• Allievi B RegionaliMerito
  • 28/01/2023 16.30.00
  • Crea pdf Crea pdf
  • Fortis Juventus
  • 1 - 1 28/01/2023 16.30.00
  • Cattolica Virtus
    Benucci
    Patacca

Commento


RETI: Benucci, Patacca
FORTIS JUVENTUS: Biagioli, Casci, Capanni, Gianassi, Bonini, Maretti, Belli, Pieri, Ciari, Silvestri D., Borselli. A disp.: Vaghini, Cecchi, Bini, Benucci, Bucelli, Chenet, Silvestri N., Montuschi, De Simone. All.: Fusi.
CATTOLICA: Mugnaini, Ermini, Valiante, Valeriani, Mirashi, Nocentini, Serrini, Leggeri, Patacca, Sborgi, Ferrazza. A disp.: Cereda, Alla, Ermini Paolacci, Fontana, Gallo, Mangani, Marinari, Martino, Picarelli. All.: Muscas.
ARBITRO: Franco di Prato.
RETI: 51' Patacca, 73' Benucci.



Una giornata freddissima con un pallido sole fa da sfondo al testacoda del campionato Allievi B regionali élite al Donatini di Borgo San Lorenzo tra la lanciatissima Cattolica (squadra meno battuta del campionato con due sole sconfitte) e la Fortis Juventus, che ha raccolto ben 12 dei 14 punti della classifica tra le mura domestiche. La gara è terminata con un risultato di parità: se nel calcio, a torto o a ragione, vale il modo di dire che lo sviluppo della trama è fatto di episodi, allora la Cattolica avrebbe meritato la vittoria perché è stata punita oltremodo dal direttore di gara (in occasione dei rigori). Se invece il discorso si fa più articolato la valutazione cambia leggermente, sia in funzione dei tanti meriti dei giocatori di casa, pur privi del capo cannoniere squalificato Nencioli, sia per la partita disputata che non è stata all'altezza delle aspettative con svariati atleti sottotono. Inoltre, nonostante una supremazia territoriale e possesso palla palesi dei giallorossi, il numero di chiare occasioni da rete è stato relativamente scarso. Anche le dimensioni ridotte del campo non hanno certo agevolato le capacità tecniche dei fiorentini. Comunque sia, gli ospiti sono sembrati squadra forte in tutti i reparti con maggiore evidenza in quello avanzato, e lotteranno fino alla fine del campionato per il primo posto. I padroni di casa, in questa occasione più che mai agguerriti, una volta risolto il mal di trasferta , dovrebbero essere tranquillamente in grado di disputare la stessa categoria anche il prossimo campionato. Buona partenza per la Cattolica già al 3', quando Sborgi calcia da dentro l'area, ma Biagioli è pronto. Al 8' la risposta della Fortis: un colpo di testa d'azione d'angolo di Bonini finisce fuori di poco. Al 10' un bel diagonale di Ciari da azione di rimessa termina a lato. Al 11' esce Leggeri per un guaio muscolare (auguri di pronta guarigione), sostituito da Mangani. Al 20' spazio per una punizione battuta da Ferrazza da posizione defilata, che finisce fuori di un paio di metri. Al 21' una buona occasione capita sui piedi Belli, che riceve un passaggio di Ciari e a non più di 5 metri calcia alto sopra la traversa. Al 35' si presenta la più chiara occasione da rete della prima frazione di gioco: Serrini si invola sulla parte destra del campo e scavalca con un bel traversone Biagioli in uscita, ma nessuno dei compagni è pronto per il tap-in vincente. Su questa azione si chiude il primo tempo. Alla ripresa del gioco la Cattolica si presenta più intraprendente e propositiva, prendendo ben presto in mano le redini del gioco e reclamando al 46' un rigore per un intervento falloso di un difensore di casa. In questa occasione Patacca rimane a terra infortunato. Anche se non palese qualche dubbio rimane circa la decisione dell'arbitro di far proseguire la gara. Al 51' ecco rigore concesso generosamente alla Cattolica per un fallo su Ferrazza: Patacca si incarica della trasformazione che avviene dopo una prima respinta da parte del portiere. Al 56' un tiro da 20 metri di Sborgi viene parato senza nessuna difficoltà da Biagioli, metre centoventi secondi più tardi una più che buona occasione non viene sfruttata a dovere da Chenet, che aveva ricevuto da Ciari un invitante pallone. Al 62' un tiro di Pieri da fuori area finisce abbondantemente alto; al 71' bella l'azione di rimessa di Ferrazza che, partito da metà campo, e dopo avere seminato un paio di avversari, colpisce male la sfera che finisce a lato. Al 73' la gara vive un altro punto di svolta, con l'assegnazione da parte dell'arbitro di un un rigore alla Fortis. Sugli sviluppi di un'azione di rimessa lo scatenato Ciari viene atterrato da un difensore ospite al limite dell'area giallorossa e per il direttore di gara ci sono gli estremi per la massima punizione che il subentrato Benucci, con calma olimpica, trasforma. Al 75' si segnala una punizione dalla trequarti battuta da Ferrazza, il colpo di testa di Mangani è debole e centrale favorendo l'intervento a terra di Biagioli. Al 77' da registrare un rigore reclamato dalla Cattolica per un fallo in area su Martino: sembrava ci fossero tutti gli estremi per la massima punizione, tranne che per il direttore di gara che lascia proseguire il gioco. Dopo 4' di recupero più 3' addizionali (piuttosto incomprensibili), con la Cattolica protesa in avanti alla ricerca della vittoria e i padroni di casa benissimo ordinati nel difendere il prezioso risultato, giunge il triplice fischio finale del direttore di gara. Prosit.
Calciatoripiù: Pieri:
recupera un'infinità di palloni, bravo anche nel far ripartire la manovra. Anima della squadra. Bonini : tempestivo e puntuale negli interventi difensivi, si rende pericoloso anche sulle palle inattive quando si spinge in avanti. Ciari : si danna l'anima tenendo in apprensione la difesa ospite causando il rigore del pareggio, di fondamentale importanza per il proseguo della stagione. Ferrazza : il nuovo innesto rappresenta un valore aggiunto. Bravo nel controllo di palla, anche se tende a strafare. Inoltre è pericolosissimo quando conclude in porta. Tecnica sopraffina. Nocentini : puntuale negli interventi difensivi, dona sicurezza al reparto. Sborgi : anche se a corrente alternata, mostra di possedere un piede sinistro veramente efficace e di essere un elemento fondamentale della squadra. Arbitro: sicuramente insufficiente il suo operato, fatica oltremodo nel dirigere una partita così delicata.