RETI: Scognamiglio F., Scognamiglio F., Piciullo, Baldacci D.
LIDO DI CAMAIORE: Diviccaro, Santucci, Ceresini, A. Scognamiglio, Caprili, Sbrana, Del Bucchia, Ratti, Piciullo, F. Scognamiglio, Ricci. A disp.: Sargentini, L. Scognamiglio, Grimaudo, Salsedo, Lilliu, Pocai, Quagliozzi, Tartarelli. All.: Luigi Troiso.
SAN GIULIANO: Contini, Sanfratello, Benedetti, Lentini, Grasseschi, Genovesi, Luperini, Ferrari, Stabile, Giovannetti, Nikiema. A disp.: Orcesi, Marraccini, Murro, Davini, D. Baldacci, Pannia, Patacchini, Braccini. All.: Federico Balestri.
ARBITRO: Massa di Carrara
RETI: 20', 91' F. Scognamiglio, 70' Piciullo, 84' D. Baldacci.
NOTE: espulso Grasseschi (75').



Otto punti dalla vetta restano comunque tanti, ma alla fine dell'ultima d'andata il Lido di Camaiore comincia a credere di poterli rimontare: il 3-1 con cui manda sconfitta la capolista nasce infatti da una prestazione perfetta in tutti i reparti, leggermente macchiata solo da un calo di tensione nel finale (inaccettabile subire il 2-1 in superiorità numerica) al quale però risponde prontamente. Il San Giuliano trova solo un motivo per sorridere, l'inatteso tonfo del Camaiore sul campo del Don Bosco Fossone: il vantaggio sulle rivali più vicine (attenzione però, il Marlia ha accorciato) resta intatto. Ma per il resto è stato un monologo del Lido di Camaiore che finalmente ritrova Del Bucchia, Sbrana e Ricci; e la manovra ne guadagna. La gara è divertente sin dai primi minuti: il Lido di Camaiore parte forte, aggredisce le fasce e passa al 20' quando Del Bucchia premia la sovrapposizione di Ceresini coraggioso nel cercare il cross di prima; ne viene fuori una traiettoria perfetta che la volée di Francesco Scognamiglio dal dischetto converte nell'1-0. In svantaggio contro ogni pronostico, il San Giuliano reagisce ma vede i propri sforzi infrangersi contro la difesa del Lido di Camaiore che a cavallo dei due tempi s'abbassa per giocare di rimessa e sfruttare tutta la propria velocità sugli esterni: Del Bucchia libera davanti a Contini prima Francesco Scognamiglio e poi Piciullo che però si fanno ipnotizzare e mancano il raddoppio. Il San Giuliano è comunque destinato a cadere di nuovo: le imprecazioni del tifo locale che se la prende con la sorte quando la punizione di Del Bucchia passa sotto la barriera ma coglie il palo si convertono in un boato sul successivo tocco di Piciullo, rapido nel raccogliere la respinta e siglare il raddoppio. In dieci per l'espulsione di Grasseschi, il San Giuliano riesce comunque a riaprire l'incontro a sei minuti dalla fine: Diviccaro para il rigore di Ferrari (fallo di Caprili su Davini), Davide Baldacci segna sulla ribattuta. Ma l'assalto finale del San Giuliano che tenta in tutti i modi di strappare almeno un punto si rivela vano quando Antonio Scognamiglio calamita il pallone sulla trequarti difensiva e lancia in contropiede il fratello Francesco che, lanciato in campo aperto, attende che Contini accenni l'uscita e lo batte con un rasoterra letale. Partita chiusa, campionato riaperto? Calciatorepiù : anche se forse è ingiusto segnalare un nome soltanto, il tabellino di per sé giustifica la scelta di Francesco Scognamiglio (Lido di Camaiore).