• Serie CB
  • 23/10/2022 15.30.00
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  • Rinascita Doccia
    Xhemaj
    Xhemaj
    Campi
  • 3 - 3 23/10/2022 15.30.00
  • Triestina
    Tortolo
    Tortolo
    Autorete

Commento


RETI: Xhemaj, Xhemaj, Campi, Tortolo, Tortolo, Autorete
RINASCITA DOCCIA (3-4-3): Mazzanti; Sabatino, Mancin, Bugiani; Metti (53' Brunetti), Paoli (61' Innocenti), Papi, Ceccarelli (63' Carrassi); Xhemaj, Campi, Del Giudice (80' Nesti). A disp.: Braschi, Battistini, Biolo, Farci, Aiello. All.: Ruben Bellucci.
TRIESTINA (4-3-3): Storchi; Gallo (46' Desinano), Virgili, Peressotti, Nemaz; Alberti, Blarzino, Tortolo; Padulano (56' Paoletti), Zanetti, Usenich. A disp.: Malaroda, Olivo, Zuliani, Buzzai, Sandrin, Blasutto e Blason. All.: Fabrizio Melissano.
ARBITRO: Francesco Igliozzi di Roma 2, coad. da Giovanili di Arezzo e Petri di Lucca.
RETI: 1' e 79' Xhemaj, 4' autogol Bugiani, 39' Campi, 69' e 87' Tortolo.
NOTE: ammonita Nemaz per gioco falloso. Recupero: 1'+4'.



Partita pirotecnica in quel di Sesto Fiorentino, dove le compagini di Rinascita Doccia e Triestina si sono affrontate senza esclusione di colpi. Nemmeno il tempo di accomodarsi in tribuna che le locali sbloccano subito il punteggio: perfetto calcio d'angolo battuto da Ceccarelli che pesca a centro area Xhemaj che con una perfetta inzuccata buca la guardia di Storchi per il vantaggio rossoblu (1'). Pronta la reazione ospite, che un minuto più tardi fa le prove generali per il pareggio: azione di Usenich sulla sinistra che centra per Padulano, quest'ultima prova un mancino morbido a scavalcare Mazzanti ma la sfera sibila vicino al palo sinistro e termina sul fondo. Al 4' arriva il pari: Usenich penetra in area dalla sinistra e prova a servire in mezzo alla ricerca di qualche compagna libera, la sua esecuzione è a dir poco strozzata e parrebbe di facile preda per Mazzanti, ma una sfortunata deviazione di Bugiani spiazza completamente l'estremo difensore rossoblu ed insacca nella propria porta. Dopo questo botta e risposta la partita si cheta un po', fatta eccezione per i duelli a metà campo. Al 14' si riaffacciano le ospiti con Alberti che prova la conclusione da fuori scaldando i guantoni a Mazzanti, ma è quattro minuti più tardi che l'estremo difensore locale si supera con uno straordinario colpo di reni: Usenich completamente sola a pochi metri dalla linea di porta piazza la zampata, ma Mazzanti vola sulla sua destra e toglie miracolosamente un pallone destinato in fondo al sacco strozzando in gola l'urlo di gioia alle ospiti e lasciando a bocca spalancata panchina e spalti. La Triestina spinge ed il Rinascita Doccia si difende con le unghie. Al 32' le ospiti provano a rendersi pericolose con un calcio piazzato ben battuto da Tortolo, ancora decisiva Mazzanti che con un volo plastico devìa in corner. Al 38' è il turno delle locali: Del Giudice verticalizza per la corsa di Ceccarelli che una volta giunta in area prova la conclusione mancina sul primo palo, Storchi si distende e mette in angolo. Un minuto più tardi le padrone di casa passano nuovamente in vantaggio: Campi, che ormai ci sta abituando a queste esecuzioni d'autore, riceve palla poco fuori area e tenta la conclusione a giro di destro, la palla si spegne poco sotto l'incrocio dei pali regalando il 2 - 1 alle locali. Questa marcatura giunta in un momento delicato dà linfa vitale al Rinascita Doccia che poco prima della fine della prima frazione si rende ancora pericoloso: palla profonda per lo scatto di Del Giudice che una volta impossessatasi della sfera prova una conclusione a scendere, palla che però sorvola la traversa. Con questa opportunità non sfruttata si chiude il primo tempo.
In avvio di ripresa le locali partono col piede giusto alla caccia del gol della sicurezza e dopo appena un minuto vanno vicine al bersaglio grosso: altro corner ben battuto da Ceccarelli che trova sul secondo palo Sabatino che impatta di testa, palla che sbatte sull'esterno della rete dando l'illusione ottica del gol. Al 49' ci prova Papi su punizione dai 25 metri ma la sfera scende in ritardo e termina alta. Ancora rossoblu pericolose al 52': Ceccarelli serve un cioccolatino a Xhemaj che sola davanti a Storchi prova la conclusione di potenza, brava quest'ultima a chiudere lo specchio. Dopo l'ottimo avvio di ripresa crescono le ospiti ed al 62' si riaffacciano dalle parti di Mazzanti: palla in verticale per la neo entrata Paoletti che tenta la conclusione mancina, palla a lato controllata da Mazzanti. Le ospiti spingono forte alla caccia del pari, prima ci vanno vicine con una conclusione da fuori ancora di Paoletti che impegna Mazzanti (64') poi lo trovano al 69': l'ottima Usenich sfonda sulla sinistra e centra per l'arrivo a rimorchio di Tortolo che pochi metri dentro l'area piazza un bel piattone destro che non lascia scampo a Mazzanti. Il match è vibrante, entrambe le compagini dànno la sensazione di poter bucare, il tutto viaggia sul filo del rasoio. Al 79' le padrone di casa passano per l'ennesima volta in vantaggio: bravissima Mancin prima a scippare palla a Zanetti, avanzare e mettere un pallone col contagiri sul secondo palo per l'inserimento di Xhemaj che di prima intenzione buca Storchi per il 3 - 2 locale. Le ospiti si buttano in avanti a testa bassa alla ricerca del nuovo pari. Entrambe le squadre adesso hanno un nemico in comune, ovvero il cronometro che scorre troppo lento per il Rinascita Doccia e troppo veloce per la Triestina. All'87' arriva il pari ospite che ha tutto il sapore di una beffa per le locali: splendida esecuzione su calcio piazzato di Tortolo dai 25 metri che si spegne all'incrocio dei pali, nulla da fare per Mazzanti. Questa è l'ultima emozione del match, e dopo 4' di recupero Igliozzi manda tutte sotto la doccia.
Partita combattuta e divertente per il pubblico presente che non si è sicuramente annoiato. Alla fine, per com'è stato lo svolgimento del match possiamo dire che l'X è il risultato più giusto. Un pari che le ospiti accolgono di buon grado visto che consente loro di rimanere ben ancorate in zona relativamente tranquilla; per il Rinascita Doccia un brodino in attesa di risultati migliori; certo, un punto è meglio di zero, ma per com'è stata la sequenza del match, lascia un po' d'amaro in bocca.