• Primavera 4B
  • 26/11/2022 14.30.00
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  • Aquila Montevarchi
    Giusti
    Croci
  • 3 - 2 26/11/2022 14.30.00
  • Messina
    Cavaletta
    Russo
    D Amore

Commento


RETI: Cavaletta, Giusti, Croci, Russo, D Amore
AQUILA MONTEVARCHI: Ermini, Calosci, Lucatuorto, Nardi, Poggesi, Parrini, Casagni, Morozzi, Giusti, Croci, Cavaletta. A disp.: De Gennaro, Pestelli, Chiti, Acciai, Milani, Salvi, Gori. All.: Coppi.
MESSINA: Campanella, Spanu, Di Fazio, D'Agostino, Alampi, Guglielmo, Marino, Casile, Gabrielli, Gargiulo, D'Amore. A disp.: Sottile, Di Salvo, Biondo, Maisano, Marretta, Russo, Cucè. All.: Di Maria.
ARBITRO: Foresi di Livorno, coad. da Bellè e De Vanni.
RETI: 1' e 56' rig. Croci, 7' autorete pro Aquila, 46' pt D'Amore, 49' Russo.



Per chi l'aveva vista, non c'erano problemi: quel ko di Taranto del turno precedente era davvero troppo punitivo nei confronti dei rossoblù. Ma come dimostrarlo? Nella lingua del calcio. E così l'Aquila torna al successo con il cuore e con la testa, piegando di misura ma con la certezza di farlo con merito il blasonato Messina, in calce a 90' più recupero tiratissimi, incerti fino all'ultimo istante. Gara fin dall'inizio divertente e scoppiettante: dopo appena 1' dal via delle ostilità Casagni fa guadagnare immediatamente metri al baricentro dei rossoblù, l'assist per Giusti è delizioso e l'attaccante non sbaglia, 1-0 in un lampo. Il Messina non reagisce e al 7' i padroni di casa raddoppiano i conti, stavolta tramite un clamoroso autogol degli ospiti, il retropassaggio di Guglielmo sorprende il proprio portiere che raccoglie la palla in fondo al sacco. L'Aquila a questo punto prende ancor più in mano le redini del gioco, si vede annullare il terzo gol, lo sfiora in un altro paio di circostanze, ma al 46' (primo di recupero) viene colta d'infilata dagli avversari: un errore in fase di costruzione dei locali innesca la controffensiva dei siciliani, finalizzata da D'Amore che, strategicamente poco prima del riposo, dimezza lo svantaggio. Chiaro che la ripresa si apra con la voglia di ulteriore rivalsa del Messina, che infatti dopo pochi minuti impatta il risultato grazie al subentrato Russo, a segno sugli sviluppi di uno schema da calcio piazzato che sorprende gli aretini. L'Aquila ha il grande merito di reagire ala grande proprio nel momento più difficile, tanto che al 56' Giusti - lanciato a rete - viene travolto da Campanella in uscita, che si infortuna anche nell'occasione. È rigore, che Croci trasforma senza esitazioni, 3-2 e doppietta per lui. La gara però non è affatto finita qui: l'Aquila dispone di alcune buone chance per chiudere i conti, sul fronte opposto il Messina va vicino al gol a sua volta. Soprattutto all'80', quando è necessario un super-intervento di Ermini per consegnare, negli artigli dell'Aquila, l'intera posta. Meritata. Che sa tanto di riscatto, espresso nella lingua del calcio.
Calciatoripiù: Casagni, Ermini
(Aquila Montevarchi).