primo tiro in porta: un cross di Marangon da sinistra, sfiorato da Ndiaye viene catturato da Ciofi che manda la palla sul fondo. Quattro minuti più tardi lo stesso Ciofi punta un avversario sulla sinistra e all'interno dell'area finisce a terra dopo un contatto. Dalla tribuna il fallo sembra esserci, ma il signor Ricotta fa cenno di proseguire e anzi ammonisce il bomber di casa. Due minuti più tardi uno scherma su corner battuto da destra da Sinisgallo, grazie al velo di Ciofi, manda al tiro Marangon, il cui destro, leggermente deviato, esce di pochissimo.
MALISETI TOSTO. Il Maliseti Tobbianese si conferma tosto e la sua resistenza continua ad essere difficilissima da vincere. I locali ci provano con una punizione di Marangon alta (21'), con una deviazione di Fabbrini su una punizione dalla destra di Marangon (anch'essa alta, 23') e infine con una deviazione di Subli su un corner del solito Marangon (37') che manda la palla sul fondo.
LOTTA CONTRO IL TEMPO. Nel secondo tempo la Cattolica continua a fare la partita, col Maliseti che, rispetto al primo tempo (trascorso tutto distante dalla porta di Marcucci), comincia a ripartire in contropiede. Il primo tiro in porta, al 46', è proprio della formazione pratese con Caggianese, ma Marcucci blocca con sicurezza. Due minuti più tardi Marangon da fuori mira l'angolo basso alla sinistra di Villani, ma il portiere ospite si allunga e sventa; Ndiaye recupera sulla destra la ribattuta e mette la sfera al centro, dove Marangon è solo per concludere ma spedisce sul fondo. La Cattolica comincia ad accusare la pressione della posta in palio: la tanta voglia di chiudere il conto senza aspettare lo scontro diretto al Brizzi gioca a sfavore dei giallorossi che si fanno irretire da un Maliseti sempre più solido in difesa. Al 56' ci prova Peyla a sfondare sulla destra; il cross del neo entrato viene respinto con i pugni da Villani, poi sulla ribattuta arriva Subli che calcia alto. Al 64' ancora Maliseti: Caggianese serve un buon pallone in profondità per Bartolini (appena entrato in campo), ma Marcucci legge bene le intenzioni dell'avversario e in uscita fa sua la sfera. Al 66' una punizione di Marangon pesca Graziani defilato sul secondo palo e il tentativo del giocatore giallorosso non inquadra la porta. Al 78' bel lancio da destra di Frascadore per Di Muro che si presenta solo davanti a Villani, ma il portiere ospite riesce a deviare in angolo. La Cattolica preme a pieno organico, con Gozzi che non risparmia dal turn over i suoi migliori marcatori (escono Marangon e Ciofi). All'80' un bel cross di De Marco trova in area Ndiaye chge però perde l'attimo per calciare e poi il tentativo di Vicini finisce sopra la traversa.
TUTTO NEL RECUPERO. Il signor Ricotta deve usare due mani per segnalare il recupero, assegnando ben sette minuti (che sono tanti, ma non indecenti , visti i tanti cambi e le molte interruzioni della ripresa). All'84' l'occasione per segnare capita a Vieri Fabbrini che si presenta davanti a Villani ma si vede negare il gol. La voglia di vincere della Cattolica viene premiata oltre il settimo minuto di recupero (prolungato da Ricotta per un cambio e due interruzioni), quando Vanzi si fa pescare a sinistra solo davanti a Villani ed è freddissimo nel batterlo con un destro secco. Non c'è neppure il tempo di ripartire dal centro ed arriva il triplice fischio di Ricotta. Il verdetto è espresso. E la Cattolica è campione regionale Allievi! Per la terza volta negli ultimi cinque anni, sempre con Francesco Gozzi in panchina! Congratulazioni ad un gruppo che ha saputo scoprirsi non solo forte, ma perfino fortissimo, settimana dopo settimana. E che adesso ha il compito di vendicare le beffarde eliminazioni subite nel girone interregionale con i '96 e i '97.
Rimane a bocca asciutta il Maliseti, che non merita gli sbeffeggiamenti di alcuni sostenitori locali dalla terrazza, né avrebbe meritato di incassare il gol a partita chiusa. Certo i giallorossi hanno meritato a suon di occasioni la vittoria, ma i ragazzi di Guidotti hanno dato prova di una straordinaria solidità. Il risultato proveniente da Doccia comunque allevia l'amarezza: adesso serviranno almeno tre punti nelle ultime due gare per festeggiare una meritata salvezza.
Cosimo Di Bari