• Terza CategoriaPisa - A
  • 23/10/2022 15:30.00
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  • Perignano
    Ribaudo
  • 1 - 2 23/10/2022 15:30.00
  • La Fornace
    Martinelli
    Fillanti

Commento


RETI: Ribaudo, Martinelli, Fillanti
PERIGNANO: Balestri, Bullari (62' Biondi), Galluzzi, Ricciardi (46' Leone), Colacchio, F. Pellicci (75' Pratelli), D. Pellicci, Marino, Misiti, Ribaudo (46' Polak), Priami (46' Molesti). A disp.: Guida, Tsenov, Cantin, Malvaldi. All.: Michele Gliatta.
LA FORNACE: Ronda, Menichetti (65' Boldrini), Castellini, Martone, Caterino (75' Bucchi), F. Martinelli, Barani, Fillanti, Pistolesi (70' Lazzerini), Diolaiti, A. Martinelli (55' Volpi). A disp.: Albano, Vannini. All.: Valerio Bilanci.
ARBITRO: Ippolito di Pisa.
RETI: 6' Ribaudo, 22' A. Martinelli, 59' Fillanti.



Prima vittoria storica della Fornace che espugna Lari al termine di una buona prestazione corale della squadra che, con forza e carattere, è riuscita a ribaltare lo svantaggio iniziale. Perignano, in casacca giallo-nera, schierato col 3-5-2 da mister Gliatta. La Fornace risponde con il canonico 4-4-2. La partenza degli ospiti è subito aggressiva e propositiva e nei primi 5' conta già due conclusioni a rete: una con Pistolesi, neutralizzata da Balestri, e una con Fillanti, la cui conclusione lambisce il palo. Ma alla prima occasione, a passare in vantaggio sono i padroni di casa: lancio lungo di Colacchio per D. Pellicci che viene travolto dal difensore ospite; dal calcio di punizione seguente, Ribaudo mette in rete complice un errore di Ronda. La Fornace non ci sta e si rimette subito a spingere forte sull'acceleratore, la partita si fa molto maschia, ma la fisicità della retroguardia locale regge discretamente agli affondi ospiti. Al 12' angolo di Martone e conclusione di Diolaiti parata da Balestri. Passano pochi minuti e su uno sviluppo sulla sinistra Barani va alla conclusione, ma il suo tiro termina fuori di un nulla. Al 18' alleggerimento della squadra di casa sempre con un lancio dalle retrovie di Colacchio che pesca Misiti, ma la sua conclusione viene neutralizzata senza problemi da Ronda. Al 22' arriva il pareggio ospite: ancora angolo di Martone e A. Martinelli, in tap-in, spinge la palla in rete, sfruttando un fallo di Castellini su Balestri che il direttore di gara non rileva fra le proteste dei padroni di casa. Prova a reagire il Perignano con una conclusione a rete di Misiti, al 26', che Ronda para in due tempi. Al 32' è ancora l'asse Fillanti-Barani a creare grattacapi alla difesa locale, ma la conclusione di quest'ultimo termina ancora una volta di poco alta sopra la traversa. Al 36' è una conclusione di Martone dal limite dell'area a impegnare Balestri alla deviazione in angolo. Nel secondo tempo il copione non cambia: gli ospiti spingono con maggiore convinzione, costringendo il Perignano a difendersi e ripartire in contropiede. Non cambiano gli equilibri della gara i cambi di mister Gliatta che, nella ripresa, si schiera col 3-4-3 tentando di aprire la difesa ospite. Ma le occasioni arrivano per La Fornace: al 51' è una conclusione di Pistolesi ad essere parata da Balestri. Al 59' vantaggio ospite: azione in velocità sulla sinistra con Martone che serve Barani, il quale dopo un triangolo nello stretto con Pistolesi, serve a Fillanti, in posizione comunque sospetta, una palla d'oro da spingere alle spalle di Balestri. Ora è il Perignano che deve spingere lasciando spazi agli ospiti. Bilanci cambia e passa ad un più difensivo 5-3-2. Ma è in contropiede che La Fornace ha la possibilità di chiudere la partita. È il 67' quando Diolaiti sfiora l'incrocio su punizione. Al 71' il signor Ippolito concede un rigore ai padroni di casa rilevando un fallo, parso molto dubbio, di F. Martinelli su Misiti: dal dischetto D. Pellicci si fa ipnotizzare da Ronda che respinge sia la prima conclusione dagli undici metri che la seconda conclusione sulla ribattuta, mantenendo saldo il vantaggio ospite. Vantaggio che potrebbe essere più ampio se Lazzerini prima e Martone dopo fossero stati più precisi nelle conclusioni. Nel finale il Perignano cerca l'assalto, pur ridotto in dieci per l'infortunio di Biondi a cambi ormai terminati, ma gli ospiti si difendono a denti stretti portando via i primi 3 punti della storia della Fornace rilanciandosi così in classifica. Per il Perignano una battuta d'arresto che non deve comunque cancellare quanto di buono fatto fino ad ora.