• Juniores RegionaliElite
  • 03/12/2022 15.00.00
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  • Lastrigiana
    Tomeo
    Sarti
  • 2 - 7 03/12/2022 15.00.00
  • Urbino Taccola
    Nordio
    Mogavero
    Nordio
    Nassi
    Nassi
    Nassi
    Mogavero

Commento


LASTRIGIANA: Hila, Marchi, stefanucci, el youssefi, Torniai, Corsi, Tomeo, Caparrini, Sarti, Mandolini, Ballerini. A disp.: Velleca, casini, Guasti, de pascalis, maranghi, olivieri, D Alessandro, Vettori, Innocenti. All.: Massai Nicola
RETI: Tomeo, Sarti, Nordio, Mogavero, Nordio, Nassi, Nassi, Nassi, Mogavero
LASTRIGIANA: Hila, Marchi, Stefanucci, El Youssefi, Torniai, Corsi, Tomeo, Caparrini, Sarti, Mandolini, Ballerini. A disp.: Velleca, Casini, Guasti, De Pascalis, Maranghi, Olivieri, D'Alessandro, Vettori, Innocenti. All.: Nicola Massai.
URBINO TACCOLA: Schiavone, Paciarelli, Pannocchia, Ferrera, Oshadogan, Petrucci, Cioni, Mogavero, Nassi, Antoni, Nordio. A disp.: Giaconi, Taglioli, Tahiri, Monacci, N. Puccetti, Patalani, F. Puccetti, Hamza. All.: Eli Angiolino Bottai.
ARBITRO: Alessia Lisi di Empoli
RETI: 2', 7', 78' Nassi, 5', 48' Nordio, 31' Tomeo, 35', 93' Mogavero, 40' Sarti.



Sembra una di quelle partite a carte in cui ci si gioca tutto in una mano, il problema è che la mano dura sette minuti appena e che finito il giro la Lastrigiana deve frugare in fondo a ogni cucitura per estinguere tutti i debiti. Che nasca da un blackout imprevedibile o dall'incapacità di immaginarsi come si sarebbe mosso l'Urbino Taccola, il 2-7 che le costa la vetta della classifica dopo una sola settimana farà discutere a lungo: consapevole che sul piccolo sintetico di Cerbaia se punta a difendersi esce a brandelli, Bottai (a proposito: da quando è arrivato ha vinto cinque partite su sei, facendo segnare diciannove reti a una squadra fin lì sterilissima) decide di sorprendere gli avversari con un avvio feroce e incarta la gara perfetta, già indirizzata dalla spizzata di Nassi che dopo cento secondi spizza alle spalle di Hila una rimessa laterale profonda. In svantaggio alla prima azione, la Lastrigiana si riversa all'attacco ma lo fa con poca accortezza; e non appena conquista un calcio d'angolo riempie l'area avversaria scordandosi di presidiare la propria metà campo: ne approfitta Nordio che, mandato in porta dal contropiede due contro due imbastito da Nassi sul lungo rilancio della difesa, porta a due le reti ospiti quando ancora non sono trascorsi cinque minuti. La Lastrigiana sbanda e al 7' perde tutto: sulla punizione di Antoni nessuno marca Nassi che di testa devia in porta il pallone dello 0-3. Da qui prende il via un filone nuovo segnato da un canovaccio chiaro: la Lastrigiana attacca per riaprire una partita ormai compromessa, ma fatica a trovare spazi perché l'Urbino Taccola satura ogni spazio e non disdegna di cercare qualche fuga in verticale. Per una ventina di minuti succede il giusto, poi si torna a palpitare: a sinistra s'accende Mandolini il cui servizio Tomeo converte nell'1-3 con un tiro secco sul primo palo. Ma anziché aver imparato da quanto successo in avvio la Lastrigiana commette il medesimo errore e nel tentativo di riaprire la contesa prima dell'intervallo si scopre quel tanto che basta per vederla di nuovo sigillata: come in occasione della seconda rete Nordio e Nassi imbastiscono una ripartenza spietata, finalizzata stavolta da Mogavero che in dribbling rientra sul destro e da una ventina di metri fulmina Hila. Prima della pausa però la Lastrigiana riesce a riportarsi un po' più vicina: Schiavone resta a metà strada su un angolo teso, di testa Sarti pennella una sorta di pallonetto che vale il 2-4. Ma anche nella ripresa ogni volta che attacca la Lastrigiana concede troppo spazio all'Urbino Taccola: il colpo di testa di Nordio a rifinire l'ennesima ripartenza la proietta di nuovo in fondo allo strapiombo. Sul 2-5 l'Urbino Taccola s'abbassa di una ventina di metri e comincia a difendersi in area: scelta legittima e a posteriori vincente, visto che né Stefanucci né Caparrini né Tomeo e neppure Mandolini sugli sviluppi di un corner riescono a centrare lo specchio. E allora nel finale l'Urbino Taccola rende il divario quasi umiliante per chi fino al fischio d'inizio dominava la classifica: Nassi trova la tripletta deviando in porta una punizione tesa (giusto il fischio di Annalisa Lisi, giusto come tutti gli altri: direzione eccellente), Mogavero la doppietta con una volée vincente da centro area. È comprensibile l'entusiasmo dell'Urbino Taccola sulla strada che da Cerbaia riporta a Uliveto Terme; ma Eli Bottai, maestro illustre, ne diluisce i toni, «sono tre punti utilissimi per allontanarci dal quintultimo posto».