• Allievi RegionaliD
  • 18/09/2022 10.45.00
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  • Sporting Arno
    Siano
    Maiorana
    Guidotti
  • 6 - 1 18/09/2022 10.45.00
  • Casellina
    Osasumwen
    Osasumwen
    Osasumwen
    Bargagni

Commento


SPORTING ARNO: Buzzi Samuel, Ficai Alessio, Governi Andrea, Maiorana Mirko, Pierattini Tommaso, Nikaj Endriu, Cerrini Dario, Giuliani Manuel, Osasumwen Lucky, Siano Tommaso, Pasqui Gabriele. A disp.: Misso, Filocamo Edoardo, Fabbricini Luca, Medina Tommaso, Dei Manuel, Centamore Lorenzo, Pasqui Jacopo, Guidotti Niccolò . All.: Atzeni Alessandro
CASELLINA: Biagiotti, La Porta, Pecori, Boscherini, Santi, Bargellini, Mosti Falconi, Fanfani, Raimondo, Margheri, Bargagni. A disp.: Musso, Bronzi, Catellacci, Dell Agnello, Diop, Mercatali S., Lagrimino, Geli, ABAZI. All.: Pozzato Alessio
RETI: Osasumwen, Osasumwen, Osasumwen, Siano, Maiorana, Guidotti, Bargagni
SPORTING ARNO: Buzzi, Ficai, Governi, Maiorana, Pierattini, Nikaj, Cerrini, Giuliani, Osasumwen, Siano, Pasqui Gabriele. A disp.: Misso, Filocamo, Fabbricini, Medina, Dei, Centamore, Pasqui Jacopo, Guidotti. All.: Alessandro Atzeni.
CASELLINA: Biagiotti, La Porta, Pecori, Boscherini, Santi, Bargellini, Mosti Falconi, Fanfani, Raimondo, Margheri, Bargagni. A disp.: Musso, Bronzi, Catellacci, Dell'Agnello, Diop, Mercatali, Lagrimino, Geli, Abazi. All.: Davide Del Re.
ARBITRO: Luddi di Firenze
RETI: 12', 33', 48' Osasumwen, 15' Bargagni, 57' Siano, 68' Maiorana rig., 83' Guidotti.



Lo scintillante sipario rosanero del Comunale di Badia a Settimo si apre lentamente svelando agli spettatori seduti in tribuna un rinnovato e splendido palcoscenico in erba sintetica. E quale miglior modo per inaugurare la nuova stagione dei campionati regionali se non quello di mettere in scena un derby che da queste parti è da sempre vissuto con grande partecipazione? Così, pur consapevoli di dover inseguire obiettivi ben diversi, Sporting e Casellina affrontano questo importante esordio stagionale accomunate dal medesimo spirito combattivo dando vita A una sfida interessante che i padroni di casa hanno vinto con largo margine in virtù di un maggior tasso tecnico e di un secondo tempo nel quale sono riusciti a tenere alto il livello della condizione atletica. Disputando un primo tempo più che dignitoso prima di alzare bandiera bianca, un Casellina completamente rinnovato e bisognoso di mettere a punto meccanismi e amalgama non solo è riuscito a mantenersi in piedi sul sempre sottile filo dell'equilibrio ma è andato a un passo da quel secondo punto del pareggio che con tutta probabilità avrebbe conferito alla seconda frazione connotati ben diversi. Parte con buon piglio lo Sporting Arno che in virtù di un'oculata occupazione degli spazi sul terreno di gioco e di una manovra sempre fluida, avvolgente e veloce veste con gran classe i panni dei perfetti padroni di casa costringendo il Casellina ad arroccarsi nella sua trequarti. Chiudendo a doppia mandata la cabina di regia, Siano prende per mano i compagni di reparto giocando con intelligenza e qualità un'infinità di palloni: s'avvale del supporto offertogli da Maiorana e Giuliani ma si giova anche dei puntuali inserimenti in fase d'impostazione del centrale di difesa Nikaj che spostando avanti il proprio raggio d'azione rappresenta un'alternativa spesso fondamentale ed imprevedibile in fase di palleggio. Alla coppia d'attacco composta dal frizzante Gabriele Pasqui e dal velocissimo e guizzante Osasumwen è affidato il compito di pungere negli ultimi sedici metri; al propositivo esterno destro d'attacco Cerrini quello di spingere con continuità lungo la corsia di competenza al fine di riproporre verso l'area biancorossa traversoni disegnati col goniometro che nelle intenzioni devono servire a mandare fuori giri la retroguardia ospite. L'architettura tecnico-tattica messa a punto da Atzeni sembra funzionare alla perfezione perché, dopo i primi minuti di studio, lo Sporting Arno accelera e sblocca il risultato. Al 12' Osasumwen, innescato lungo l'out di sinistra, va via in progressione al diretto avversario e dopo essere entrato in area supera Biagiotti con un tocco rasoterra che da due passi non lascia scampo al portiere biancorosso. Al 14' la veloce combinazione con Cerrini libera Gabriele Pasqui in piena area: provvidenziale si rivela nell'occasione il pronto intervento in uscita di Biagiotti che chiudendo in anticipo lo spazio mantiene la sua squadra in linea di galleggiamento. A ben guardare ciò che accade nel primo quarto d'ora di gioco sembra impossibile che un meccanismo così ben oliato possa avere dei difetti. E invece in fase difensiva lo Sporting Arno è tutt'altro che invulnerabile. Lento, impacciato e soprattutto in grande difficoltà sulle palle inattive, il quartetto schierato a difesa dei pali custoditi da Buzzi e composto dai centrali Nikaj e Pierattini e dagli esterni Ficai e Governi si sgretola in maniera a dir poco incredibile proprio allo scoccare del 15' quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla destra pennellato verso il centro dell'area da Margheri, Buzzi sbaglia il tempo dell'intervento in presa alta mancando il pallone e favorendo così l'intervento sottomisura di Andrea Bargagni: non gli par vero di spingere in rete il pallone del pareggio e consumare così la più classica delle vendette dell'ex; davvero una gran bella soddisfazione per lui che proprio nello Sporting Arno è calcisticamente nato e cresciuto. Il Casellina insomma in campo c'è e si vede. I ragazzi di Del Re si muovono con grande compattezza: mentre in fase difensiva si fa apprezzare il lavoro in chiusura svolto da Bargellini, La Porta, Pecori e Santi; e quando se ne presenta l'opportunità in ripartenza la coppia formata dal già citato Bargagni e dal potente Raimondo riesce a fare davvero male. È però sempre lo Sporting Arno a tenere in mano il pallino del gioco e si fanno nuovamente pericolosi al 21' quando il solito imprendibile Osasumwen, dopo essersi liberato in dribbling al limite dell'area, spara forte a rete centrando in pieno la traversa; il pallone palla rimbalza in campo sui piedi di Cerrini che a quel punto viene però a trovarsi in netta posizione di fuorigioco. È il fischio di Luddi a decretare la fine dell'azione ed a far tirare un bel sospiro di sollievo al Casellina. Lo Sporting Arno insiste nel far pressing a centrocampo e la generosa retroguardia avversaria è suo malgrado costretta a capitolare per la seconda volta allo scoccare del 33': un'ottima verticalizzazione di Nikaj taglia a fette la difesa centrale biancorossa liberando in area l'onnipresente Osasumwen che prima aggancia e poi, dopo aver evitato anche l'intervento in uscita da parte di Biagiotti, deposita comodamente in fondo al sacco il pallone che vale il 2-1. La fase finale del primo tempo resta comunque molto equilibrata e al 39' la velocissima ripartenza orchestrata da Raimondo e rifinita da Bargagni rischia di far molto male a Buzzi e compagni. Il numero nove biancorosso vola lungo la corsia di sinistra e, dopo essere giunto nei pressi della linea di fondo, taglia verso il centro un pallone rasoterra teso e forte che Bargagni, piombando in netto anticipo sui difensori, gira al volo verso i pali difesi da Buzzi: il portiere è battuto ma la traversa lo salva. Dopo averne colta la faccia interna, il pallone rimbalza in campo rendendo se possibile ancor più amara la beffa toccata in sorte al numero undici ospite. È questo il vero momento di svolta del match, perché nella ripresa un Casellina ormai a corto di energie cede il passo a uno straripante Sporting Arno. 48': Bargellini commette un errore fatale in fase di disimpegno aprendo la strada allo scatenato Osasumwen che entra in area e piazza imparabilmente nell'angolo basso alla destra di Biagiotti il pallone che gli vale la tripletta personale. 57': stupenda iniziativa personale di Siano che dopo aver recuperato palla nel cuore della trequarti avversaria chiede il triangolo a Osasumwen e, dopo averlo ottenuto ed essere entrato in area, realizza facilmente la quarta rete rosanera. 68': ancora Osasumwen (e chi sennò??) semina lo scompiglio nella retroguardia biancorossa e, dopo essersi incuneato in area da sinistra, trova l'opposizione di Santi che nel tentativo di fermarlo lo mette a terra inducendo Luddi (direzione più che sufficiente) a concedere un evidente rigore in favore dello Sporting Arno. Sul dischetto si presenta Maiorana che con precisione e freddezza spiazza il numero ventidue del Casellina fissando il punteggio sul 5-1. 83': c'è gloria anche per il neo entrato Guidotti che sistematosi sul settore destro dell'attacco badiano prima riceve un buon pallone e poi entra in area superando per la sesta volta l'incolpevole Biagiotti. Lo Sporting Arno legittima il successo con altre due occasioni che potrebbero dare al risultato dimensioni ancor più ampie ma Centamore prima (85') e ancora Guidotti poi (89') mancano d'un soffio l'appuntamento con quel settebello che avrebbe reso ancor più sfavillante una vittoria meritata e venuta al termine di novanta minuto molto ben interpretati sia in fase di costruzione del gioco, sia in fase conclusiva. Ce lo aveva confidato a microfoni spenti prima dell'inizio del match il diesse biancorosso Thomas Mercatali e lo hanno confermato poi sul campo i ragazzi di Del Re. Nonostante le logiche difficoltà che si trova a dover affrontare e superare una squadra ancora in costruzione, il Casellina ha dimostrato di possedere quei valori tecnici e quella solidità indispensabili al raggiungimento dell'obbiettivo salvezza. Superato il naturale periodo di rodaggio, anche i biancorossi saranno in grado di recitare appieno la propria parte.
Calciatoripiù
: tre gol, un assist, un rigore procurato fanno guadagnare allo scatenato Osasumwen un posto in vetrina. Buone nello Sporting Arno anche le prove di Nikaj, Siano, Cerrini, Gabriele Pasqui, Maiorana e di Guidotti , entrato a partita in corso. Nel solido e generoso Casellina hanno ben figurato il centrale difensivo Bargellini , l'esterno sinistro di difesa Pecori, il centrocampista di riferimento Margheri e la veloce, robusta e concreta coppia d'attacco formata da Raimondo e Bargagni .