• EccellenzaB
  • 04/12/2022 14.30.00
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  • Pontassieve
    10' Cassai
  • 2 - 1 04/12/2022 14.30.00
  • Colligiana
    23' Calamassi
    42' Oitana rig.

Commento


PONTASSIEVE: Morandi, Marconi, Torricelli, Muho, Giannelli S., Fani, Serrotti (89' Pacini Al.), Di Leo, Oitana (91' Minischetti), Cassai (63' Adami), Milanesi (63' Salvadori). A disp.: Romano, Mosti Falconi, Pilacchi, Niccoli, Candelori . All.: Brachi Marco
COLLIGIANA: Chiarugi, Cianciolo M., Fanetti, Cicali, De Vitis, Manganelli, Bouhamed, Bartalini (84' Grazioso), Mearini (63' Munno), Calamassi, Finetti. A disp.: Bacciottini, Mateev, Sardelli, Baccani, Pierucci, Corti. All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Matteo Martini di Arezzo
RETI: 10' Cassai, 23' Calamassi, 42' rig. Oitana
NOTE: Ammoniti Muho, Manganelli, Bouhamed, Calamassi, Finetti.PONTASSIEVE: Morandi, Marconi, Torricelli, Muho, Giannelli, Fani, Serrotti (89' Pacini), Di Leo, Oitana (91' Minischetti), Cassai (63' Salvadori), Milanesi (63' Adami). A disp.: Romano, Mosti Falconi, Pilacchi, Niccoli, Candelori. All.: Marco Brachi.
COLLIGIANA: Chiarugi, Cianciolo, Fanetti, Cicali, De Vitis, Manganelli, Bouhamed, Bartalini (84' Grazioso), Mearini (63' Munno), Calamassi, Finetti. A disp.: Bacciottini, Mateev, Sardelli, Baccani, Pierucci, Corti. All.: Alessandro Deri.
ARBITRO: Matteo Martini di Arezzo coad. da Guiducci di Empoli e Rugi di Empoli.
RETI: 9' Cassai, 24' Calamassi, 41' Oitana.
NOTE: ammoniti Muho, manganelli, Calamassi e Finetti.



Vittoria casalinga di assoluto prestigio per il Pontassieve che batte la Colligiana per 2-1 e continua a mangiare terreno sulle inseguitrice di un Figline sempre più in fuga. I ragazzi di mister Brachi ottengono tre punti giocando un buonissimo calcio, visto e considerato anche il valore di un avversario tosto e ancora avanti ai padroni di casa in classifica; a significare quanto positivo sia il percorso della formazione bianco-rossa, poi, tanti meccanismi ben oliati. A partire fortissimo è però proprio il Pontassieve che, passati appena due minuti, colleziona la prima potenziale palla gol grazie all'ottimo lavoro di Oitana, il quale semina il panico sulla sinistra prima di mettere in mezzo un pallone interessante che Milanesi controlla senza trovare il tempo per battere in rete da ottima posizione. L'ottimo inizio dei padroni di casa viene suggellato al minuto nove quando, da un pallone verticale che sembra apparentemente preda della retroguardia ospite, Cassai passa davanti a De Vitis e di prima intenzione infila Chiarugi sul primo palo, beneficiando anche di una leggera deviazione che permette al Pontassieve di passare in vantaggio. La risposta della Colligiana arriva al 22' e passa dai piedi di Cianciolo, bravo a seguire l'azione dei suoi che culmina con una sponda all'altezza del limite dell'area e al volo impatta benissimo calciando di poco alto. La sensazione è che la squadra ospite si sia scrollata di dosso il torpore dei minuti iniziali e due minuti piùà tardi trova la rete del pareggio sull'asse Mearini-Calamassi: da un'azione sviluppata sulla sinistra infatti, l'attaccante in maglia nove spizzica quel tanto che basta per regalare a Calamassi la possibilità di colpire indisturbato di testa e pescare l'angolino basso, là dove Morandi non può arrivare. E' 1-1 al Comunale di Pontassieve. A questo punto la gara subisce un leggero stop su ritmi e conclusioni, registrando solamente una punizione insidiosa di Torricelli al 36' che, però, fa da apripista ad un episodio molto discusso sugli spalti ma che dà il nuovo vantaggio alla formazione in maglia azzurra: dall'ennesimo strappo di Oitana sulla corsia mancina infatti, De Vitis prova ad inseguirlo riuscendoci fino a pochi passi dalla linea di fondo, quando l'attaccante cade su una leggera trattenuta del difensore ritenuta illecita dal Direttore di gara e quindi condannabile con il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta proprio il numero nove che spiazza Chiarugi e porta il Pontassieve sul 2-1 all'intervallo. Il secondo tempo si apre in maniera diversa rispetto alla prima frazione divertente e ricca di emozioni, scorrendo liscio senza troppi pericoli fino al minuto 66 quando il Pontassieve ha una doppia chance nel giro di trenta secondi: da un recupero palla con conseguente ripartenza portata avanti da Muho infatti, la sfera transita tra i piedi del neo entrato Adami che di prima serve al centro Oitana, il numero nove calcia di prima mandando addirittura all'altezza della bandierina; non è finita qui, però, perché sulla traiettoria si precipita lo stesso Muho che tiene in campo il pallone e mette in mezzo un cross che lo stesso Oitana, questa volta di tacco e in maniera pulita, gira mancando il bersaglio grosso di pochissimo. Neanche il tempo per rammaricarsi perché dalla parte opposta, un altro neo entrato, Munno, si ritrova la sfera tra i piedi al centro dell'area ma impiega troppo tempo nel controllo e viene recuperato dal ritorno di Fani prima e Morandi poi, sprecando una ghiotta opportunità. L'occasione più nitida della gara arriva però in chiusura, dettagliatamente al minuto 93, quando Manganelli (in una curiosa posizione di centravanti) controlla al limite dell'area e calcia in caduta scheggiando il palo a Morandi battuto. E' la più grande, ed ultima, chance di parità per una Colligiana viva ma un po' troppo disordinata, sia in fase difensiva che davanti, risultata volenterosa nei minuti finali ma incapace di riagganciare un Pontassieve attento e meritevole di tre punti preziosi.
PONTASSIEVE
MORANDI 6:
subisce gol al primo tiro in porta della Colligiana, sul quale colpo di testa di Calamassi, seppur molto angolato, poteva fare di più. Nella ripresa rischia su un'uscita a vuoto sugli sviluppi di un corner ma porta comunque a casa la pagnotta .
MARCONI 6: gioca sul centro destra della difesa a tre senza marcatura ravvicinata ma con un Cianciolo che spesso arriva come un proiettile dalla propria metà campo. Gestisce bene i raddoppi e non bada a eleganza rifugiandosi spesso in fallo laterale.
TORRICELLI 6.5: ottima spinta sulla corsia mancina dove, costretto a rientrare sul piede forte, entra dentro al campo per creare superiorità numerica in mezzo. Seppur sul fondo non va mai, prova a sorprendere Chiarugi su punizione sfruttando il terreno bagnato.
MUHO 6.5 : le chiavi del centrocampo azzurro sono affidate sistematicamente a lui, ripagando la fiducia con giocate semplici ma estremamente efficaci. Nella ripresa si fa vedere per un contropiede fortemente voluto dopo un ottimo break e culminato con il cross per Oitana che manda alto di tacco.
GIANNELLI 6: la prima frazione non è delle migliori, complice alcuni passaggi sbagliati in fase di impostazione che danno il via a molti contropiedi ospiti. Nella ripresa lavora più in marcatura e le disattenzioni diminuiscono.
FANI 7: grande prova per il perno centrale della difesa locale che neutralizza completamente Mearini e non disdegna nell'assistere il compagno di reparto quando in difficoltà, sia a destra che a sinistra. Attento e roccioso in tutte le situazioni di uno contro uno.
SERROTTI 6: si vede molto di più in fase di ripiegamento che non in quella propositiva, dalla quale potrebbe andare più sul fondo. Nonostante ciò, è prezioso nel mettere sempre la gamba nei duelli contro gli avversari che spesso perdono il possesso. (89' Pacini n.g.)
DI LEO 6.5
: centrocampista box to box di mister Brachi, il quale lascia il fianco di Muho per andare a cercare il tempo dell'inserimento alle spalle della coppia di attaccanti. Utile nel palleggio dei suoi, non sbaglia quasi mai la scelta.
OITANA 7.5: quando riceve la sfera e punta mette in mostra un'accelerazione palla al piede che lascia sul posto il diretto marcatore. Dalla stessa giocata nasce la prima occasione locale dopo due minuti e il contatto (un po' dubbio) che sancisce il rigore da lui trasformato con estrema freddezza. (91' Minischetti n.g.)
CASSAI 6.5
: galleggia alle spalle delle punte andando da una parte all'altra del campo senza specifici compiti ma con l'unico scopo di creare confusione. Da ciò, nasce l'inserimento in verticale che sorprende l'intera retroguardia della Colligiana e permette di sbloccare il parziale. Cala alla distanza fino alla logica sostituzione. (63' Salvadori 6 : un ingresso importante per legare un attacco stanco ad un centrocampo sempre più affollato).
MILANESI 6: dopo centoventi secondi ha la possibilità di segnare subito ma sbaglia il primo controllo e si fa recuperare da ottima posizione. Successivamente prova a ritagliarsi lo spazio per fare male riuscendoci solamente a sprazzi, anche se lanciato in profondità sa bene come rendersi insidioso. (63' Adami 6: entra per dare più peso là davanti, sfiorando un super assist di tacco dopo una bella combinazione a tre).
COLLIGIANA
CHIARUGI 6:
non può assolutamente niente sul gol improvviso dell'1-0, sul quale Cassai calcia da vicinissimo e in maniera secca. Bravo a respingere lateralmente la punizione di Torricelli, diventata velenosa per un terreno viscido e difficile da interpretare.
CIANCIOLO 7: è senza dubbio il migliore dei suoi e non solo. Messo a tutta fascia, il numero due galoppa alternando accelerazioni fullminee a dribbling nello stretto che incantano i presenti sugli spalti. Abilissimo nello spostare velocemente il pallone, fa partire anche alcuni traversoni interessanti che i suoi attaccanti non riescono a sfruttare.
FANETTI 6: è il meno impegnato del terzetto difensivo ospite ma comunque spesso sotto pressione, soprattutto in occasione delle seconde palle che non riesce subito ad allontanare. Quando la Colligiana attacca offre supporto per il passaggio, anche se potrebbe avanzare un po' di più per non far avvicinare troppo il pressing avversario.
CICALI 5.5: funge da equilibratore della squadra cercando di non lasciare troppo scoperti i suoi quando attaccano. Dotato di buon fisico, riesce a supportare le mancanza in mezzo al campo senza però essere determinante nei momenti importanti del match.
DE VITIS 5: soffre terribilmente il confronto con Oitana, nel quale viene spesso seminato attraverso duelli tecnici. Sua la dormita che porta al gol di Cassai dopo nove minuti, reo di non vedere l'arrivo del numero dieci alle spalle di tutta la difesa.
MANGANELLI 6: il capitano cerca di mettere tanta esperienza per limitare il temibile attacco blues ed evita, seppur in parte, pericoli che possono risultare decisivi. Sul finale di gara si ritrova sui piedi la possibilità di pareggiare i conti e solamente il palo gli dice di no dopo un'ottima giocata.
BOUHAMED 5: parte play basso per poi scivolare spesso sulle corsie laterali. Questo crea molta confusione nella sua prestazione, trovando pochi spiragli per giocare e lasciando, invece, molti buchi centralmente sui quali il Pontassieve pesca i varchi per colpire.
BARTALINI 5.5 : non inizia male, anzi, nel primo tempo tocca molti palloni gestendoli anche in maniera saggia. Con il passare dei minuti però perde d'intensità e anche i suoi inserimenti si fanno sempre più timdi, fino alla totale assenza di supporto dettata forse anche da un po' di stanchezza. (84' Grazioso n.g.)
MEARINI 5.5 : il numero nove capisce subito che non è la sua giornata dopo gli zero palloni toccati in venti minuti di gioco. Al 24' si riscatta un po' toccando con intelligenza il pallone di testa quel tanto che basta per favorire l'inserimento di Calamassi che segna. Dopo di che, troppa fatica nel crearsi spiragli per calciare. (63' Munno 5 : dopo pochi minuti dal suo ingresso ha la più nitida occasione per pareggiare la gara ma impiega troppo tempo in controllo e scelta da compiere, finendo per farsi scippare il possesso).
CALAMASSI 6.5: il gol è solo la ciliegina su una prova ben interpretata. In un pomeriggio nel quale il Pontassieve difende molto alto, infatti, giocare di prima diventa di fondamentale importanza per eludere il pressing. Il numero dieci ci riesce, smistando bene la sfera sia sul centrocampo che sulle corsie esterne, pescando anche un gol e qualche conclusione.
FINETTI 5: dalla sua parte ha un insidioso Torricelli che, abituato a giocare più alto, costringe il numero undici a restare molto basso, a volte anche troppo. Mai servito sulla corsa, poi, viene annullato in fase offensiva senza diritto di replica.
ARBITRO
MARTINI di AREZZO 5:
la gara scorre serena senza troppi intoppi. La decisione sbagliata, però, arriva al minuto 40 quando fischia un contatto troppo leggero per essere valutato penalty .