GREVIGIANA: Canocchi, Zitouni (45' Rustioni), Rossini, Calzolai, Romoli, Bencistà, Bourrousse E., Mancini (45' Rossini M.), Corsinovi (75' Viviani), Farcas, Giannetti. A disp.: Masini, Bourrousse M. All.: Stefano Piccoli.
RESCO REGGELLO: Fratini, Brogi, Orrey, Persiani, Boppi, Pietosi, Stjefni (51' Giusti), Valli (64' Neri), De Ciutis (80' Dalterio), Giordani (75' Martinez), Tozzi. A disp.: Ghinassi, Demo, Negri. All.: Yari Fagioli.
ARBITRO: Delrio di Siena.
NOTE: espulsi Tozzi (68') e Orrey (82'). Recupero: 0'+6'.



L'atteso scontro diretto di alta classifica tra Grevigiana e Reggello finisce a reti bianche, ma non sono assolutamente mancate emozioni e colpi di scena; un punto che permette alla Grevigiana, presentatasi al match in formazione rimaneggiata, di consolidare il quarto posto in classifica, mentre il Reggello rimane al quinto posto a inseguire. È stata una partita dai due volti, ricolma di tanta intensità e puro agonismo. Il primo tempo ha visto le due squadre scontrarsi sul piano tattico e fisico, rendendo quindi la gara bloccata e privandola di chiare occasioni da gol. Nei primi minuti il Reggello prova a spingersi in avanti, la Grevigiana risponde con Giannetti guadagnandosi numerose punizioni sulla fascia destra. I padroni di casa, nonostante non riescano a sfornare nitide occasioni da gol, sembrano i più attivi, almeno nella prima mezz'ora. Al 32' occasione per Mancini, servito da un filtrante in area di rigore; Fratini esce senza grossi problemi. Al 36' forse il tentativo più importante dei primi 45' porta la firma del Reggello: De Ciutis si fa spazio sulla fascia destra, aspettando forse troppo per tirare e trovandosi poi costretto a scaricare alla sua sinistra per Giordani; quest'ultimo serve Tozzi che però di destro si coordina male e spara sopra la traversa. Il primo tempo si chiude così. La seconda frazione di gioco apre una nuova fase della partita, molto più aggressiva, nervosa e agonistica di quanto non lo fosse stata la prima. Al 44' un'incredibile occasione per il Reggello capitata sui piedi di Giordani, che calcia largamente fuori da buona posizione. Dopo di questo il Reggello entra in un momento di sofferenza nel quale la Grevigiana prova ad affondare il colpo. Al 60' Fratini potrebbe bloccare il pallone su un tiro da fuori ma riesce solo a spingere il pallone in angolo. Al 66' tornano in attacco gli ospiti: occasione direttamente da calcio d'angolo di Pietosi, Canocchi respinge. Due minuti dopo arriva l'episodio che cambia drasticamente la partita, il direttore di gara espelle Tozzi reo di aver detto qualche parola di troppo. Il Reggello nonostante l'inferiorità numerica resta in attacco, guadagnandosi al 73' una punizione dal limite; nulla da fare però, pallone largo. Da questo momento cresce e si stabilizza una penetrante atmosfera di nervosismo e tensione, non affrontata forse nel modo migliore dal direttore di gara. Nel recupero ci troviamo di fronte a un'altra espulsione biancoceleste, stavolta per Orrey dopo un fallo di gioco sulla fascia destra. L'arbitro era probabilmente nei pressi dell'azione, ma dall'esterno non sembrava un intervento da rosso. Questi ultimi minuti sono di affanno puro per la squadra ospite, in doppia inferiorità numerica e costretta a resistere il più possibile nella propria area. La Grevigiana non riesce però a imporsi offensivamente e da ciò scaturisce un contropiede reggellese portato avanti da Giusti; il giocatore biancoceleste viene steso al limite dell'area dall'ultimo difensore, il fischio dell'arbitro Delrio inganna tutti, perché invece di segnalare il calcio di punizione sancisce la fine dell'incontro. Finisce così una gara bloccata nel primo tempo e divenuta turbolenta nel secondo, forse gestita con troppa leggerezza dal direttore di gara.
Calciatoripiu: Giannetti, Bourrousse E., Romoli (Grevigiana); Orrey, Giusti (Resco Reggello).