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  • 11/12/2022 14.30.00
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  • Olmoponte Arezzo
  • 0 - 1 11/12/2022 14.30.00
  • Torrita
    Rossetti

Commento


RETI: Rossetti
OLMOPONTE: Bobini, Fiore, Dragoni, Gallorini, Caneschi, Bartolini, Buoncompagni, Lucci, Criscuolo, Chiatti, Spertilli. A disp.: Mattani, Deangelis, Peruzzi, Buratti, Castellani, Di Sorbo Ferrazzano, Fani, Galli. All.: Davide Nofri
TORRITA: Minocci, Goracci, Guerri, Sale, Del Toro, Cecci, Miccio, Cuccoli, Sacco, Rossetti, Nocentini. A disp.: Bellucci, Marconi, Redi, Micozzi, Mocellini, Parente, Giorgini, Paolucci, Conteh. All.: Alessio Guidotti.
ARBITRO: Enned di Firenze.
RETE: 55' Rossetti.



OLMOPONTE-TORRITA 0-.1 Rossetti 55'

OLMOPONTE:Bobini, Fiore, Dragoni, Gallorini, Caneschi, Bartolini, Buoncompagni, Lucci, Criscuolo, Chiatti, Spertilli a disp.: Mattani, Deangelis, Peruzzi, Buratti, Castellani, Di Sorbo Ferrazzano, Fani, Galli All.: Davide Nofri

TORRITA: Minocci, Goracci, Guerri, Sale, Del Toro, Cecci, Miccio, Cuccoli, Sacco, Rossetti, Nocentini a disp.: Bellucci, Marconi, Redi, Micozzi, Mocellini, Parente, Giorgini, Paolucci, Conteh All. Alessio Guidotti

Arbitro, Sig. Enned della Sez.di Firenze

L'Olmoponte di Mr. Nofri resiste solo un tempo alle furie-blu senesi , ma sono costretti a soccombere al 55' alla forte compagine di Mr.Guidotti, in un terreno ai limiti della praticabilità per la pioggia caduta prima e durante l'incontro che ha trasformato il campo da gioco in un vero acquitrino, ed ai limiti della praticabilità; una partita comunque giocata anche ai limiti di energie fisiche nel terreno pesante e fangoso che rende impossibile controllo del pallone ed equilibrio atletico; ha vinto la squadra piu' forte tecnicamente e fisicamente, ma l'Olmoponte, per l'impegno, determinazione e volontà di contrastare la capolista ha affrontato i Senesi senza alcun timore reverenziale, anzi, all'over-time (94') la punizione dal limite, è stata dirottata in angolo dalla barriera ed in altre occasioni ha sempre lottato strenuamente e con caparbietà, senza mai raggiungere l'obiettivo: una partita giocata con grande agonismo dove gli ospiti hanno fatto valere la legge del più forte, miglior difesa, miglior attacco , un solo pareggio e 12 vittorie , è un ruolino di marcia unico tra i numerosi campionati: perdere con il minimo scarto è da considerarsi una impresa per i ragazzi del Presidente MarcoTreghini che hanno mostrato amalgama e coesione e di onorare la maglia indossata, e che quindi, meritavano sicuramente di più. L'inizio è per i locali che premono sull'acceleratore, al 4' con Boncompagni al 5' con una punizione dal limite deviata in angolo, ma sono gli ospiti ad andare vicini al bersaglio con Nocentini e Sacco, capocannoniere del campionato, il cui tiro viene annullato dal bravo Bobini; azioni si alternano da entrambe le parti ma il costante controllo sull'uomo ed il terreno iinagibile rendono impossibile controllo e scarico del tiro; al 19' è Miccio pericoloso con il diagonale che si alza sopra il montante di sinistra del portiere; al 30' azione importante di Sacco il cui tiro viene provvidenzialmente dirottato in angolo da Caneschi; al 33' la discesa di Fiore sul binario di destra con tiro finale che va a lambire la traversa ed al 38' azione personale di Spertilli che tira dal lato corto di sinistra che sibila sul palo. Si va al riposo in parità 0-0, ma alla ripresa delle ostilità sono gli ospiti a prendere il pallino del gioco, al 46' con Miccio, al 47' Sacco per Nocentini anticipato da Bobini che al 55' deve capitolare, sul piattone imprendibile di Rossetti, su assist di Sacco, presente in tutte le azoni nell'area aretina; la rete determina la ineludibile reazione dei padroni di casa con azioni di rimessa, sempre bloccate ai 16 metri dalla attrezzata difesa degli ospiti che rispondono con mirati contropiedi al 60' l'azione travolgente di Miccio che trova il fondo e lascia partire l'assist anticipato dalla difesa, al 65' il colpo di testa di Sacco trova pronto Bobini, al 70' sono i locali a reclamare un fallo di rigore al 71' per un tocco di mano di un difensore ed al 75' sempre Sacco orienta con il petto il pallone che termina a fil di palo, al 81' ancora il n.9 viene ostacolato in area in modo non ortodosso mentre si va verso la fine dell'incontro con grande resistenza alla fatica degli atleti che continuano a tirare calci ad un pallone che stenta ad alzarsi dal suolo. L'occasione per trovare il pari, arriva agli aretini con il calcio di punizione al limite dell'area, ma il tiro trova inesorabilmente sulla barriera la cui deviazione in fallo laterale sanziona la fine del match: una partita vera giocata con passione ed ardore ma con tanto dispendio di energie fisico-mentali : sempre nei binari della correttezza, nonostante l 'importanza della posta in palio, grazie anche al fischietto fiorentino che è sempre intervenuto con autorevolezza per sedare la reattività degli Atleti.

CALCIO+OLMOPONTE: Bobini, Dragoni, Criscuolo

CALCIO+TORRITA: Sacco, Nocentini, Miccio

AS. carlo benucci reporter Giacomo Governini

Commento di : campio



L'Olmoponte di mister Nofri resiste solo un tempo alle furie-blu senesi, ma sono costretti a soccombere al 55' alla forte compagine di mister Guidotti, in un terreno ai limiti della praticabilità per la pioggia caduta prima e durante l'incontro che ha trasformato il campo da gioco in un vero acquitrino, ed ai limiti della praticabilità. Una partita comunque giocata anche ai limiti di energie fisiche nel terreno pesante e fangoso che rende impossibile controllo del pallone ed equilibrio atletico. Ha vinto la squadra piu' forte tecnicamente e fisicamente, ma l'Olmoponte, per l'impegno, determinazione e volontà di contrastare la capolista ha affrontato i senesi senza alcun timore reverenziale, anzi, all'over-time (94') la punizione dal limite, e' stata dirottata in angolo dalla barriera ed in altre occasioni ha sempre lottato strenuamente e con caparbietà, senza mai raggiungere l'obiettivo. Una partita giocata con grande agonismo dove gli ospiti hanno fatto valere la legge del più forte, miglior difesa, miglior attacco, un solo pareggio e 12 vittorie, è un ruolino di marcia unico tra i numerosi campionati: perdere con il minimo scarto è da considerarsi una impresa per i ragazzi del Presidente Marco Treghini che hanno mostrato amalgama e coesione e di onorare la maglia indossata, e che quindi, meritavano sicuramente di piu'. L'inizio è per i locali che premono sull'acceleratore, al 4' con Boncompagni al 5' con una punizione dal limite deviata in angolo, ma sono gli ospiti ad andare vicini al bersaglio con Nocentini e Sacco, capocannoniere del campionato, il cui tiro viene annullato dal bravo Bobini. Azioni si alternano da entrambe le parti ma il costante controllo sull'uomo ed il terreno inagibile rendono impossibile controllo e scarico del tiro; al 19' è Miccio pericoloso con il diagonale che si alza sopra il montante di sinistra del portiere. Al 30' azione importante di Sacco il cui tiro viene provvidenzialmente dirottato in angolo da Caneschi; al 33' la discesa di Fiore sul binario di destra con tiro finale che va a lambire la traversa ed al 38' azione personale di Spertilli che tira dal lato cotrto di sinistra che sibila sul palo. Si va al riposo in parità 0-0, ma alla ripresa delle ostilità sono gli ospiti a prendere il pallino del gioco, al 46' con Miccio, al 47' Sacco per Nocentini anticipato da Bobini che al 55' deve capitolare, sul piattone imprendibile di Rossetti, su assist di Sacco, presente in tutte le azoni nell'area aretina. La rete determina la ineludibile reazione dei padroni di casa con azioni di rimessa, sempre bloccate ai sedici metri dalla attrezzata difesa degli ospiti che rispondono con mirati contropiedi al 60' l'azione travolgente di Miccio che trova il fondo e lascia partire l'assist anticipato dalla difesa, al 65' il colpo di testa di Sacco trova pronto Bobini, al 70' sono i locali a reclamare un fallo di rigore al 71' per un tocco di mano di un difensore ed al 75' sempre Sacco orienta con il petto il pallone che termina a fil di palo. All'81' ancora il numero 9 viene ostacolato in area in modo non ortodosso mentre si va verso la fine dell'incontro con grande resistenza alla fatica degli atleti che continuano a tirare calci ad un pallone che stenta ad alzarsi dal suolo. L'occasione per trovare il pari, arriva agli aretini con il calcio di punizione al limite dell'area, ma il tiro trova inesorabilmente sulla barriera la cui deviazione in fallo laterale sanziona la fine del match: una partita vera giocata con passione ed ardore ma con tanto dispendio di energie fisico-mentali: sempre nei binari della correttezza, nonostante l'importanza della posta in palio, grazie anche al fischietto fiorentino che è sempre intervenuto con autorevolezza per sedare la reattività degli Atleti.
Calciatoripiù
: nell'Olmoponte Bobini, Dragoni, Criscuolo , nel Torrita Sacco, Nocentini, Miccio .