RETI: Cannamela, Campatelli, Autorete
SETTIGNANESE: Strada, Cannamela, Della Felice, Vilcea, Fanticelli, Camerini, Gianassi, Campatelli, Paggetti, Orioli, Stinghi. A disp.: Duna, Innocenti, Gambone, Neacsu, Fanutti, Villaroel, Lopez, Valiani, Girlando. All.: Filippo Fani.
ATL.LEVANE LEONA: Bardelli, Ranucci, Seliuchenko, Piccolo, Campopiano, Tramonte, Terracciano, Sani, Iaiunese, Mucci, Lancia. A disp.: A. La Capra, Saburri, Ranucci, Erhan, Collini, N. La Capra, Norci, Nunziato, Renzoni. All.: Paolo Tudisca.
ARBITRO: Finizzola di Pistoia
RETI: 10' autorete pro Settignanese, 26' Campatelli, 45' Cannamela.



Il terreno decisamente zuppo non demotiva la Settignanese che battendo il Levane nello scontro diretto anticipato al sabato si lancia all'inseguimento dell'Affrico capolista. La prima occasione va in scena già all'8' sugli sviluppi di un'azione a sinistra: Bardelli non blocca un pallone alto, con affanno il Levane scongiura il rischio. L'incontro comunque si sblocca al secondo tentativo: con un ottimo giro palla partito dalla difesa la Settignanese riesce ad arrivare al cross con Gianassi dalla sinistra; il pallone è velenoso e una deviazione di uno dei difensori, difficile capire di chi, manda il pallone in rete. È l'autorete che porta avanti la Settignanese, subito all'attacco alla ricerca del raddoppio; è facile però la parata di Bardelli sul tiro di Fanticelli dalla distanza. La Settignanese arriva bene sulla trequarti avversaria con una manovra rapida in cui le giocate palla a terra s'alternano a lanci profondi e precisi: al 22' una verticalizzazione porta al tiro Della Felice il cui diagonale si spenge sul fondo. Le sortite degli aretini restano sterili, quando affonda invece la Settignanese dà sempre l'impressione di poter far male: al 25' l'ottimo Cannamela verticalizza bene per Paggetti che copre bene il pallone, riesce a girarsi e ad andare al tiro; l'ottimo intervento di un difensore scongiura una buona conclusione spedendo in angolo. Da qui nasce il raddoppio: il traversone di Campatelli sfila sul secondo palo, un'incomprensione tra due difensori ostacola l'uscita di Bardelli che si vede passare il pallone sopra la testa. È 2-0: fortunata ma brava la Settignanese che rimane sempre e costantemente in attacco. Alla mezz'ora si fa vedere Oriolo che dalla distanza calcia da venticinque metri: Bardelli si distende ottimamente e para. Nel finale di tempo il Levane si fa vedere avanti un po' più frequentemente, ma la sua manovra resta sterile anche come conseguenza dell'ottima fase difensiva degli avversari. Al 41' ci prova Piccolo dalla distanza: tiro di poco a lato, Strada era comunque in traiettoria. Il Levane sta prendendo fiducia e arriva al tiro più facilmente, ma al 45' subisce anche la terza rete: la segna Cannamela che riesce a ribattere in rete un tiro di Paggetti. Anche nella ripresa le statistiche non cambiano: possesso palla e incursioni offensive sempre a favore della Settignanese. Campatelli impegna Bardelli con una punizione che Bardelli riesce a respingere. Il Levane prova a reagire con l'incursione di Iaiunese che scatta su una verticalizzazione e impegna Strada, decisivo nel chiudere lo specchio con la gamba di richiamo. Un minuto dopo la sfida si ripete con lo stesso esito: Strada nega di nuovo la rete a Iaiunese che gli era sbucato davanti. Sul cambio di fronte Paggetti non sfrutta un'occasione nitida inciampando su un pallone recapitatogli da una punizione laterale. La Settignanese comunque continua ad attaccare: appena entrato, Girlando spacca subito la difesa arrivando al cross con una gran giocata; Paggetti attacca bene il primo palo e cerca il colpo di tacco ma davanti a sé trova Bardelli che effettua una gran parata d'istinto puro. È un bel secondo tempo, combattuto e senza pause: ciò rischia di affrettare le giocate e di far ribaltare repentinamente le azioni. All'80' la Settignanese sfiora la quarta rete con Girlando che arriva bene alla conclusione dalla corsia destra: attento, Bardelli para una conclusione forte. Sul conseguente corner però non esce bene; ne nasce una mischia in cui solo una deviazione sulla linea salva il Levane da una nuova capitolazione. Il 3-0 finale fa capire che l'incontro ha avuto una sola protagonista: l'Affrico sa con chi deve fare i conti.