• Eccellenza Femminile.
  • 14/05/2023 16.00.00
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  • BLUES PIETRASANTA
    Martinelli
    Martinelli
    Martinelli
    Martinelli
    Martinelli
    Angeli
    Buselli
    Franceschi
  • 8 - 5 14/05/2023 16.00.00
  • AUDAX RUFINA
    Aliaj
    Corazzi
    Meucci
    Peluso
    Monticelli

Commento


RETI: Martinelli, Martinelli, Martinelli, Martinelli, Martinelli, Angeli, Buselli, Franceschi, Aliaj, Corazzi, Meucci, Peluso, Monticelli
BLUES PIETRASANTA: Savi (92' Gabrielli), Barsotti, Berti (46' Scattina), Badano, Buselli, Manfredi, Torre, Pascotto (46' Fialdini), Repetto (46' Picchi), Martinelli, Angeli (85' Franceschi). All.: Massimiliano Leccese.
AUDAX RUFINA: Scopetani M., Aliaj, Cappelli (76' Scopetani E.), Corazzi, Corsi (82' Martelli), Bilardo (47' Monticelli), Peluso, Tarchiani, Crescioli (61' Pupeschi), Cipriani (47' Minisini), Meucci. All.: Virginia Calabri.
ARBITRO: Leonardo Lenzoni di Viareggio.
RETI: 5', 16', 20', 28' e 64' Martinelli, 24' Angeli, 48' Aliaj, 53' Corazzi, 57' Buselli, 63' Monticelli, 69' Meucci, 78' Peluso, 92' Franceschi.



Ultima di campionato tra Pietrasanta e Audax Rufina. Primo tempo tutto a favore delle ragazze di casa che spingono forte fin dall'inizio mettendo sotto pressione la non attenta difesa ospite. Una Martinelli scatenata colpisce ben quattro volte nella prima frazione, che con il goal di Angeli si chiude sul 5 a 0. Nella ripresa le rufinesi rivedono qualcosa tatticamente e si vedono subito gli effetti, tanto che nel giro di pochi minuti trovano due marcature con Aliaj e Corazzi. Il Pietrasanta allunga ancora con la solita Martinelli ma le ragazze di mister Calabri sembrano davvero un'altra squadra e colpiscono ancora con Monticelli, subiscono un gran goal di Buselli ma trovano ancora due goal con Meucci e Peluso. Nel finale le ospiti provano l'impossibile rimonta ma subiscono nel finale il goal del definitivo 8 a 5. Si chiude cosi la stagione in cui il Pietrasanta ha recitato un ruolo da protagonista nella parte alta della classifica, mentre per l'Audax resta la invece sensazione di non aver raccolto, per vari motivi, tutto quello che il potenziale della squadra a tratti ha fatto intravedere.