RETI: Catena, Beerensteyn, Girelli
FIORENTINA: Schroffenegger, Erzen (82' Toniolo), Tortelli, Faerge, Georgieva; Beitner (88' Parisi), Severini (82' Agard); Boquete, Mijatovic (61' Hammarulund), Longo (61' Catena); Lundin. A disp. : Spinelli, Parisi, Johannsdottir, Baldi, Zanoli. All.: Sebastian De La Fuente.
JUVENTUS: Peyraud-Magnin, Lenzini (73' Gama), Cascarino, Salvai, Boattin; Caruso, Grosso; Bonansea (63' Gunnarsdottir), Garbino (86' Thomas), Beerensteyn; Girelli (86' Nystrom). A disp.: Aprile, Toniolo, Palis, Bellucci, Sembrant. All.: Joe Montemurro.
Arbitro: Francesco Zago di Conegliano, coad. da D'Ascanio di Roma 2 e Fratello di Latina, quarto ufficiale Marco Burattini di Roma 1.
RETI: 34' Beerensteyn, 67' Catena, 77' rig. Girelli.
NOTE: ammonite Erzen, Grosso, Bonansea, Nystrom. Espulsa Georgieva.



Prima battuta di arresto in campionato per le ragazze di Mister De La Fuente che fra le mura amiche dello Stadio Curva Fiesole all'interno del Viola Park vengono sconfitte di misura dalla Juventus con il punteggio di 2-1. Al fischio iniziale partono forte le bianconere che al 1' vanno immediatamente a bersaglio: ottimo inserimento di Caruso che mette al centro un pallone perfetto per Girelli la quale supera la Schroffenegger ma il direttore di gara non convalida per la posizione di offside dell'attaccante juventina. Replicano le padrone di casa al 8', Boquete salta Lenzini in marcatura e crossa per Lundin che però non trova lo specchio della porta. La svedese prova in un altro paio di occasioni a rendersi pericolosa ma la difesa ospite riesce ad avere la meglio. Al 14' si rivede in avanti la Juventus con un lancio millimetrico di Caruso per Bonansea che aggancia bene e calcia in porta cercando il primo palo, sicura la Schroffenegger che sventa la minaccia. Un minuto dopo la Beerensteyn colpisce il palo ma anche in questo frangente l'azione viene fermata per fuorigioco. La gara è piacevole, al 26' ben servita dalla Faerge la Breitner prova la conclusione forte dalla lunga distanza, la Peyraud-Magnin è sulla traiettoria con il pallone che esce di un soffio. Passano otto minuti e la Juventus si porta in vantaggio: sugli sviluppi di una rimessa laterale la Girelli sprizza di testa per la Beerensteyn la quale si accentra liberandosi della Severini per poi calciare rasoterra trovando l'angolino basso alla sinistra della Schroffenegger. Il primo tempo si conclude con un'occasione per parte, al 44' ci prova la Caruso dalla lunga distanza con la Schroffenegger che para in due tempi replicata un minuto dopo dalla Lundin il cui colpo di testa non trova per poco lo specchio della porta. Si va quindi negli spogliatoi con le bianconere in vantaggio per 1-0. La ripresa ritrova in campo le stesse protagoniste del primo tempo con la Juventus subito pericolosa al 47' quando la Beerensteyn crossa in area per la Girelli che si libera della marcatura della Tortelli e colpisce di testa a botta sicura, ottima la respinta della Schroffenegger. Un minuto più tardi ancora Beerensteyn in avanti che di tacco serve la Grosso il cui mancino viene neutralizzato dall'estremo difensore locale. La Fiorentina fa fatica a costruire il gioco ed al 52' rischia ancora quando la Beerensteyn scalda i guantoni della Schroffenegger con un gran destro scagliato dal vertice sinistro dell'area. Al 61' Mister De La Fuente prova a cambiare le carte in tavola, escono Mijatovic e Longo per Hammarlund e Catena. Due minuti dopo prima sostituzione anche in casa Juventus esce Bonansea entra Gunnarsdottir. Al 66' si rivede in avanti la compagine viola che reclama a gran voce un calcio di rigore per un pestone subito dalla Catena ad opera della neo entrata Gunnarsdottir ma per il direttore di gara è tutto regolare. Passa un solo minuto e la Fiorentina agguanta il pareggio, calcio d'angolo battuto dalla sinistra dalla Faerge e perentorio colpo di testa della Catena che non lascia scampo al portiere ospite. Senza ulteriori sussulti si giunge poi al 76', minuto in cui la Juventus conquista il calcio di rigore che sancirà il proprio successo: palla filtrante della Grosso per la Girelli che viene strattonata dalla Georgieva, inducendo il direttore di gara ad indicare il dischetto. Dopo l'espulsione per doppia ammonizione della giocatrice austriaca la stessa Girelli si incarica della battuta della massima punizione trovando l'angolino basso alla destra della Schroffenegger, che indovina la traiettoria senza però arrivare sulla sfera. Da qui al termine le ragazze di Mister Montemurro riusciranno a gestire il match rischiando solo in un paio di occasioni quando prima la Boquete all'83' e poi la Agard un minuto dopo non trovano per poco lo specchio della porta. Cala il sipario a Bagno a Ripoli, la Fiorentina perde il primo big match della stagione e rimane ferma a quota dieci raggiunta da Inter e Como, mentre la Juventus insieme alla Roma volano a braccetto a quota quindici, prendendo già un buon vantaggio sulle inseguitrici.