• Seconda CategoriaC
  • 09/10/2022 15.30.00
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  • Rosignano
    Dodoli
    Domenici
    Domenici
  • 3 - 1 09/10/2022 15.30.00
  • Carli Salviano
    Andromedi

Commento


RETI: Dodoli, Domenici, Domenici, Andromedi
ROSIGNANO SOLVAY: Grassia; Rabellino (81' Bartoli), Della Valentina, Panizzi, Menichetti (66' Catarsi), Dodoli (58' Manè), Battini, Marinelli (67' Tei), Marini (82' Artiaco), Ciolli, Domenici. A disp.: Scaramal, Dicko, Ceccanti. All. Bacci.
CARLI SALVIANO: Ferrini; Bartelloni, Lunardi, Mazzei, Melita (66' Berretta), Gaggioli (66' Di Paco), Marchetti (59' Arru), Serpan, Fabbrizzi (57' Andromedi), De Giulli, (30' Bidolino), Rapisardi. A disp.: Diario, Bini. All. Tramonti.
ARBITRO: Giuliarini di Grosseto
RETI: 6' Dodoli, 26' e 36' Domenici, 85' Andromedi.



Impiega un tempo (per la precisione 36 minuti) il Rosignano Solvay per liquidare la pratica Carli Salviano e rimanere solitario capolista a punteggio pieno. Una vittoria in scioltezza quella della squadra di Massimo Bacci che peraltro rinunciava a titolari importanti. Diallo era ai box per squalifica, il bomber Dicko non è stato rischiato per un dolore alla caviglia, Manè ha giocato solo mezzora perché non al meglio. A questi va aggiunto Sainati ancora in cura dopo l'infortunio al ginocchio. Nonostante questo il Rosignano è partito a spron battuto, cercando di mettere subito in difficoltà i livornesi. I padroni di casa hanno sfruttato la grandissima giornata di Dodoli e Marini sicuramente i migliori in campo. Il primo ha ricucito le trame con giocate sopraffine e si è fatto trovare pronto in zona gol, Marini è stato protagonista di ottime rifiniture, di soluzioni imprevedibili su tutto il fronte offensivo e ha lottato con generosità su ogni palla, confermando di essere un trequartista che si sacrifica per la squadra. Gli è mancato solo il gol che avrebbe meritato. Con loro bene Domenici, vivacissimo per almeno un'ora su tutto il fronte offensivo, e l'esterno destro a tutta fascia Rabellino. Il Carli Salviano ha fatto quello che ha potuto. Andato sotto dopo pochi minuti ha perso alla mezzora il suo bomber De Giulli (un ex) per infortunio. Il difensore Bartelloni si è fatto cacciare poco prima dell'intervallo e per gli amaranto è stata notte fonda. Neanche il tempo di prendere le misure che il Rosignano Solvay è andato in gol. Dopo un'azione insistita di Domenici la palla filtrante in area è arrivata a Dodoli che dalla destra con una secca conclusione ha battuto Ferrini. Il gol ha fatto saltare i piani del Carli letteralmente in balìa delle folate biancoblu. Al ventiseiesimo la potente conclusione di Marini si è stampata sulla traversa, sulla respinta ne è nata una mischia con il pallone colpito da Ciolli che, dopo un rimpallo, è finito a Domenici bravo nell'insaccare. Il guizzante attaccante si è ripetuto dieci minuti dopo, quando ha finalizzato una triangolazione con Marini. Dopo che ha scartato il portiere, il primo tiro dell'attaccante è stato murato dai difensori ma sulla respinta lo stesso Domenici ha messo nel sacco. La partita è finita praticamente qui. Nella ripresa i biancoblù non hanno forzato e hanno dato spazio alle seconde linee. Tante le occasioni da gol mancate da Domenici (palo in mischia al quarantanovesimo), Marinelli e Ciolli. Alla mezzora il Carli Salviano è uscito dal guscio. Della Valentina dopo un elegante disimpegno si è incartato, consentendo ad Andromedi di recuperare la sfera e di puntare verso l'area. L'intervento sull'attaccante di Della Valentina, Bartoli e Panizzi è stato punito con il penalty calciato dallo stesso Andromedi che Grassìa ha respinto con bravura. Ma l'attaccante amaranto (decisamente il migliore dei suoi per essendo entrato solo nella ripresa) si è riscattato all'ottantacinquesimo della ripresa quando ha bruciato la retroguardia di casa rimasta molto alta e infilato Grassìa in uscita. Ma la gara era già agli archivi e il Rosignano Solvay è salito a quota 12 punti grazie ai 14 gol messi a segno in quattro gare. Anche senza Dicko le armi a disposizione di Massimo Bacci sono tante. La verifica domenica prossima a Gabbro ma l'attaccante africano ci sarà come gli altri due connazionali Diallo e Manè, quest'ultimo sin dal primo minuto.