• Terza CategoriaFirenze - A
  • 29/10/2022 15:30.00
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  • San Vincenzo a torri
    Cappelli
  • 1 - 2 29/10/2022 15:30.00
  • Ponzano
    Kumaraku
    Salvadori

Commento


RETI: Cappelli, Kumaraku, Salvadori
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Naldi (78' Sani), Coli, Montisci, Montanelli, Brunetti, Cappelli, Pretelli, Ferro (46' Maggiorelli), Calonaci, Mazzuoli. A disp.: Bivona, Viciani, Fontanelli, Castellani, Terreni, Tamba-sco. All.: Leonardo Lari.
PONZANO: Alderighi, Cannas (63' Matteoli), Mengoni (68' Vignozzi), Bagnoli, Pannocchi, Rosselli (85' Gab-brielli), Caria (73' Pastorelli), De Vincentis, Mantelli, Kumaraku, Salvadori (78' Cantini). A disp.: De Cicco, Soldi, Mannelli, Donati. All. Paolo Barontini.
ARBITRO: Pini di Firenze.
RETI: 20' Salvadori, 65' rig. Cappelli, 84' Kumaraku.
NOTE: espulso De Vincentis (71').



Successo esterno del Ponzano sul campo del Brogelli di San Vincenzo a Torri, i gialloblù di casa non rie-scono a rialzarsi dopo la sconfitta patita a San Piero a Ponti con l'Atletico Esperia ed inanellano la seconda brutta prestazione consecutiva. Nonostante la carica suonata da mister Lari fin dal primo minuto, i gialloblù appaiono incerti e non riescono a partire in quarta come loro solito. Nelle fasi iniziali del match, infatti, le ini-ziative del San Vincenzo a Torri appaiono sterili ed anche il dialogo tra i reparti non è fluido, mentre dall'altro lato il Ponzano si mostra più propositivo e man mano prende coraggio cercando spazi con la gran corsa di Mantelli, schierato al centro dell'attacco per sfruttarne la velocità sugli sviluppi del buon dialogo tra Kumara-ku, De Vincentis e Caria in mezzo al campo. La gara risulta comunque piuttosto bloccata, ed anche se dopo pochi minuti il San Vincenzo lamenta la mancata concessione di un calcio di rigore per l'atterramento di Ca-lonaci appena dentro l'area sugli sviluppi di un dribbling da fondo campo (l'arbitro considera infatti fuori area il fallo e concede una punizione), di occasioni vere e proprie non ne arrivano. Come accade in queste circostanze, insomma, serve il classico episodio per cambiare l'inerzia della gara e l'episodio si concretizza infatti al 20' grazie a Salvadori, che sugli sviluppi di un imprudente disimpegno difensivo dei padroni di casa si trova la palla sui piedi al limite dell'area e deve soltanto mirare e battere a rete di piatto per superare l'incolpevole Corsinovi. Il gol subito, solitamente, scuote la squadra in svantaggio, ma stavolta la reazione del San Vincenzo non appare convinta ed anzi per alcuni minuti i gialloblù palesano carenza di idee e diffi-coltà nel trovarsi. Il Ponzano, per questo, non deve far molto per contenere le iniziative dei locali che infatti non riescono a produrre molto, visto che Ferro si trova ingabbiato tra i due centrali empolesi e Calonaci, Mazzuoli e Cappelli risultano meno ispirati del solito nel cercare l'imbucata in direzione della porta difesa da Alderighi, che dalla sua è chiamato all'intervento perlopiù in occasione di sviluppi su calcio da fermo.
Si arriva così al 45' senza ulteriori emozioni e nella ripresa mister Lari striglia i suoi e si gioca la prima carta dalla panchina, inserendo il rientrante Maggiorelli in posizione di ala sinistra e portando Cappelli a giostrare di punta. La sostituzione qualche effetto sembra sortirlo, visto che il nuovo entrato sprona i gialloblù con un paio di discese sulla fascia mancina e fa rialzare il baricentro della squadra, cercando spesso i compagni nella congestionata area del Ponzano che chiaramente si chiude a riccio attorno al suo portiere. La pressio-ne, infine, paga quando al 65' proprio su un'azione imbastita da Maggiorelli la palla arriva a Cappelli che vie-ne atterrato all'interno dell'area di rigore. Stavolta il fischio del signor Pini decreta la massima punizione e dal dischetto lo stesso Cappelli è freddo e spiazza Alderighi, riportando il match in parità. Tutto da rifare, insomma, per il Ponzano che sin qui aveva tenuto bene il campo, a maggior ragione quando a pochi minuti dal gol, su una nuova pressione del San Vincenzo, un intervento falloso costa a De Vincentis il secondo cartellino giallo e quindi l'espulsione. Con l'uomo in meno mister Barontini va allora a riorganizzare la sua squadra, spostando Mannelli nel ruolo di terzino destro per arginare la verve di Maggiorelli ed inserendo forze fresche a centrocampo per cercare di tenere il gioco lontano dalla propria porta. La mossa sembra in effetti pagare, la formazione empolese tiene le posizioni e risponde colpo su colpo alle iniziative del team locale che adesso spinge ma in maniera confusionaria, non riuscendo a far breccia nella difesa del Ponzano. Gli ospiti, per la verità, riescono anzi a spostare la linea di gioco sul centrocampo e con la voglia dei nuovi entrati sopperiscono all'inferiorità numerica provando anche ad osare qualcosa in più. All'84' la volontà del Ponzano viene infine premiata, visto che capitan Kumaraku, servito sulla trequarti, ha spazio per accentrarsi e lo sfrutta fino in fondo, portando palla al limite dell'area e lasciando partire un tiro di collo esterno che toglie le ragnatele all'incrocio per l'inatteso 1-2. Mister Lari prova a riprendere le redini del match e ricorre alla fisicità di Sani, inserito nell'inedito ruolo di punta, spostando al contempo il baricentro dei suoi sull'offensiva, ma gli uomini di mister Barontini non vogliono perdere il vantaggio appena ritrovato e rispondono con gran concentrazione, ribattendo senza troppi complimenti le iniziative del San Vincenzo a Torri. Non bastano infatti neppure i cinque minuti di recupero ai locali per trovare il pareggio, e così quando il signor Pini fischia tre volte può esplodere la festa empolese.
Calciatoripiù
: tra le fila di un opaco San Vincenzo a Torri è giusto riconoscere l'impegno di Maggiorelli , che entrando dalla panchina è riuscito a creare alcuni grattacapi alla formazione avversaria mostrando la grinta necessaria a dare una scossa all'incontro. Nel Ponzano è invece giusto menzionare Kumaraku , match-winner grazie ad un bellissimo gol ma anche autore di una prova ordinata ed intelligente, da capitano.