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  • 22/01/2023 14:30.00
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  • U.s. Livorno
  • 2 - 0 22/01/2023 14:30.00
  • Terranuova Traiana
    4' Lucatti
    53' Lucatti

Commento


U.S. LIVORNO: Bagheria, Fancelli, Bamba, Luci (91' Neri G.), Lorenzoni (70' Zanolla), Giuliani, El Bakhtaoui, Neri F. (67' Bruzzo), Greselin (70' Belli), Benassi (41' Russo), Lucatti. A disp.: Fogli, Frati, Mazzucca, Camara Alm. . All.: Collacchioni Lorenzo
TERRANUOVA TRAIANA: Scarpelli, Farini, Petrioli (81' Maloku), Bega, Cioce, Artini, Gautieri (70' Ceppodomo), Dema (83' Occhiolini), Meucci (61' Schinnea), Benucci (90' Mazzeschi), Sacconi. A disp.: Malvisi, Neri, Mascia, Castaldo. All.: Calori Simone
ARBITRO: Filippo Balducci di Empoli
RETI: 4' Lucatti, 53' Lucatti
NOTE: Ammoniti Luci, Greselin, Bega, Dema, Sacconi.LIVORNO: Bagheria, Lorenzoni (71' Belli), Fancelli, Benassi (42' Russo), Giuliani, Luci (92' G. Neri), Greselin (71' Zanolla), Bamba, El Bakhtaoui, F. Neri (68' Bruzzo), Lucatti. A disp.: Fogli, Frati, Mazzucca, Camara. All.: Vincenzo Esposito
TERRANUOVA TRAIANA: Scarpelli 6, Farini 5,5, Petrioli 5,5 (82' Maloku s.v.), Bega 5,5, Cioce 5,5, Artini 5,5, Gautieri 6 (71' Ceppodomo 6), Dema 5,5 (84' Occhiolini s.v.), Meucci 6(62' Schinnea 6), Benucci 6 (90' Mazzeschi s.v.), Sacconi 6. A disp.: Malvisi, Neri, Mascia, Castaldo. All.: Simone Calori 5,5
ARBITRO: Balducci di Empoli, coadiuvato da Elisino di Ostia Lido e Bosco di Roma 2
RETI: 4' e 53' Lucatti
NOTE: ammoniti Sacconi, Dema, Greselin, Luci, Bega. Angoli 2-3. Recupero di 1', 4'. Spettatori 2441.



Si accendono i riflettori sulla 20esima giornata di calendario e per il Livorno di Esposito, con i motori ancora decisamente in panne, si accorciano sempre di più i tempi di una possibile risalita verso i vertici della graduatoria. La sesta posizione sta stretta ai dirigenti labronici che hanno continuato a pescare sul mercato elementi nuovi con cui cercare di invertire la rotta. Sul prato dell'Armando Picchi arriva il Terranuova Traiana, fanalino di coda e staccato di una discreta manciata di punti dalla zona salvezza. È l'occasione perfetta, per la formazione amaranto, di rilanciare le proprie speranze di rincorsa conquistando una vittoria che non vede la luce dall'ormai lontano 11 dicembre contro il Poggibonsi. L'ambiente livornese scricchiola di mugugni e per Mister Esposito è arrivato il momento di fare i conti con i numeri, che parlano di un percorso troppo altalenante per una squadra che ha i dettami ben più ambiziosi di un anonimo sesto posto in classifica. Le scelte in attacco sono quasi immutate, con la conferma di Bamba ed El Bakhtaoui alle spalle di Lucatti e il ritorno tra i titolari di F. Neri. La cerniera mediana è affidata alla coppia Luci-Greselin, mentre la retroguardia si presenta con il solito Fancelli accanto all'esperto Benassi. Ai lati torna Lorenzoni con Giuliani. Novità in porta con il debutto del neoacquisto Fabrizio Bagheria al posto del giovane Gabriele Fogli che ha perso il posto sedendosi in panchina. Dalla parte opposta c'è il Terranuova Traiana di Mister Calori, ultimo e affamato di punti, con una pesante spada di Damocle sulla testa e senza aver mai vinto in trasferta. La sconfitta contro il Mobilieri Ponsacco nell'ultima uscita ha messo nei guai ancor di più la formazione aretina che adesso deve tentare il tutto per tutto per tentare di uscire quanto prima dalle sabbie mobili. Ma dovrà farlo senza l'esperienza di Massai e Vezzi, fuori dalla lista convocati per squalifica, puntando tutto sul duetto Sacconi-Meucci e il supporto di Benucci a rimorchio. Petrioli e Gautieri come quinti laterali con Bega e Cioce in mezzo al campo, e il trio Dema-Farini-Artini davanti alla porta difesa da Scarpelli. Pronti via, e già al 4' il Livorno stappa il match: Bamba raccoglie da Luci e si accentra sul mancino per aprire sull'avanzata di Giuliani, il cross del terzino è un morbido servizio per la testa di Lucatti che, sul secondo palo, si avvita perfettamente infilzando Scarpelli nell'angolino. Terzo gol in amaranto per il bomber arrivato a dicembre dal Lornano Badesse. Con il gol si sblocca anche la manovra livornese che azzanna il Terranuova spingendo forte sulle corsie laterali. Al 12' la palla tagliata di El Bakhtaoui favorisce F. Neri nel rimpallo, bravo poi a divincolarsi in area per liberarsi al tiro col destro, risponde d'istinto - con i piedi - Scarpelli. Gli ospiti si intravedono con un paio di iniziative sterili e per niente pericolose dalle parti di Bagheria. Ripartono al galoppo, invece, i ragazzi di Mister Esposito. Nell'ordine: al 23' Greselin spara alto dalla distanza vanificando un anticipo sontuoso e d'esperienza di Luci; al 25' F. Neri irrompe su lancio errato di Cioce sganciando El Bakthaoui in un'azione personale che si conclude con un nulla di fatto, mentre un istante prima lo stesso Greselin manca il bersaglio grosso direttamente da calcio di punizione; poi al 30' con una trama esattamente in fotocopia al gol di Lucatti, stavolta è Bamba in tuffo ad avvitarsi sul cross di Giuliani ma è fermato dal palo interno che salva Scarpelli dal raddoppio. Un po' di sfortuna, un po' di sano buonismo livornese aiutano il Terranuova ad uscire dalla propria metà campo, e al 35' confezionano il primo vero squillo ad opera di Sacconi. Il capitano ospite trova una traccia interna per attaccare la difesa locale, con il tiro forte ma centrale che viene raccolto senza difficoltà da Bagheria. E quattro minuti dopo, il secondo brivido stavolta gelido e mordace. Meucci bussa in avanti trovando un varco sull'out sinistro ma il suo piazzato subisce una piccola deviazione e la palla termina a lato sfiorando di un soffio il palo più lontano. Si va all'intervallo con il Livorno padrone della sfida ma con il punteggio ancora in bilico. Per gli amaranto urge chiudere i conti quanto prima per non rischiare la beffa all'ultimo respiro. Così, in apertura di ripresa, salgono ancora in cattedra i padroni di casa dimostrando finalmente una serenità sbarazzina che porta a siglare il raddoppio al 53'. Il dialogo Greselin-El Bakhtaoui si tramuta in una verticalizzazione perfetta per il movimento di Lucatti che, a tu per tu con Scarpelli, ha tutto il tempo di controllare ed incrociare col mancino la palla del 2-0. Doppietta personale di gran valore per l'attaccante livornese che mette la firma sul suo quarto gol in amaranto. C'è ancora tanto da giocare, ma la partita di fatto finisce qui. Il Terranuova reagisce come può e in una fase nevralgica del match si mette a nudo con un tiro di Benucci parato da Bagheria al 64', poi al 72' con una ripartenza di Ceppodomo e Schinnea chiusa in maniera strepitosa dal recupero di Russo, ed infine al 74' con un colpo di testa di Ceppodomo che si infrange sul palo. Il Livorno a questo punto si alza dalla poltrona, e decide - nell'ultimo quarto d'ora - di tornare all'arrembaggio. L'opportunità più ghiotta arriva al 75' quando la sovrapposizione di Zanolla viene premiata dalla lucida lettura degli spazi di Bamba, il cross al centro viene impattato dalla testa di Bruzzo ma il volo di Scarpelli nega il tris ai locali. C'è di nuovo una sola squadra in campo, sollecitata dalle forze fresche entrate nella ripresa, come per la gran botta di Belli che supera la traversa di un soffio all'84'. Poi, all'85', c'è il tempo anche per l'ultima grande emozione della partita. Lo scambio corale, rapido e tutto di prima disegna una trama perfetta per il tiro al volo di El Bakhtaoui, ma Scarpelli è sempre presente e si immola con l'ennesimo super intervento che toglie al franco-marocchino la gioia del primo gol italiano. Cercato con insistenza anche al 90' con un tiro da posizione defilata che dà l'illusione del gol scuotendo la rete fuori dall'incrocio dei pali. Torna alla vittoria il Livorno di Esposito, che adesso è ad un punto dalla zona playoff ma deve dare continuità al proprio percorso, vincendo il prossimo scontro diretto in casa del Seravezza. Per il Terranuova Traiana fanalino di coda, invece, è un'altra sconfitta che affonda sempre più in basso le speranze di una rimonta, staccandosi di ben sei lunghezze dalla quota salvezza.
LIVORNO
BAGHERIA 6:
Debutto da spettatore per il nuovo portiere livornese, ma anche nelle rare sortite degli ospiti è sempre presente.
LORENZONI 6: Mostra subito di avere un bel passo e di saper spingere sulla fascia, offrendo degli ottimi spunti in sovrapposizione. Dal 71' Belli 6: Riprende ritmo e corsa nelle gambe, cercando anche la porta con un bel sinistro che si alza sopra la traversa.
FANCELLI 6,5: Impressiona per concentrazione e intelligenza tattica. Un difensore coi fiocchi che non ha mai paura di alzare la testa.
BENASSI 6: Impeccabile e senza sbavature fino al momento dell'infortunio. Nella speranza che non sia nulla di grave. Dal 42' Russo 6: Sostituisce il compagno di reparto senza farlo rimpiangere con l'esperienza dei grandi, tornerà utile alla causa.
GIULIANI 6,5: Padrone totale della corsia sinistra. Quando si stacca non guarda in faccia a nessuno e regala assist a profusione.
LUCI 6,5 : Che sia di un'altra categoria non lo scopriamo di certo adesso ma dimostra ancora, a 37 anni, la voglia di un ragazzino. Dal 92' G. Neri s.v. : Altro gettone di presenza che consente al Capitano amaranto di tirare il fiato.
GRESELIN 6: A fianco di Luci diventa un pilastro della mediana, bravissimo nel tamponare, meno preciso quando cerca la porta. Dal 71' Zanolla 6: Pulito negli interventi, millimetrico tatticamente e diligente come un soldato quando attacca.
BAMBA 6,5: Quando accende i motori diventa un razzo sulla fascia, ed esercita una pressione costante in fase offensiva. Imprendibile.
EL BAKHTAOUI 6,5 : Cerca la sua prima firma in amaranto con tutte le sue forze, ma anche stavolta ci va solo vicino in più occasioni.
F. NERI 6,5: Sta bene e incanta con la sua classe: giocate di tacco, sotto la suola, con il velo. Gran partita, solo il gol è mancato. Dal 68' Bruzzo 6 : Torna ad assaggiare il campo sfiorando il gol con un gran colpo di testa. Motorino instancabile.
LUCATTI 7: Una bella doppietta che fa da contorno ad una prestazione superlativa sotto tutti gli aspetti. Decisivo, e non poco.
All.: Esposito 6,5: Stavolta sceglie gli interpreti giusti e monitora dalla panchina la continua mole offensiva degli amaranto.