RETI: Bernardo, Serra, Calamai, Paolino, Carli
POGGIO A CAIANO: Fiordi, Allegretti, Romano, El Amri, Serra, Ermellini, Capponi, Madeo, Bernardo, Petracchi, Arcioni. A disp.: Naldoni, Lascialfari, Mauro, Marinozzi, Forcinito, Salvadori. All.: Jacopo Masi.
PRATO NORD: Nascimben, Ripolti, D'Angelo, Rigacci, Amin, Carli, Allocca, Poli, Sambrotta, Paolino, Calamai. A disp.: Di Gregorio, Cetica, Benelli, Vannuzzi, Aiazzi, Nuti. All.: Alessio Ingrassia.
ARBITRO: De Marinis di Prato.
RETI: Serra, Bernardo, Paolino, Calamai, Carli.



Dopo il ko sofferto nello scontro diretto di Campi Bisenzio, il Poggio a Caiano cade anche tra le mura amiche in modo inatteso con il Prato Nord. Nella prima frazione la squadra di mister Masi inizia con grande convinzione e si porta subito in vantaggio grazie ad un calcio di rigore (contestato dagli ospiti) trasformato da Serra. Si pensa ad una giornata di riscatto dei medicei, ed invece pochi minuti dopo la formazione di mister Ingrassia raggiunge il pareggio. Cross di Poli per Paolino che, tra le proteste dei medicei per la posizione di fuorigioco del giocatore ospite, insacca l'1-1. Il momento favorevole della squadra di mister Ingrassia prosegue poco dopo quando Calamai calcia dalla distanza, il portiere di casa è incerto ed il pallone entra in porta dopo aver accarezzato il palo. Il primo tempo però si chiude sul 2-2: corto rinvio della difesa rossoblu, Bernardo raccoglie e poi insacca di forza per il 2-2. Nella ripresa il Poggio a Caiano carica a testa bassa cercando di ritrovare il vantaggio. Le conclusioni dei locali fioccano con un palo ed un paio di interventi di Nascimben che nega la gioia del gol a Arcioni e Bernardo. Il Prato Nord continua a cercare il gioco e trova il vantaggio in modo rocambolesco. Carli tenta il tiro da fuori colpendo di punta, il numero 1 di casa viene messo fuori causa da una deviazione ed il pallone finisce in rete per il 2-3. La formazione di mister Masi è colpita nel vivo e nel morale e fatica a reagire. Anzi saltano anche i nervi ai padroni di casa che rimangono in dieci per il rosso a Serra e devono fronteggiare anche un calcio di rigore che Vannuzzi si procura ma poi si fa ribattere. Nonostante il tempo a disposizione, i padroni di casa non riescono più ad arrivare pericolosamente alla conclusione e vengono sconfitti.