RETI: Caccavo, Gineitis, Krastev
TORINO: Passador, Dembele, Antolini, Ruszel, Anton, Dellavalle, Dell'Aquila, Gineitis, Caccavo (79' Njie), Weidmann, Jurgens. A disp.: Hennaux, Bellocci, Gaj, Wade, Rettore, D'Agostino, Ansah, Corona, Ciammaglichella, Silva, Savva, Ruiz, Opoku. All.: Giuseppe Scurto.
FIORENTINA: Martinelli, Kayode, Favasuli (90' Vitolo), Amatucci (90' Denes), Lucchesi, Krastev, Vigiani (65' Capasso), Falconi, Distefano, Berti (83' Biagetti), Nardi (65' Gori). A disp.: Tognetti, Vannucchi, Elia, Presta, Atzeni, Comuzzo, Pitti, Maggini. All.: Alberto Aquilani.
ARBITRO: Lovison di Padova coad. da Landoni e Nicosia
RETI: 15' Gineitis rig., 17' Krastev, 43' Caccavo rig.
NOTE: espulsi Kayode (72'). Ammoniti Ruszel, Caccavo, Jurgens, Krastev e Antolini.



Non solo in Serie A, anche in Primavera l'ultima prima della sosta è stata una giornata ostica nei rapporti tra la Fiorentina e gli arbitri: il Torino vince 2-1 con due rigori uno dei quali, il secondo, moooolto leggero; l'espulsione di Kayode (ingenuissimo però, a certi livelli cadere nelle provocazioni è una colpa) completa un sabato decisamente dimenticabile. Senza un centravanti di ruolo (davanti gioca Distefano), a Vercelli la Fiorentina si ritrova in svantaggio già al quarto d'ora: Kayode interviene in ritardo su Jurgens in mezzo alla propria area e si becca ammonizione e rigore contro, convertito in rete da Gineitis. Ma il primo vantaggio granata dura cento secondi: la punizione di Favasuli da sinistra plana sulla testa di Krastev che dal centro dell'area segna l'1-1. L'equilibrio regge quasi mezz'ora, poi il Torino accelera e dopo aver sfiorato il raddoppio con Caccavo (attento Martinelli in due tempi sul tiro da posizione defilata, 39') lo trova col secondo rigore di giornata: su uno spiovente in area Krastev anticipa di testa Caccavo, toccato alle spalle nello slancio; per Lovison tanto basta per un rigore moooolto leggero che Caccavo trasforma nel 2-1. Nella ripresa succede poco, giusto la difficile parata di Passador sul tiro sporco di Capasso da centro area (70') e l'episodio che porta all'espulsione di Kayode, ammonito in occasione del primo rigore e a contatto con Caccavo dopo un fallo: per l'arbitro la scorrettezza vale il secondo giallo e l'inferiorità numerica per la Fiorentina che si congeda mestamente dal 2022.