RETI: Vinciguerra
CAGLIARI : Iliev, Idrissi, Cogoni, Catena, Arba, Conti (56′ Balde), Carboni (25′ Pulina), Sulev (69′ Caddeo), Vinciguerra (69′ Achour), Marcolini, Kingston. A disp.: Wodzicky; Pintus, Malfitano, Tymoteuse, Pasquale, Konate, Casali. All.: Fabio Pisacane.
FIORENTINA: Vannucchi, Baroncelli (45′ Romani), Falconi (67′ Denes), Biagetti, Vigiani, Ievoli, Vitolo, Harder, Scuderi (53′ Fortini), Braschi (75′ Sene), Caprini. A disp.: Tognetti, Denes, Rubino, Maggini, Elia, Guidobaldi, Mignani, Padilla. All.: Daniele Galloppa.
ARBITRO: Ubaldi di Roma1, coad. da Cecchi e Pasqualetto.
RETE: 48′ Vinciguerra.



Quando qualcosa gira male, lo fa su un piano che va oltre le normali difficoltà di campo. Decisamente penalizzata da un calendario tosto, caratterizzato da tanti impegni in trasferta, la Fiorentina non riesce a risollevarsi e cade anche sull'insidiosa isola nella delicatissima gara esterna di Cagliari. Stavolta oltre a un pizzico di mala sorte - vedi il palo colpito nel primo tempo - gli errori presentano un conto salatissimo per i ragazzi di Galloppa, piegati di misura dal gol in avvio di ripresa degli avversari. Le due squadre si suddividono li possesso palla nei primi 15', ma con prevalenza e preferenza sul piano dell'intensità da parte dei locali, che al 21' si rendono assai pericolosi con Kingston, il cui tiro dopo una cavalcata di Vinciguerra sulla fascia trova pronto Vannucchi. La Fiorentina si scuote e, dopo averci provato con Harder, colpisce un palo clamoroso con Braschi poco prima della mezz'ora e chiude il primo tempo in avanti, arrivando a un passo dalla rete del vantaggio con Vitolo, che spedisce sul fondo sugli sviluppi di un corner, ma di pochissimo. È però in avvio di ripresa, subito al 47', che la gara rischia sul serio di sbloccarsi, quando un errore vistoso della difesa viola regala a Kingston il pallone del possibile 1-0, vanificato dal tiraccio del giocatore rossoblù. Al secondo regalo concesso però, appena sessanta secondi più tardi, il Cagliari non perdona: Biagetti concede campo libero a Vinciguerra, che si invola verso la porta di Vannucchi trafiggendolo con precisione. Rubino e Fortini sono i primi cambi di Galloppa, in parte forzati, ma nella fase di gioco successiva la reazione viola non incide, mentre è il Cagliari a rendersi ancora pericoloso, Vannucchi però salva i suoi. Il finale scema d'intensità, a tutto vantaggio del Cagliari, che amministra con presa ferma il margine di vantaggio, senza rischiare.