INTER: Calligaris (1), Aidoo, Stante (15), Stabile (6) (46' Maye Kouadio), Cocchi, Akinsanmiro, Stankovic (62' Zanchetta), Di MAggio (8) (62' Berenbruch), Kamate (10), Sarr (9) (90' Owusu), Quieto (11) (46' Spinacce (22)). A disp.: Tommasi, Raimondi (21), Motta (13), Guercio, Vedovati, Maz. All.: Chivu Cristian
EMPOLI: Seghetti, Barsi (7), Corona (9) (69' Bocci (11)), Stassin, Ignacchiti, Indragoli (28), Kaczmarski (88' Stoyanov), Mannelli (55), Vallarelli, Nabian Herculano (69' Sodero (10)), Barsotti (99). A disp.: Vertua, Gaj (2), De Ferdinando (21), Bacciardi (24), Tosto (29), Tatti, Pauliuc, Dragon. All.: Birindelli Alessandro
RETI: 46' Akinsanmiro, 48' Spinacce
NOTE: Espulso Kamate (10) al 85'. Ammoniti Zanchetta, Barsi (7), Ignacchiti.INTER: Calligaris, Aidoo, Cocchi, Stankovic (63' Zanchetta), Stante, Stabile (46' Maye), Di Maggio (63' Berenbruch), Sarr (90' Owusu), Kamate, Quieto (46' Spinacè), Akinsanmiro. A disp.: Tommasi, Raimondi, Owusu, Motta, Berenbruch, Guercio, Vedovati, Mazzola, Zanchetta. All.: Cristian Chivu.
EMPOLI: Seghetti, Barsi, Mannelli, Indragoli, Stassin (77' Dragoner), Vallarelli, Ignacchiti, Kakzmarski (89' Stoyanov), Barsotti, Nabian (69' Bocci), Corona (69' Sodero). A disp.: Vertua, Gaj, Stoyanov, De Ferdinando, Bacciardi, Tosto, Tatti, Pauliuc, Dragoner. All.:Alessandro Birindelli.
ARBITRO: Crezzini di Siena, coad. da Regattieri e Merciari.
RETI: 46' p.t. Akinsanmiro, 49' Spinaccè.
NOTE: 85' espulso Kamate.

Un po' come costruirsi da soli una canoa, e anziché testarla nelle placide acque di un lago scagliarla giù per le rapide di un torrente: contro un Inter comunque non certo arrembante e spumeggiante, ma di sicuro più organizzata, collaudata e qualitativamente ricca rispetto agli azzurri, l'Empoli cade giustamente, ma punita da due isolati errori commessi, e inaugura così con un ko il primo capitolo del nuovo ciclo affidato ad Alessandro Birindelli. Archiviato con tanti applausi e un filo di nostalgia quello targato Buscé, che ha regalato all'Empoli uno scudetto e una sfilza di giocatori credibili anche ai massimi livelli del nostro calcio, il tecnico proveniente dall'Under 16 (con cui ha svolto un ottimo lavoro) torna da Milano con un blocchetto pieno di appunti; probabilmente Birindelli in primis si aspettava di vedere funzionare meglio diverse cose, ma l'esito della prima di campionato non fa altro che confermare quello che ci si attendeva, ovvero che occorrerà tempo per capire quali siano i tratti qualificanti del nuovo progetto. Sceso in campo con la mentalità giusta, umile e operaia, concentrata sulla fase difensiva e pronta ad agire in ripartenza, sfruttando gli errori avversari con la velocità di Barsotti e la profondità di Corona, l'Empoli concede all'Inter il predominio del gioco ma non riesce praticamente mai a pungere davvero agendo in transizione, mentre i tentativi di costruzione ragionata risentono dello stato di forma ancora precario di alcuni elementi chiave, Nabian su tutti. Riassumendo, nel pomeriggio da bollino rosso del Konami Youth Development Centre in memory of Giacinto Facchetti (riportiamo per esteso la denominazione del centro tecnico dedicato al settore giovanile nerazzurro per rendere l'idea di come ormai il calcio professionistici privilegi necessariamente il denaro rispetto alla memoria), va tutto come da pronostico: vince l'Inter, una delle favorite per il titolo, l'Empoli conferma di avere davanti a sé ancora tanto lavoro. Ma il tempo, e risorse e uomini giusti per farlo, non mancano.
Il film della partita
5' L'avvio dell'Empoli è buono, gli azzurri tengono corte le distanze fra i reparti e contengono il tentativo di impostazione dell'Inter; un traversone di Stante prova a pescare in area Di Maggio, chiuso in corner dai difensori toscani.
7' Kamate inizia a prendere possesso della corsia esterna di destra e scodella al centro un invitante pallone per Sarr, anticipato anche lui.
12' Archiviati un altro paio di buoni spunti di Kamate sempre sulla destra, l'Empoli riesce a distendersi in avanti per la prima volta con Barsotti, che conduce suo malgrado in solitario l'azione offensiva finendo con il trascinarsi il pallone sul fondo.
19' C'è lavoro per Seghetti, che presidia bene la propria area di rigore con un'uscita alta che disinnesca il pericoloso cross dalla sinistra di Cocchi. Dopo 2' il giovane esterno nerazzurro si ripete ma la difesa azzurra dimostra solidità e respinge la minaccia.
29' Dopo un refrigerante cooling-break, la gara propone una fase centrale in cui l'Inter continua a guidare le operazioni di gioco mentre l'Empoli non concede varchi, se non qualche incursione sulla propria fascia sinistra, dove agisce il nerazzurro Kamate. Troppi gli errori in mezzo al campo di Nabian, che però al 32' riesce ad accendersi per la prima volta palla al piede. Il numero 87 sfrutta il lavoro del generoso Vallarelli, che lotta su ogni pallone a metà campo, e propone un insidioso tiro-cross che Aidoo intercetta e devia in corner, rischiando più di qualcosa in una deviazione effettuata in non perfetto stile.
37' I padroni di casa provano ad accelerare le operazioni di gioco e si affidano al solito Kamate, che sfonda sulla fascia destra e crossa al centro; il pallone sfila in area senza che nessuno intervenga, Di Maggio cade a terra e protesta ma l'arbitro, giustamente, fa proseguire.
39' L'Empoli risponde nuovamente con un'iniziativa di Barsotti, che scappa sulla fascia mancina e cerca qualche compagno al centro, ma ad intervenire prima di tutti è Stante che intercetta e mette in angolo. Il successivo tiro dalla bandierina non ha esito.
43' Dopo un buono spunto di Barsotti, Nabian arriva alla conclusione dalla media distanza, senza inquadrare il bersaglio.
46' p.t. L'inter passa in vantaggio nel primo minuto di recupero del primo tempo, ed è sempre Kamate a risultare decisivo con un suo affondo sulla corsia esterna che culmina nel cross al centro per Akinsanmiro, dimenticato dai difensori toscani e lesto nel gonfiare anticipando sottomisura Seghetti.
47' Il secondo tempo si apre in maniera monotona: l'attivissimo Kamate viene invitato a correre da Sarr, il traversone dell'esterno locale è intercettato in uscita da Seghetti.
49' Raddoppio dell'Inter: è Spinaccè a firmare il 2-0, andando in gol dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo. Il figlio d'arte Stankovic pennella un buon cross in area che l'attaccante nerazzurro devia in rete sfruttando anche la libertà concessa.
58' Dopo una fase di gioco interlocutoria, in cui non si registrano spunti di cronaca di rilievo, l'Inter torna a farsi vedere in avanti con un assolo di Akinsanmiro, che vistosi chiuso scarica in favore di Di Maggio la cui conclusione non sortisce l'effetto sperato.
61' Si vede anche l'Empoli, per la prima volta nella ripresa: Vallarelli lavora un ottimo pallone e poi invita al tiro Corona, che si vede respingere il pallone dal muro nerazzurro. Dopo poco Birindelli avvicenda i suoi attaccanti, fuori proprio Corona e Nabian, dentro Sodero e Bocci.
77' Inter vicinissima alla terza rete con Spinaccè, il cui tiro impatta in pieno la base del palo alle spalle di Seghetti che non sarebbe potuto intervenire.
83' Una gran conclusione di Sodero colpisce in pieno un difensore avversario, Maye nello specifico.
85' Inter in dieci uomini: costa il rosso a Kamate la durissima (e inutile) entrata ai danni di Ignacchiti.
87' L'Empoli prova a forzare il ritmo a caccia del gol provandoci con Barsotti, il cui tiro dalla media distanza esce sul fondo a un paio di metri dal palo.
97' Dopo sette lunghissimi minuti di recupero in cui non succede granché, ad eccezione di un insidioso tiro-cross di Vallarelli, l'Inter può festeggiare i suoi primi tre punti del campionato.



Un po' come costruirsi da soli una canoa, e anziché testarla nelle placide acque di un lago scagliarla giù per le rapide di un torrente: contro un Inter comunque non certo arrembante e spumeggiante, ma di sicuro più organizzata, collaudata e qualitativamente ricca rispetto agli azzurri, l'Empoli cade giustamente, ma punita da due isolati errori commessi, e inaugura così con un ko il primo capitolo del nuovo ciclo affidato ad Alessandro Birindelli. Archiviato con tanti applausi e un filo di nostalgia quello targato Buscé, che ha regalato all'Empoli uno scudetto e una sfilza di giocatori credibili anche ai massimi livelli del nostro calcio, il tecnico proveniente dall'Under 16 (con cui ha svolto un ottimo lavoro) torna da Milano con un blocchetto pieno di appunti; probabilmente Birindelli in primis si aspettava di vedere funzionare meglio diverse cose, ma l'esito della prima di campionato non fa altro che confermare quello che ci si attendeva, ovvero che occorrerà tempo per capire quali siano i tratti qualificanti del nuovo progetto. Sceso in campo con la mentalità giusta, umile e operaia, concentrata sulla fase difensiva e pronta ad agire in ripartenza, sfruttando gli errori avversari con la velocità di Barsotti e la profondità di Corona, l'Empoli concede all'Inter il predominio del gioco ma non riesce praticamente mai a pungere davvero agendo in transizione, mentre i tentativi di costruzione ragionata risentono dello stato di forma ancora precario di alcuni elementi chiave, Nabian su tutti. Riassumendo, nel pomeriggio da bollino rosso del Konami Youth Development Centre in memory of Giacinto Facchetti (riportiamo per esteso la denominazione del centro tecnico dedicato al settore giovanile nerazzurro per rendere l'idea di come ormai il calcio professionistici privilegi necessariamente il denaro rispetto alla memoria), va tutto come da pronostico: vince l'Inter, una delle favorite per il titolo, l'Empoli conferma di avere davanti a sé ancora tanto lavoro. Ma il tempo, e risorse e uomini giusti per farlo, non mancano.
Il film della partita
5' L'avvio dell'Empoli è buono, gli azzurri tengono corte le distanze fra i reparti e contengono il tentativo di impostazione dell'Inter; un traversone di Stante prova a pescare in area Di Maggio, chiuso in corner dai difensori toscani.
7' Kamate inizia a prendere possesso della corsia esterna di destra e scodella al centro un invitante pallone per Sarr, anticipato anche lui.
12' Archiviati un altro paio di buoni spunti di Kamate sempre sulla destra, l'Empoli riesce a distendersi in avanti per la prima volta con Barsotti, che conduce suo malgrado in solitario l'azione offensiva finendo con il trascinarsi il pallone sul fondo.
19' C'è lavoro per Seghetti, che presidia bene la propria area di rigore con un'uscita alta che disinnesca il pericoloso cross dalla sinistra di Cocchi. Dopo 2' il giovane esterno nerazzurro si ripete ma la difesa azzurra dimostra solidità e respinge la minaccia.
29' Dopo un refrigerante cooling-break, la gara propone una fase centrale in cui l'Inter continua a guidare le operazioni di gioco mentre l'Empoli non concede varchi, se non qualche incursione sulla propria fascia sinistra, dove agisce il nerazzurro Kamate. Troppi gli errori in mezzo al campo di Nabian, che però al 32' riesce ad accendersi per la prima volta palla al piede. Il numero 87 sfrutta il lavoro del generoso Vallarelli, che lotta su ogni pallone a metà campo, e propone un insidioso tiro-cross che Aidoo intercetta e devia in corner, rischiando più di qualcosa in una deviazione effettuata in non perfetto stile.
37' I padroni di casa provano ad accelerare le operazioni di gioco e si affidano al solito Kamate, che sfonda sulla fascia destra e crossa al centro; il pallone sfila in area senza che nessuno intervenga, Di Maggio cade a terra e protesta ma l'arbitro, giustamente, fa proseguire.
39' L'Empoli risponde nuovamente con un'iniziativa di Barsotti, che scappa sulla fascia mancina e cerca qualche compagno al centro, ma ad intervenire prima di tutti è Stante che intercetta e mette in angolo. Il successivo tiro dalla bandierina non ha esito.
43' Dopo un buono spunto di Barsotti, Nabian arriva alla conclusione dalla media distanza, senza inquadrare il bersaglio.
46' p.t. L'inter passa in vantaggio nel primo minuto di recupero del primo tempo, ed è sempre Kamate a risultare decisivo con un suo affondo sulla corsia esterna che culmina nel cross al centro per Akinsanmiro, dimenticato dai difensori toscani e lesto nel gonfiare anticipando sottomisura Seghetti.
47' Il secondo tempo si apre in maniera monotona: l'attivissimo Kamate viene invitato a correre da Sarr, il traversone dell'esterno locale è intercettato in uscita da Seghetti.
49' Raddoppio dell'Inter: è Spinaccè a firmare il 2-0, andando in gol dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo. Il figlio d'arte Stankovic pennella un buon cross in area che l'attaccante nerazzurro devia in rete sfruttando anche la libertà concessa.
58' Dopo una fase di gioco interlocutoria, in cui non si registrano spunti di cronaca di rilievo, l'Inter torna a farsi vedere in avanti con un assolo di Akinsanmiro, che vistosi chiuso scarica in favore di Di Maggio la cui conclusione non sortisce l'effetto sperato.
61' Si vede anche l'Empoli, per la prima volta nella ripresa: Vallarelli lavora un ottimo pallone e poi invita al tiro Corona, che si vede respingere il pallone dal muro nerazzurro. Dopo poco Birindelli avvicenda i suoi attaccanti, fuori proprio Corona e Nabian, dentro Sodero e Bocci.
77' Inter vicinissima alla terza rete con Spinaccè, il cui tiro impatta in pieno la base del palo alle spalle di Seghetti che non sarebbe potuto intervenire.
83' Una gran conclusione di Sodero colpisce in pieno un difensore avversario, Maye nello specifico.
85' Inter in dieci uomini: costa il rosso a Kamate la durissima (e inutile) entrata ai danni di Ignacchiti.
87' L'Empoli prova a forzare il ritmo a caccia del gol provandoci con Barsotti, il cui tiro dalla media distanza esce sul fondo a un paio di metri dal palo.
97' Dopo sette lunghissimi minuti di recupero in cui non succede granché, ad eccezione di un insidioso tiro-cross di Vallarelli, l'Inter può festeggiare i suoi primi tre punti del campionato.