• AllieviA
  • 12/03/2023 10:45.00
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  • Signa
  • 2 - 1 12/03/2023 10:45.00
  • Montespertoli
    Pratesi
    Pratesi
    Severino

Commento


RETI: Pratesi, Pratesi, Severino
SIGNA: Capasso, Riccucci, Croci, Fatta, Moretti, Colzi, Micera, Gennaro, Aimonetti, Pratesi, Sapienza. A disp.: Cambi, Franza, Mastroiacovo, Michelagnoli Elio, Dogi, Zerfane, Nicastro, Hoxha, Michelagnoli Lapo. All.: Alessio Cicala.
MONTESPERTOLI: Bardavelidze, Hasani Isa, Manetti, Facchiano, Severino, Santoni, Burgassi, Querci, Stasino, Morelli, Costoli. A disp.: De Leonardis, Hasani Avdil, Pieri, Terrosi, Libertino, Vignozzi, Ramadan. All.: Emanuele Scaccioni.
ARBITRO: Del Vigna di Pistoia.
RETI: 18', 87' Pratesi, 39' Severino.



Mancano soltanto tre minuti al termine di un fondamentale scontro al vertice che sta scivolando via lungo il filo di un equilibrio che ben poco serve a entrambe le contendenti. Se al triplice fischio di Del Vigna Signa e Montespertoli dovessero spartirsi equamente la posta in gioco, l'unica a fare salti di gioia sarebbe la capolista Sancascianese che, reduce dalla rocambolesca sconfitta patita sul sempre insidioso sintetico dell'Isolotto, manterrebbe inalterata una ben consolidata leadership. Un Signa più che mai deciso a riscattare il brusco stop di misura in quel di Legnaia però non ci sta, pressa alla ricerca di quel successo che ne rilancerebbe le quotazioni al vertice ed è proprio allo scoccare dell'87' che l'ennesimo guizzo dell'imprendibile bomber Pratesi permette al dieci canarino di farsi largo in area di rigore, crearsi lo spazio per la battuta a rete e fulminare imparabilmente Bardavelidze con una rasoiata che insaccandosi all'altezza del primo palo fa esplodere di gioia lo spicchio di tribuna occupato da un gran numero di sostenitori gialloblù ma anche tutto il collettivo guidato da Alessio Cicala che, stringendo in un abbraccio collettivo il grande protagonista della sfida, fa ben comprendere l'importanza di un successo fondamentale che adesso riapre per davvero la corsa al vertice. Non per caso abbiamo voluto aprire la nostra cronaca raccontando l'episodio che chiude con il botto l'ennesimo capitolo di un campionato pazzo che più pazzo non si può e che continua a regalare emozioni e colpi di scena. Chi, in quel di San Casciano, ha sperato fino all'ultimo che sul sintetico del Puskas uscisse il segno X adesso sarà costretto a guardarsi le spalle, perché il Signa di Cicala non molla. A dimostrarlo è proprio la sfida con il Montespertoli di Scaccioni, altra formazione di buon livello, dimostratasi all'altezza della situazione ma che forse, nell'occasione, ha peccato sul piano della continuità di rendimento. Ne è testimonianza tangibile il primo terzo di gara durante il quale un Signa ben disposto in campo e praticamente perfetto in fase difensiva mette il bavaglio a due ottimi attaccanti quali sono Costoli e bomber Morelli, riproponendosi poi in fase d'impostazione sfruttando la rapidità dei due esterni offensivi Micera e Sapienza, gli inserimenti di Gennaro, la puntuale regia arretrata di Fatta e i piedi buoni di Pratesi. È proprio la combinazione di tutti questi fattori che dopo appena nove minuti di gioco permette al Signa di procacciarsi la prima grande occasione per sbloccare il risultato. La difesa del Monte fatica a contenere l'impeto di Sapienza e Pratesi che a turno si presentano a tu per tu con Bardavelidze. Il portierone ospite è prima bravissimo a fermare in uscita il numero undici canarino ma commette poi una grossa ingenuità intervenendo in maniera irregolare sul vicecapitano gialloblù ed inducendo Del Vigna a concedere il penalty in favore del Signa. Dal dischetto si presenta proprio Pratesi, sulla cui conclusione Bardavelidze si riscatta con bravura ma anche con quel pizzico di fortuna che in certi casi non guasta, alzando la gamba di richiamo e respingendo così il pallone. Nonostante lo scampato pericolo, la squadra di Scaccioni non riesce a produrre gioco a centrocampo. Ci si affida troppo spesso ai lunghi rilanci di Bardavelidze che scavalcano sì la mediana ma che trovano sempre pronti alla chiusura i difensori signesi. Il quartetto formato dai centrali Colzi e Moretti e dagli esterni Croci e Riccucci interpreta la fase d'interdizione con estrema sicurezza fino al 18' quando una grossa ingenuità rischia di costar cara ai canarini. Costoli è bravo a recuperar palla nella trequarti avversaria ma dopo essersi incuneato in area sciupa una clamorosa occasione non inquadrando la porta da favorevole posizione. Il fronte del gioco si ribalta repentinamente e pochi secondi più tardi è un altro rimpallo a fare la differenza. La carambola fra due difensori gialloverdi apre infatti la strada all'inserimento di Pratesi che, dopo aver recuperato palla ed essere entrato in area, supera Bardavelidze con un preciso tocco rasoterra che porta il Signa in vantaggio. Volano adesso i canarini, pressando a tutto campo e andando vicini al raddoppio al 21' quando la volata sulla sinistra di Aimonetti si conclude con un tiro da posizione piuttosto decentrata che Bardavelidze accompagna in calcio d'angolo grazie a una pronta chiusura sul primo palo. Pur soffrendo la manovra di centrocampo e la velocità delle ripartenze avversarie, anche la squadra guidata dall'ex tecnico del Malmantile Scaccioni dimostra di saper far male nel momento in cui gli attaccanti riescono a trovare spazi di manovra. Al 24' ancora Costoli prova a mettersi in proprio inventandosi una fulminea ripartenza in dribbling che culmina con una battuta a rete sulla quale un difensore canarino interviene intercettando la palla con un braccio. Vibranti ma inutili sono le proteste gialloverdi. L'ottimo Del Vigna considera infatti involontario l'intervento e il gioco prosegue. Al 28', sugli sviluppi di un fallo laterale dalla destra, Micera serve Pratesi che dopo essersi fatto largo sulla trequarti prova la battuta a rete dalla distanza. Una conclusione ben indirizzata ma pure ben leggibile mette in seria difficoltà Bardavelidze che, tuffandosi sulla propria destra, interviene respingendo il pallone sui piedi dell'accorrente Sapienza. È però prontissimo a riscattarsi l'estremo ospite che, chiudendo lo spazio con il corpo, devia in angolo la battuta a colpo sicuro proposta dall'attaccante gialloblù. Dopo una prima mezzora interpretata in maniera pressoché perfetta, il Signa si vede quasi costretto ad abbassare leggermente i ritmi consentendo così al Montespertoli di guadagnare metri e soprattutto creare occasioni. Al 32' un piazzato dalla trequarti ben indirizzato verso l'area da Santoni è corretto di testa da Manetti, la cui incornata termina d'un soffio oltre la traversa. Al 36' il super bomber gialloverde Morelli è bravissimo a procurarsi un calcio di punizione dal limite che Stasino prova a tramutare in gol grazie a una stupenda esecuzione balistica che solo la traversa è in grado di disinnescare. Una manciata di secondi più tardi un fallo laterale battuto in maniera potente e precisa da Morelli spiove nel cuore dell'area signese dove Stasino è bravo a prendere il tempo ai difensori saltando più in alto di tutti e incornando verso i pali difesi da Capasso un pallone destinato a infilarsi sotto la traversa ma sul quale il numero uno signese, grazie a uno spettacolare colpo di reni, riesce a mettere una pezza alzandolo in calcio d'angolo. Come suol dirsi in questi casi, il gol è maturo e puntualmente si materializza al 39' quando un corner dalla destra ben calciato da Costoli è tradotto in rete dal puntuale intervento sotto misura da parte del difensore centrale di scuola Ginestra Dario Severino che, salito dalle retrovie al fine di dar manforte alla fase offensiva in occasione di questa palla inattiva, anticipa tutti girando in rete il pallone che riporta il Montespertoli in parità. Le rare sortite offensive che caratterizzano il secondo tempo fanno propendere per un risultato ormai cristallizzato. Le due compagini infatti hanno speso molte energie e la stanchezza fa in modo che le difese abbiano sovente la meglio sugli attacchi. All'altezza del 63' Bardavelidze è costretto a indossare il mantello da Superman per poi volare e togliere da sotto la traversa la spettacolare girata dal limite proposta da Gennaro. Sul fronte opposto Capasso rischia di combinare un bel pasticcio. Prima è bravo ad anticipare in uscita bassa il lanciatissimo Costoli ma poi, sbagliando la misura del successivo rinvio, permette a Morelli di recuperare il pallone e innescare poi nuovamente Costoli che, dopo essere scattato sul filo del fuorigioco, indirizza d'un soffio a lato il pallone del possibile raddoppio. Il Signa si rivede solo all'85' quando la splendida azione personale di Pratesi si chiude con una battuta a rete che non centra la porta solo per una questione di centimetri. Sembrano spegnersi definitivamente qui le speranze di successo gialloblù. Poi, due minuti più tardi, il guizzo, la zampata, il gol e l'apoteosi che permettono ai ragazzi di Cicala di portarsi a un solo punto dalla capolista Sancascianese. Non è invece riuscita l'impresa alla truppa di Scaccioni che, nonostante l'impegno profuso e un buon gioco espresso però solo a sprazzi, vede ridimensionate le proprie chance di successo. Autorevole, attento, sicuro, estremamente competente e sempre vicino all'azione: l'esperto Marco Del Vigna ha ricoperto alla perfezione il ruolo del grande arbitro che serve quando va in scena un grande match.
Calciatoripiù
: nel Signa ottime le prove di Capasso, Croci, Fatta, Colzi, Pratesi e Sapienza . Nelle file del Montespertoli si sono ben disimpegnati Bardavelidze, Severino, Manetti, Isa Hasani, Facchiano, Stasino, Morelli e Costoli .