RETI: Tahiri
MONTICCHIELLO: Allegri, Dottori, Ceccuzzi, Anselmi, Morelli, Mangiavacchi, Negollari, Biagiotti, Souanè, Franci, Tahiri.
QUERCEGROSSA: Rosati, Mei, Muzzi, Machetti, Lorenzini, Poggiani, Pianigiani, Pagliantini, Torri, Caccamo, Crocetta. A disp.: Romano, Zanchi, Licari, Beneforti, Boscagli, Piludu, Meniconi, Razzi, Mazzi. All.: Luca Biliotti.
ARBITRO: Mancini di Siena.
RETE: 7' Tahiri.



Un Monticchiello coriaceo vince e porta via i tre punti contro un buon Quercegrossa che dimostra nuovamente di essere una grande squadra che lotterà fino alla fine per il salto di categoria. Pronti via e Tahiri ci porta in vantaggio, servito da Biagiotti, dai 25 metri abbondanti si gira e fulmina il portiere ospite con una bordata che va ad infilarsi sotto al sette. La partita rimane equilibrata con il Quercegrossa che chiaramente cerca con più insistenza il pareggio, Monticchiello che cerca di colpire di rimessa. Il più pericoloso negli ospiti è Caccamo che impegna Allegri prima con un tiro sul primo palo e poco dopo con un episodio che può cambiare il match: Dottori stende un avversario appena dentro l'area, Caccamo si presenta dagli 11 metri ma Allegri intuisce e sventa. Il Monticchiello cerca di sfruttare il momento e nel giro di poco si ripresenta in fase offensiva, prima con Biagiotti che sugli sviluppi di un batti e ribatti dentro l'area da pochi metri mette alto, dopodiché Anselmi di testa non riesce a trovare la porta su un calcio di punizione battuto da Ceccuzzi. In secondo tempo vede un Quercegrossa decisamente più arrembante e un Monticchiello che tende a chiudersi nella sua metà campo. Il più pericoloso è in due occasioni Poggiani che nel giro di poco prima di testa spara alto, poi lasciato solo da 0 metri colpisce Allegri in uscita. Dopodiché la sfida scorre senza troppi sussulti, le scorribande offensive degli ospiti non creano pericoli e il Monticchiello stesso trova verve offensiva solo negli ultimi minuti, prima con una punizione di Tahiri parata dal portiere, poi con un vivace Souanè che sfiora il raddoppio con un pallonetto dal limite dell'area che lambisce la traversa. All'ultimo secondo chance clamorosa per gli ospiti con il numero 3 che lasciato colpevolmente solo, mette alto un rigore in movimento. Con l'ultimo brivido la vittoria ha un sapore ancora più dolce, tre punti pesantissimi e festa bianconera.