• Juniores RegionaliB
  • 26/11/2022 15.00.00
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  • Bellaria Cappuccini
    Usai
  • 1 - 2 26/11/2022 15.00.00
  • San Miniato basso
    Lebbaraa
    Falco

Commento


SAN MINIATO BASSO: Neri, Bortolotti, Testi, Lebbaraa, Spagli, Vannini, Gaye, Leone, Rricku, Bucalossi, Fossetti. A disp.: , , . All.: Argenti Daniele
RETI: Usai, Lebbaraa, Falco
BELLARIA CAPP.: Collavoli, Di Paola, Cerrai, Usai, Benedetti, Di Guglielmo, Arcolini, Barsotti, Pompameo, Matteoli, Tempestini. A disp.: Falorni, Morelli, Meini, Furiassi, Paolicchi, Seck, Bacci, Bernardeschi. All.: Daniele Argenti.
SAN MINIATO BASSO: Neri, Bortolotti, Testi, Vannini, Lebbaraa, Spagli, Gaye, Fossetti, Rricku, Bucalossi, Leone. A disp.: Fiornovelli, Bianchi, Borgioli, Dainelli, Crecchi, Kengni, Musciotto, Nacci, Falco. All.: Piero Mario Costa.
ARBITRO: Bertolini di Livorno
RETI: 29' Usai, 38' Lebbaraa, 83' Falco.



Costa predica prudenza e pubblicamente continua a dire che l'obiettivo è arrivare prima possibile a quota 30, forse 31 («Per la salvezza dovrebbero bastare»); ma è un fatto che dopo la vittoria in rimonta sul campo della Bellaria il suo San Miniato Basso riduce ad appena quattro i punti di distanza dalla vetta. Ma l'incontro s'era messo male: il San Miniato Basso parte forte, nei primi 25' sfiora quattro volte la rete (ottimo due volte Collavoli su Gaye, murati in zona linea sia Leone sullo scarico di Rricku sia Bucalossi entrato in area in azione personale) e poi si ritrova improvvisamente in svantaggio sul lungo rinvio di Usai che Neri battezza male e dal quale si lascia scavalcare; e così un rilancio di sessanta metri si trasforma nella rete del vantaggio. Nonostante l'età media particolarmente bassa (tra gli undici titolari ci sono solo un 2003, Leone, e un 2004, per l'appunto il portiere Neri, poi nove 2005), il San Miniato Basso dimostra una mentalità invidiabile: condita da raddoppi costanti, la pressione a tutto campo costringe la Bellaria a retrocedere. Il pari è quasi scontato: lo segna Lebbaraa, nell'emergenza schierato difensore centrale ma che il piede del centrocampista di fino non l'ha lasciato a casa, letale nel convertire in rete una punizione al limite conquistata da Fossetti. Col pallone sopra la barriera e sotto l'incrocio si chiude il primo tempo, che lascia spazio a una ripresa sullo stesso stile: il San Miniato Basso sfrutta la superiorità numerica sulle fasce sia con Bucalossi e Gaye sia con Falco e Kengni chiamati a sostituirli intorno all'ora di gioco. Serve tutto il talento di Collavoli per negare la rete a Leone che cerca la porta dopo un doppio dribbling all'imbocco dell'area e a Bucalossi, pericolosissimo quando s'accentra dalla fascia di competenza; la Bellaria si salva anche sulla progressione simmetrica di Kengni contenuto in angolo all'ultimo. Costa capisce che è il momento di osare, passa alla difesa a tre alzando Lebbaraa a centrocampo e ne coglie subito i frutti: il San Miniato Basso batte rapidamente una rimessa laterale che la Bellaria reclamava, Lebbaraa salta in velocità due avversari e premia il taglio verticale di Kengni che strappa fino al fondo e crossa sul secondo palo; lì appostato c'è Falco che di testa trascina il San Miniato Basso sempre più su. Alla salvezza mancano dodici punti, forse tredici. Calciatorepiù : Costa deve rinunciare a Innocenti, Borgioli e Menichetti convocati in prima squadra: chiamato a reinventarsi difensore centrale, Lebbaraa sfodera una prestazione mostruosa condita da una magia su punizione.