RETI: Maloku, Onesto, Bonavita
La capolista non ha scampo: un'altra grande prestazione dell'Arezzo, in crescita costante sotto tutti i profili, impone lo stop al Gubbio che incassa un sonoro ko nella cornice di Castiglion Fiorentino. I ragazzi diretti da Dante Gioacchini sfoderano una prova perfetta, impreziosita da tre gol e un predominio netto sul piano del gioco. È proprio la qualità delle azioni prodotte dai padroni di casa a segnare la differenza fin da subito in un match che l'Arezzo prende in mano immediatamente. Dopo aver creato i presupposti per la rete del vantaggio, gli amaranto passano al 16' quando la pressione offensiva di Bonavita viene ripagata dall'errore della difesa eugubina in fase di disimpegno: si materializza così la rete del meritato 1-0. L'Arezzo insiste poi a caccia del secondo gol, trovandolo al 43' grazie a Onesto, che approfitta di un'altra leggerezza della difesa ospite per aggiustarsi il pallone per il tiro e superare Sergiacomi con una conclusione potente e precisa. Nel secondo tempo il dominio dei padroni di casa sul match resta intatto e porta ben presto alla terza rete, firmata da Maloku con una perentoria deviazione aerea sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Gubbio prova a reagire ma senza incidere, e così nel finale è l'Arezzo ad andare vicino anche al quarto gol, colpendo un palo con Manchia e sfiorando il poker con Osakwe. In attesa di recuperare una partita, l'Arezzo continua a scalare posizioni in classifica e guarda con grande fiducia al prossimo match casalingo contro la Ternana. Da segnalare, per concludere, la presenza di diversi ex amaranto come Treppiedi, Tresa e D'Angelo nelle fila del Gubbio, in una gara che quindi, fin dalla vigilia, aveva un sapore del tutto particolare.