RETI: Nicolin
BELLARIA: Bottiglieri, Abbate, Rizzato, Koni, Taliani, Pietrangeli, Dervishaj (De Lucia), Momo (Doni), Nicolin, Minuti (Coppola), D'Abronzo (Poltronieri). All.: Alessio Fioravanti.
SAN PROSPERO: Simonelli, Lulja, Bernardini, Cosma, Meozzi, Filippeschi, Lupetti, Russo, Sclafani, Hajlaoui, Cataldo. A disp.: Tocilla, Seapi, Nuti, Nassi, Ibrahim, Lagha, Giorgi, All.: Dario Vannozzi.
ARBITRO: Ragoni di Pisa.
RETE: Nicolin rig.



Vittoria di vitale importanza per la Bellaria, che sfrutta al meglio il fattore campo imponendosi di misura contro un mai domo San Prospero, al termine di un match non spettacolare dal punto di vista delle emozioni ma certamente combattuto. I padroni di casa ottengono la quinta vittoria stagionale grazie ad un'ottima prestazione corale e restano nel gruppo di vertice, mentre gli ospiti, pur mettendoci il massimo impegno, rischiano di restare fuori dal girone di merito. Prima frazione molto bloccata con le due compagini che si studiano, ma non osano scoprirsi troppo per timore di subire gol. Nella ripresa la Bellaria rientra in campo desiderosa di far sua l'intera posta in palio e provando a migliorare la qualità del possesso palla e delle iniziative offensive. Il San Prospero, dal canto suo, si rende pericoloso con ripartenze fulminee, che mettono in apprensione la retroguardia verde-blu. Anche se, ad onore del vero, entrambe le squadre faticano a concludere in maniera pericolosa verso le rispettive porte. La pressione dei padroni di casa si concretizza al 53' con il calcio di rigore messo a segno dal solito implacabile Nicolin, freddo nell'infilare il pallone alle spalle di Simonelli. Per Nicolin, attualmente capocannoniere del torneo, si tratta del 10° sigillo in classifica marcatori. Da segnalare le proteste degli ospiti per nulla concordi con la decisione del D.G di fischiare il penalty per un fallo di mano ritenuto dubbio. La Bellaria dunque resiste e riesce a condurre in porto la gara senza correre particolari rischi in fase difensiva e al fischio finale può festeggiare con i propri tifosi la conquista di tre punti fondamentali per il prosieguo della stagione. Esce a testa alta anche il San Prospero che ha combattuto alla pari per gran parte dell'incontro e che reclama per il calcio di rigore che ha deciso la contesa. Calciatorepiù: Nicolin (Bellaria).