• Seconda CategoriaB
  • 12/02/2023 15.00.00
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  • Montecarlo
    Annoni
    Bouhalla
    Meucci
  • 3 - 2 12/02/2023 15.00.00
  • Popolare Cep
    Bahiti
    Francione

Commento


RETI: Annoni, Bouhalla, Meucci, Bahiti, Francione
MONTECARLO: Tafani, Carmignani (58' Manfredi), Caruso, Meucci, Biondi (85' Mangiantini), Paganelli (80' Bastiani), Del Grande, Annoni, Kishta, Sodini (87' Galligani), Bouhalla (70' Rossi). A disp.: Nelli, Pucci, Cullhaj, Carrara. All. Maino
NP CEP: Bevilacqua, Cioni, Gheladucci, Pagliai, Grassini, Giuffrida, Simonelli, Mulè (60' Battelli), Bahiti, Russo (73' Arias Rodriguez), Novi (63' Francione). A disp.: Botrini, Bianco, Caponi, De Paolis, Guerrini, Lentini. All. Guerrini
RETI: 47' rig. Annoni, 56' rig. Bouhalla, 64' rig. Bahiti, 79' Francione, 96' Manfredi
NOTE: Espulsi Pagliai, Francione e il massaggiatore della Nuova Popolare Cep. Ammoniti Carmignani, Tafani, Rossi, Simonelli, Pagliai, Ghelarducci, Grassini, Bahiti.



La Popolare viene via a mani vuote anche da Montecarlo. Primo tempo con sterile predominio territoriale dei padroni di casa che si concretizza sostanzialmente solo con continue cadute plateali in area alla ricerca del rigore che, picchia e mena, vien concesso al termine della prima frazione, trasformato da Annoni, con il quale i padroni di casa chiudono il tempo in vantaggio. Ad inizio ripresa un involontario fallo di mano di Cioni viene invece giudicato volontario. Secondo rigore al Montecarlo, stavolta trasformato da Bouhalla per il 2 a 0. Malgrado il doppio svantaggio i ragazzi di mister Guerrini si scuotono e si rivede la Popolare del secondo tempo di domenica scorsa col Gallicano. La pressione dei celesti azzurri diventa crescente e viene premiata al sessantaquattresimo. Bahiti atterrato platealmente in area, lo stesso si incarica della trasformazione per il 2 -1. Dopo pochi minuti la Popolare resta in dieci uomini (doppio giallo a Pagliai), il compito diventa quasi proibitivo ma la determinazione premia (momentaneamente i ceppini). Malgrado l'inferiorità numerica è Francione ad inventarsi il pareggio con una stilettata a fil di palo dal limite al settantanovesimo. Un pareggio che, per come si erano messe le cose, avrebbe valso oro. Invece in pieno recupero in un mischione il Montecarlo trova il nuovo e definitivo vantaggio con Manfredi.