RETI: Taoussi, Botrini, Steaj
Nel nuovo campo del Lanciotto si è disputato il match rinominato ‘partita degli ex' (ben quattro giocatori ex Calenzano e per poco anche l'ottimo allenatore dei padroni di casa): su un perfetto manto sintetico Lanciotto e Calenzano hanno dato vita a una partita monotona e bloccata nel primo tempo, ben giocata e vinta dagli ospiti nel secondo tempo. Il primo tempo è bloccato e timoroso da parte delle due squadre. Il Lanciotto non è mai riuscito a sfruttare la superiorità numerica a centrocampo e quindi non è mai riuscito a rendersi pericoloso. La Folgor Calenzano è apparsa troppo contratta e difensiva, forse per paura di perdere il treno delle prime in classifica perdendo o pareggiando. È venuto fuori un tempo in cui gli unici due squilli sono stati una spizzata di testa di Bruzzese all'8 su corner e un tiro da fuori area di Ibraliu. Nel secondo tempo cambia la musica, ma soltanto per la Folgor, che lascia negli spogliatoi la paura di osare e comincia a provare a fare gioco. E ci riesce perché già al 5' Steaj, appena entrato, impegna Lazzeri; subito dopo sul corner Micheloni alza da due passi il solito ottimo cross di Fantaci a rientrare. È il preludio al gol: pochi minuti dopo sull'ennesimo calcio d'angolo Botrini in versione rapace dal solito mucchio selvaggio in area riesce in qualche modo a mettere il pallone in rete. Passa solo un minuto e Bruzzese, lanciato in profondità a tu per tu con Lazzeri, colpisce l'esterno della rete dando l'impressione del gol ai tanti spettatori sulle tribune. Il Lanciotto non ce la fa a contrattaccare alla pressione della Folgor e al 18' Steaj serve Taoussi: stop e sponda perfetta al limite dell'area per Bruzzese, che cerca di trovare l'angolino calciando di poco fuori. Al 20' il raddoppio: Giugliano ruba palla a centrocampo e si invola verso la porta avversaria offrendo l'assist a Taoussi, che parte sul filo del fuorigioco e deposita il pallone in rete per lo 0-2. Ci provano fino all'ultimo due dei quattro ex, Marchesi e De Stefano: il primo non riesce a rendere pericoloso un tiro dalla distanza, il secondo non molla fino alla fine e tiene sempre in apprensione Gorga e Micheloni. La partita finisce con il terzo e bellissimo gol di Steaj che, entrato dalla panchina, con un bolide incrociato di sinistro trafigge l'incolpevole Lazzeri. Visti gli altri risultati tutto rimandato alla prossima settimana che vedrà di fronte il Castello e la Folgor per un autentico spareggio per la classifica.
Calciatoripiù: per il Lanciotto De Stefano e Carlesi; per la Folgor Calenzano Giugliano e Botrini.