RETI: Caca F., Raffaele
RINASCITA DOCCIA: Rettori, Batistini, Salvini, Barzanti, Faustini, Silvestri, Fambrini, Pantouvani, Gibilaro, Pepe, Morettini. A disp.: Toccafondo, Lastini, Manicardi, Pacini, Hallabou, Daloisio, Tronca. All.: Chiari.
VIACCIA: Turri, Bucciantonio, Benvenuti, Martinelli T., Martinelli E., Brienza, Buemi, Carmannini, Caca A., Caca F., Raffaele. A disp.: Biancalani, Ciambellotti, Salimbeni, Santi, Santini, Usai. All.: Brienza.
ARBITRO: Arcioni di Pistoia.
RETI: 6' Caca F., 8' Raffaele.



Una giornata caratterizzata dal vento forte di tramontana insieme a un buon numero di spettatori sono la cornice del big match (primi i sestesi, quarti i pratesi a soli 3 punti di distanza) di giornata. Al termine di una partita non spettacolare e caratterizzata da infiniti falli di gioco e da continue interruzioni sanitarie ha vinto soffrendo il Viaccia (0-2 nel primo tempo). La capolista esce sconfitta, ma intatte rimangono le speranze di lottare fino alla fine del campionato per le posizioni altissime di classifica. Il risultato è maturato nei primi 10 minuti di gara e sembra un po' troppo punitivo nei loro confronti, in virtù del fatto che Turri ha salvato più volte la porta ospite e che, pur non influendo direttamente sul risultato, l'arbitro ci ha messo del suo con decisioni capestro e con troppa permissività sui falli di gioco e soprattutto nella perdita di tempo. Il Viaccia è un ottimo complesso con giocatori di categoria e un reparto difensivo veramente forte; sicuramente farà parte da qui alla fine del campionato delle squadre di alta classifica. Giusta menzione merita la società Rinascita Doccia, visto che nel pomeriggio di sabato sono scese in campo due squadre capoliste nei rispettivi campionati (dopo gli Juniores, gli Allievi B): oltre 420 tesserati, partecipazione a tutti i campionati sia maschili sia femminili e calcio inclusivo, a dimostrazione del fatto che, pur con modeste risorse finanziarie e gruppo dirigenziale limitato, è ancora possibile fare calcio con attenzione anche all'aspetto tecnico/qualitativo, e qui va spesa una lode per il ds Paolo Violi. Inoltre lo spirito societario del ‘Nessuno si salverà da solo' è quello vincente! Passando alla cronaca, il Viaccia passa subito in vantaggio al 6' con un tiro da oltre 40 metri di Caca F. e in questa circostanza pare che il vento abbia influito sulla traiettoria del pallone. All'8' raddoppio di Raffaele: su un bel traversone da destra, tutto solo a 5 metri dalla porta, non ha difficoltà nell'insaccare, portando gli ospiti sul doppio vantaggio e situazione tattica ottimale. La partita subisce una stasi fino al 24' quando Turri sfoggia tutta la sua bravura nel bloccare a terra un colpo di testa da distanza ravvicinata di Fambrini. Al 28' un gran tiro da fuori di Carmannini va fuori di un niente, al 35' gran tiro al volo di Pantouvani; Turri è pronto. Al 40' risposta del Viaccia a opera di Buemi che da ottima posizione calcia in modo apparentemente vincente, ma un difensore del Doccia rinvia fortuitamente con la schiena. Sempre lo stesso Buemi al 43' calcia in maniera pericolosa verso la porta di Rettori; la sfera finisce fuori di un niente. La replica dei padroni di casa non si fa attendere, e al 44' sono anche sfortunati nella conclusione di Pepe: col portiere fuori causa il pallone rasenta il palo finendo sul fondo. Al 50' una gran conclusione di Faustini viene ben neutralizzata dall'attento portiere pratese che si ripete al 58' su un bel colpo di testa di Pantouvani. Al 61' grande azione di contropiede pratese, Santini dopo una bella sgroppata calcia di poco fuori col solo portiere davanti. Da qui al 77' solo falli e proteste che il direttore di gara gestisce in maniera discutibile. Al sopracitato minuto, un calcio di punizione di Batistini attraversa tutta l'area senza che nessuno intervenga per poi finire sul fondo per una questione di centimetri. Al 79' un tiro al volo del subentrato Daloiso viene parato senza difficoltà da Turri. All'82' una punizione da 25 metri di Caca F. finisce alle stelle. Da qui al fischio finale un generoso Doccia, pur cambiando schema di gioco passando a tre difensori, insiste nell'attaccare sperando di segnare il gol che avrebbe riaperto la contesa, ma l'attenta retroguardia pratese non concede nulla, ed il risultato non subisce variazioni. Prosit. L'arbitraggio non incide sul risultato, ma la direzione è mediocre e farcita da errori di valutazione marchiani.
Calciatoripiù: Turri (Viaccia) mostra almeno in due occasioni la sua bravura salvando la propria porta da gol che sembravano fatti. Pantouvani (Rinascita Doccia), bravo col pallone tra i piedi, in più sa vedere e anticipare i tempi di gioco.