• Primavera 3A
  • 11/03/2023 14.30.00
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  • Sudtirol
    Buzzi
    Buzzi
    Padovani
    Padovani
    Padovani
    Rottensteiner
  • 6 - 1 11/03/2023 14.30.00
  • Carrarese
    Tognocchi

Commento


RETI: Buzzi, Buzzi, Padovani, Padovani, Padovani, Rottensteiner, Tognocchi
SUDTIROL: Dregan, Balde (60' Sinn), Davi (60' Testa), Kofler, Uez (60' Rabanser), Rottersteiner, Loncini (70' Slemmer), Buccella, Buzi (70' Messner), Lechi, Padovani. A disp.: Marano, Cangert, Konci, Xhafa, Rabensteiner, Tschigg, Arman, Vasilico. All.: Zoran Ljubisic.
CARRARESE: Gatti, Chaabti (51' Pergjoni), Nazzaro, Del Pecchia (76' Jendoubi), Bagnoli, Ratti (46' Grasso), Forte, Tognocchi, Criscuolo (51' Pasquini), Gentili (51' Scaletti), Sansaro. A disp.: Pennacchi, DI Matteo, Tampu, Bologna. All.: Andrea Danesi.
ARBITRO: Ceol di Trento, coad. da Pisani e De Cesare.
RETI: 7', 65' Buzi, 42', 47', 84' Padovani, 80' Rottensteiner, 85' rig. Tognocchi.



Storto, stortissimo il pomeriggio vissuto dalla Carrarese ai confini nazionali: un super-Sudtirol abbina la sua voglia di far bene alla luna storta degli apuani e si impone con ampio punteggio. Dopo un avvio equilibrato, il bruciante destro dal limite di Buzi porta avanti il team di Bolzano, poi la Carrarese tiene fino al 42', quando una splendida azione dei bianchi locali consente a Padovani la finalizzazione sottomisura. Lo stesso numero undici del Sudtirol marchia a fuoco l'avvio di ripresa, calando il tris con un tiro da dentro l'area ospite, mentre la Carrarese si vede al 57' quando un super-Dregan nega la gioia della rete a Grasso. Il Sudtirol è però padrone della situazione e lo dimostra al 65', quando anche Buzi trova la doppietta personale; al 71' altra fiammata della Carrarese, sfortunata perché il tiro di Pasquini dalla media distanza sibila a fil di palo e si spegne sul fondo. Nel finale spazio per altri tre gol, due dei quali a firma locale: all'80' Rottensteiner devia in rete di testa un cross proveniente da corner, all'84' Padovani esulta per la personale tripletta. Dopo 1' (85') Tognocchi rende meno netto il passivo dei suoi, trasformando senza esitazioni un penalty concesso dall'arbitro per punire un fallo di mano in area locale successivo a una miracolosa respinta di Dregan su tiro di Forte.