RETI: Riccio
CHIESINA UZZ.: Pucci, Galloni (56' Simonetti), Quiriconi, Micheli, Flammia, Pellegrini (80' Domini L.), Bulleri (56' Matteelli) (86' Fantozzi), Formato, Pirito (61' Brachini), Domini A., Tondi. A disp.: La Falce, Arbace, Ricci, Pracchia. All.: Fabrizio Salvadori.
GRANDUCATO: Baldesi, Percussi, Sepiacci, Riccio, Pecchioli (87' Landini), La Cava, Palagi, Azzarello (64' Cecchi) (80' Baldi), Salih, Lupi, Fedi (65' Malykh). A disp.: Lupicchi Calistri, Lupo, Cocchiarella, Camillo, Benussi. All.: Stefano Biagini.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
RETI: 55' Riccio.



Impresa del Granducato. La squadra di mister Biagini ribalta i pronostici della vigilia ed espugna Chiesina Uzzanese, superando di misura la capolista grazie alla rete di Riccio nel secondo tempo. Un gol che decide una bella partita tra due ottime squadre. Certo è che i padroni di casa avrebbero meritato, per quanto fatto vedere in campo, di strappare almeno un pareggio, senza nulla togliere alla bellissima prestazione di un Granducato che ha saputo soffrire per lunghi tratti della gara ma soprattutto colpire nel momento giusto, per portare a casa i tanto agognati tre punti. I padroni di casa partono forte e prendono in mano le redini della partita, pur senza creare inizialmente grossi pericoli dalle parti di Baldesi. Con il passare dei minuti il Granducato si rende più propositivo e alza il baricentro, anche se le azioni da gol latitano. Il Chiesina Uzzanese sfiora il gol alla mezz'ora, ma Pecchioli è fenomenale nel salvare sulla linea un pallone destinato a entrare, spazzando in calcio d'angolo. Il primo tempo si chiude a reti inviolate. Nella ripresa è il Granducato a partire meglio, rendendosi pericoloso con un tiro di Salih che per poco non inquadra la porta. Ma il gol è nell'aria e arriva puntuale al 55', quando lo stesso Salih serve al compagno di squadra Riccio un cioccolatino soltanto da scartare: colpo di testa meraviglioso di quest'ultimo e palla in rete. I padroni di casa non ci stanno e si riversano all'attacco alla ricerca del pareggio. Pareggio sfiorato in due occasioni, con la palla che in entrambe fa praticamente la barba al palo. L'arbitro concede 5' di recupero, ma non succede più nulla e al triplice fischio è ufficiale: il Granducato ha espugnato il Bramalegno!