• Seconda CategoriaH
  • 16/10/2022 15.30.00
  • Crea pdf Crea pdf
  • Ludus 90 valle dell arno
  • 1 - 2 16/10/2022 15.30.00
  • Resco Reggello
    Tiliwa
    Focardi
    Focardi

Commento


RETI: Tiliwa, Focardi, Focardi
LUDUS 90: Parigi, Balloni, Franchini, Mattolini, Bargagni (84' Lucia), Cramini, Del Pasqua (63' Fani), Traversi, Del Lungo (65' Ottanelli), Grazzini, Tiliwa. A disp.: Franceschini, Nardi, Orsolini, Peli, Guidotti. All.: Luca Bagni.
RESCO REGGELLO: Poggi, Francia M., Guerrini, Fonsidituri, Gjata (82' Bushi), Pasquini, Giachi, Foggi, Focardi, D'Orazi (82' Ceseri), Renzi (77' Tamba). A disp.: Monni, Ulivi, Parisi, Ferrati, Francia A., Papi. All.: Federico Mori.
ARBITRO: Giombattista Giombarresi del Valdarno.
RETI: 14' e 40' Focardi, 31' Tiliwa.
NOTE: ammonito Cramini.



Una doppietta di Focardi permette al Reggello si venire via da Compiobbi con tre punti pesantissimi e una consapevolezza maggiore dei propri mezzi, avanzando silenziosamente ai vertici della graduatoria del girone H di Seconda Categoria. Succede tutto nel primo tempo, dove la Ludus parte meglio registrando la prima occasione sull'asse Franchini-Grazzini, quale quest ultimo non resce ad indirizzare in rete un buon suggerimento del compagno sulla corsia mancina. La reazione ospite è talmente veemente che, un minuto più tardi, da un tiro da fuori di Giachi deviato, nasce per Focardi la possibilità di controllare all'interno dell'area e trafiggere Parigi con un destro potente. 1-0 Reggello al 14'. La risposta della Ludus tarda ad arrivare e alla mezz'ora è ancora la formazione in maglia celeste a calciare verso i pali difesi da Parigi, sempre con Giachi, il quale approfitta di un duello tra Focardi e Balloni per ricevere il pallone vagante e tentare la fortuna dal limite. Passano appena due minuti e la Ludus pareggia: lancio lungo a cercare la testa di Del Lungo che pizzica per l'accorrente Tiliwa, il numero undici arriva a tu per tu con Poggi facendosi parare il primo tentativo, la ribattuta però lo favorisce e con la porta semi sguarnita è un gioco da ragazzi prendere la mira e depositare in rete il gol che ristabilisce la parità. Neanche il tempo di festeggiare e, dopo un leggero nervosismo scoppiato sia in campo che sugli spalti, dall'ennesimo lancio a scavalcare la difesa, D'Orazi scappa via dietro le spalle di Balloni e di testa serve al centro il solissimo Focardi che di prima intenzione batte Parigi per la seconda volta riportando il Reggello avanti nel punteggio. Si conclude così dunque una prima frazione non spettacolare ma capace di regalare tre gol. Discorso diverso per quanto riguarda la ripresa perché il ritmo resta piuttosto basso sin dalle prime battute, quando è ancora il Reggello ad aggiungere occasioni da gol alla cronaca grazie al buon lavoro del solito Focardi che scatta sul filo del fuorigioco perima di rientrare sul sinistro e calciare verso la porta. Conclusione deviata e calcio d'angolo. Dal tiro dalla bandierina calciato da Giachi, lo stesso numero nove si ritrova completamente llibero nel cuore dell'area ma non riesce ad impattare il traversone che scivola sul fondo. Passano i minuti ed è sempre il Reggello a fare la partita, amministrando il pallone senza rischiare particolari pericoli, tanto che al 68' va vicinissimo al 3-1 con la grande giocata di Fonsidituri che sugli sviluppi di un corner supera un paio di difensori nel traffico dell'area e calcia alto sopra la traversa con il destro da buona posizione. La timida scintilla in casa giallo-verde viene data dal neo entrato Ottanelli, bravo al 74' a rientrare sul destro dopo il suggerimento di Traversi per poi calciare secco sul primo palo senza però ingannare Poggi che copre bene e respinge con il corpo. Giunti nei minuti finali di un match tirato ma senza troppe occasioni degne di note, è ancora una volta Focardi a costruirsi l'occasione per portare a casa il pallone impegnando Parigi alla parata complicata dopo un missile del numero nove sul primo palo. L'occasione più ghiotta arriva però dalla parte opposta al minuto 93, quando il solito Ottanelli semina il panico sulla sinistra e mette in mezzo un pallone invitante che Fani gira con il sinistro, Poggi è battuto ma dietro di lui spunta Pasquini che sulla linea di porta salva gol e risultato. E' di fatto l'ultimo sussulto di giornata, Reggello batte Ludus 90 2-1 e sogna scenari molto importanti.
LUDUS 90
PARIGI 6:
viene freddato da Focardi alla prima occasione del match ma sulla circostanza, così come in occasione del 2-1, niente poteva. Bravo nel finale a negare la tripletta allo stesso attaccante ospite.
BALLONI 5: mai preciso in fase di costruzione, resta basso senza mai provare una sortita sul fondo. Dietro soffre molto, lasciando anche libero D'Orazi in occasione del 2-1 ospite, il quale numero dieci può servire comodamente Focardi al centro.
FRANCHINI 6 : terzino di grande spinta, quasi prendendo le sembianza di un'ala. Chiede spesso il lancio in profondità buttandosi bene negli spazi senza però essere premiato perché la maggior parte delle volte i suoi compagni non lo servono o lo fanno male.
MATTOLINI 5: dovrebbe prendere in mano il centrocampo per orchestrare la manovra ma spesso si limita a ribattere dalla parte opposta senza precisione. Sono troppi i lanci fuori misura che permettono al Reggello di respirare.
BARGAGNI 5: cerca di farsi sentire su Focardi per non permettergli la giocata ma il numero nove per due volte lo buca alle spalle senza diritto di replica. Esce nel finale per aumentare il peso offensivo là davanti. (84' Lucia n.g.)
CRAMINI 6:
lotta e distribuisce interventi sulla coppia Focardi-Renzi sbagliando davvero poco. Grintoso e attento sui lanci lunghi, sceglie bene il tempo in qualsiasi zona del campo. Nel finale accusa un po' l'ammonizione ma resta comunque uno dei più positivi dei suoi.
DEL PASQUA 5 : mezz'ala destra nel centrocampo a rombo di mister Bagni, fatica enormemente nel togliersi dal traffico per giocare in maniera pulita. Quando ha l'opportunità di allargare, poi, tarda sempre troppo la giocata facendosi rimontare. (63' Fani 6: al 93' trova lo spiraglio per bucare Poggi senza però fare i conti con Pasquini che gli nega il pareggio a pochi centimetri dalla linea di porta).
TRAVERSI 5.5 : combatte a centrocampo con tanta abnegazione e spirito di sacrificio, alternando duelli aerei a interventi decisi in scivolata. Sulla parte tecnica, però, sono tanti gli appoggi imprecisi che spesso finiscono fuori dal rettangolo verde.
DEL LUNGO 5 : si vede veramente troppo poco per creare pericoli dalla parte di Poggi, anche se dalla sua ci sono una serie di lanci non precisi con i quali farebbe fatica chiunque. I tiri verso la porta restano comunque zero, dato non rassicurante per un attaccante. (65' Ottanelli 6.5 : gran ingresso per il numero 15 che è l'unico a dare veramente la scossa con giocate individuali sull'out di sinistra, grazie alle quali la Ludus sfiora per due volte il pareggio).
GRAZZINI 5 : galleggia tra il centrocampo e le punte senza mai pungere come dovrebbe: gioca nel mezzo cercando tanti palloni sporchi e pochi di questi si trasformano in vere e proprie situazioni pericolose.
TILIWA 6.5 : pressa chiunque nel giro palla ospite dimostrando grande attaccamento alla causa. Segna alla prima occasione depositando comodamente in rete dopo il primo tentativo murato da Poggi.
RESCO REGGELLO
POGGI 6
: mai impensierito in maniera significativa dalle conclusioni locali, si limita a gestire uscire alte e interventi su lanci lunghi. Qualche brivido ad inizio ripresa su un pallone al limite dell'area, viene poi salvato da Pasquini al 93'.
FRANCIA M. 6: nella prima frazione prende coraggio e tenta il bolide dalla distanza che non finisce troppo lontani dai pali difesi da Parigi. Difensivamente resta sempre molto attento, finendo anche sul centro-destra di una difesa a cinque.
GUERRINI 6.5 : prova diligente per l'ex che sentiva particolarmente questa partita. Gestisce bene le avanzate locali perché dalla sua parte Balloni e Del Pasqua non sembrano in giornata. Decisamente più lavoro da fare con l'ingresso di Fani ma se la cava egregiamente.
FONSIDITURI 6.5 : utilizza tanto mestiere per bloccare Del Lungo, arrivando addirittura fino alla linea di centrocampo senza paura. Temibile sui calci d'angolo a favore, sfiora il grande gol dopo una serpentina nel traffico conclusa alta di poco.
GJATA 7: super prestazione per il classe 2002 ospite che, posizionato davanti alla difesa, funge da filtro per prevenire pericoli e sofferenze, facendosi sempre trovare nel posto giusto al momento giusto. Coraggioso nel giro palla dei suoi, tenta anche la conclusione al volo senza trovare troppa fortuna. (82' Bushi n.g.)
PASQUINI 6.5:
come per Fonsidituri, tanto coraggio per mantenere la linea alta e bloccare la Ludus nella propria metà campo. Anche in situazione di vantaggio non molla di un centimetro, risultando determinante al minuto 93 salvando sulla linea la conclusione di Fani.
GIACHI 6 : gioca mezz'ala sinistra accompagnando spesso la manovra fino a ritrovarsi in posizione favorevole per calciare, come successo in occasione del primo gol quando da una sua conclusione nasce l'1-0 di Focardi. Durante la partita non lascia il segno ma resta comunque prezioso nei minuti finali quando la Ludus attacca e c'è bisogno della sua fisicità.
FOGGI 6: pronti via e arriva subito al tiro nel primo tempo, anche se la mira è tutt'altro che precisa. Con il passare dei minuti cerca di giocare smeplice e ci riesce, finendo forse anche in crescendo quando gli spazi si aprono notevolmente.
FOCARDI 7.5 : mattatore assoluto del match con due gol e un tiro nel finale che poteva significare tripletta. Bravo a lavorare di squadra, è fortunato nel ricevere il tiro deviato di Giachi e ribadire in rete. Rapace anche sul 2-1 quando sul colpo di testa di D'Orazi impatta bene e resta freddissimo.
D'ORAZI 6.5 : si muove molto sulla trequarti smistando sia a destra che a sinistra con grande intelligenza. Sul finale di primo tempo serve a Focardi l'assist per il 2-1 ma è nella ripresa che fa la differenza congelando qualsiasi pallone tra i suoi piedi. (82' Ceseri n.g.)
RENZI 6:
spazia al fianco di Focardi, prima a destra e poi a sinistra, senza trovare tante opportunità di tiro da posizioni favorevoli. Molto meglio l'intesa con D'Orazi che, oltre ad avere una fisionomia molto simile, parlano la stessa lingua calcistica. (77' Tamba 6: entra e crea un po' di scompiglio con movimenti in verticale, sprecando anche una ghiottissima occasione nel finale per chiudere i conti).
ARBITRO
GIOMBARRESI del VALDARNO 5.5:
tanta confusione per il fischietto di giornata, alimentata da un terreno di gioco che non facilita le dinamiche degli interventi. La sensazione è che spesso sia lontano dagli eventi, mostrando qualche indecisione sulla scelta migliore da fischiare.