• Allievi RegionaliElite
  • 04/12/2022 10.45.00
  • Crea pdf Crea pdf
  • Lastrigiana
    Becagli F.
  • 1 - 0 04/12/2022 10.45.00
  • Scandicci

Commento


RETI: Becagli F.
LASTRIGIANA: Cocchi, Corrado, Casini (Firenzuoli), Bonaiuti, Licciardello (Stefanacci), De Pascalis, F. Becagli, Amasna (B. Becagli), Guizzaro (Guerra), Fontani, Olivieri (Mantovelli). A disp.: Carfora, Finelli, Vignolini, Romani. All.: Davide Guasti.
SCANDICCI: Nati, Francini, Grillo, Pisco, Hognogi, Papi, Giraldi, Giusepponi, Raimondi, Lepri, Berti. A disp.: Lami, Marotta, Pino, Lari, Rossi, Cappelli, Grevi. All.: Fabio Zuccaro.
ARBITRO: Bamba Pouye di Valdarno
RETE: F. Becagli.



Strappa punti contro le squadre più forti della Toscana e ne lascia in abbondanza in campi in cui sulla carta non dovrebbe farsi mettere sotto: è per questo (per questo e probabilmente per l'assenza d'uno stoccatore sottoporta: fare gol è il mestiere più difficile) che al momento lo Scandicci fatica ad andare oltre il quinto posto che gli scende preciso come un abito su misura. Il suo approccio soft ha la peggio contro la prestazione eccellente della Lastrigiana che sente la partita (è un mezzo derby, e l'anno scorso la condannò ai play-out: la rivalità è notevole) e la interpreta nell'unico modo possibile: il pressing asfissiante cui Guasti ha lavorato per tutta la settimana costringe infatti lo Scandicci (quattro le novità rispetto al pari con la Cattolica: dentro Francini, Giusepponi, Lepri e Berti per Lari, Rossi, Lapucci e Cappelli; e Raimondi cambia di nuovo posizione piazzandosi molto vicino alle due punte) a scavalcare sovente il centrocampo. È inevitabile che per la prima mezz'ora le occasioni migliori siano di parte locale: va male sia a De Pascalis che dà troppa ampiezza all'incornata su un corner sia a Fontani cui s'oppone Nati, e sulla respinta Guizzaro si fa anticipare dalla difesa. Lo Scandicci ritrova le giuste distanze tra i reparti nella parte centrale di gara, tra l'ultimo quarto d'ora del primo tempo e il primo della ripresa, ma al discreto volume di gioco non corrispondono adeguate occasioni da rete; e quando il pallone buono schizza in area né Berti né Lepri che hanno mille qualità ma non sono finalizzatori feroci riescono a convertirlo in rete. Guasti però capisce che se non interviene lascia troppo spazio allo Scandicci e rischia di finire in svantaggio: la sua prima mossa è sostituire Casini, autore di un buon primo tempo ma ammonito, con Firenzuoli che nell'infrequente posizione di terzino sinistro contiene gli sprint di Raimondi tentato di decentrarsi; a seguire entrano Stefanacci, Mantovelli (ingresso formidabile), Begonet Becagli e Guerra (fuori Guizzaro subito dopo aver violato l'area avversaria ma aver perso il tempo per la conclusione) che riportano sotto controllo la pressione dello Scandicci. La rete del vantaggio è quasi scritta in cielo: Nati smanaccia ma non allontana il traversone di Corrado, Francesco Becagli arriva a rimorchio e al volo centra il quadratino sotto l'incrocio. Le migliori occasioni per il pari dello Scandicci arrivano su due episodi, un pallone perso scioccamente dalla mediana avversaria (Bonaiuti e De Pascalis rimediano) e soprattutto una punizione invitantissima a tempo scaduto: a Rossi non riesce il bis di sette giorni prima, stavolta nessun calcio da fermo concede l'assoluzione allo Scandicci. La Lastrigiana esce vittoriosa, e ora se guarda la classifica ha una decina di motivi per sorridere.
Calciatoripiù: Bonaiuti e De Pascalis si confermano coppia difensiva di livello elevatissimo; la Lastrigiana si difende con ordine e trova la vittoria grazie alla giocata di Francesco Becagli che suggella una prestazione perfetta con una volée da studi specializzati.