• Juniores RegionaliElite
  • 22/12/2023 15.00.00
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  • PONTASSIEVE
    Pilacchi
    Papini
  • 2 - 1 22/12/2023 15.00.00
  • ZENITH PRATO
    Lombardi

Commento


PONTASSIEVE: Limentra, Niccoli, Mengozzi N., De Luca, Mengozzi M., Pilacchi, Serrotti, Papini, Mannini, Lemmi, Candelori. A disp.: Foschi, Urbinati, Sy, Rasi, Bartolozzi, Longo, Pistol, Cianferoni, Spagni. All.: Marchionni Marco
ZENITH PRATO: Landini, Lombardi, Nucci, Pagli, Dessi, Manganaro, Marrano, Nuzzo, Ammendola N., Bashkimi, Faggi. A disp.: Fiordi, Silveri, Massimo, Caruso, D Agati, Galeotti, . All.: Bellandi Fabrizio
RETI: Pilacchi, Papini, Lombardi
PONTASSIEVE: Limentra, Niccoli, N. Mengozzi, De Luca (57' Pistol), M. Mengozzi, Pilacchi, Serrotti, M. Papini (52' Urbinati), Mannini, Lemmi (77' Rasi), Candelori. A disp.: Foschi, Sy Becay, Bartolozzi, Longo, Cianferoni, Spagni. All.: Simone Maccari.
ZENITH PRATO: N. Landini, Nucci, Bashkimi, Nuzzo, Pagli, Lombardi, Manganaro, L. Ammendola (82' Silveri), Dessì, Marrano (57' Massimo), Faggi (46' D'Agati). A disp.: Fiordi, Caruso, Galeotti. All.: Marcello Bucaioni.
ARBITRO: Norci di Arezzo
RETI: 29' M. Papini, 51' Pilacchi, 74' Lombardi.
NOTE: espulsi Nuzzo e Pilacchi (94'). Ammoniti L. Ammendola, Nucci e Serrotti. Angoli: 0-7. Recupero: 1'+8'.



Non sgranocchia il vetro né ha la pelle verde o un cane di nome Max, ma rovinare il Natale gli riesce benissimo; perlomeno il Natale della Zenith che, in serie negativa da otto partite, perde per la prima volta in stagione e si sgancia dal gruppo di testa. Per il Pontassieve però Pilacchi è Santa Claus, e pazienza se nel finale pur di ritardare la ripresa del gioco con la squadra sbilanciata si fa consapevolmente espellere: salterà lo scontro diretto con l'Affrico che insegue a meno due ma, trascinato Nuzzo (reazione evitabile) con sé negli spogliatoi, neutralizza la rimonta della Zenith che nel lungo recupero non riesce a costruire occasioni per il pari. La sua rete dunque è decisiva: avanti nel primo tempo grazie a Mattia Papini, il Pontassieve raddoppia in avvio di ripresa; e il 2-1 di Lombardi a un quarto d'ora dalla fine serve solo a insaporire il finale d'una partita che fin lì sembrava chiusa. Dimenticata l'espulsione finale, gesto di generosità nei confronti della squadra, sia da mezzala sia da regista Pilacchi (scuola Cattolica Virtus, grande scuola) è dunque il protagonista assoluto; ma non è l'unico. Con lui il palco lo dividono Mattia Papini che sblocca il punteggio alla mezz'ora, Mannini che stavolta non segna ma confeziona i due assist vincenti e soprattutto Maccari che, presa la panchina in corsa dopo la promozione di Marchionni in prima squadra e finito il periodo d'assestamento, riesce a unire sapienza tattica, identità precisa e soprattutto risultati. È a centrocampo che la partita si decide: per un'ora Pilacchi, De Luca e Mattia Papini vincono tutti i duelli con Manganaro e Leonardo Ammendola, e sulla loro pressione Nuzzo rischia d'affogare anche se all'8' costruisce la prima occasione da rete con una verticalizzazione di trenta metri: Dessì affonda in area ma, anziché servire Faggi solissimo in mezzo, cerca il secondo palo con un destro lento, largo, strozzato. Il Pontassieve replica al 16' con una delle poche intuizioni di Lemmi, che corre molto ma stranamente galleggia fuori dalla partita: la scivolata di Lombardi impedisce a Candelori di chiudere il taglio con la battuta a rete. Il Pontassieve ci riprova cinque minuti più tardi: sul filtrante di Mattia Papini la difesa si ritrova a guardare il nove stampato sulla casacca di Mannini al cui lob però s'oppone Niccolò Landini in uscita. La Zenith prova a riprendere fiato con una punizione di Dessì (fallo di Pilacchi su Bashkimi) dal lato corto dell'area di rigore: di pugno Limentra concede uno dei due angoli del primo tempo (25'). Ma basta aver visto una decina di partite per capire che il vantaggio del Pontassieve è maturo: lo segna Mattia Papini che supera il test di Schwoch accompagnando in porta il pallone servitogli da Mannini dopo il recupero su Bashkimi nei pressi della linea (29'). La Zenith affoga e una manciata di minuti più tardi rischia il raddoppio: liberandosi forse con un fallettino (la maglia un po' s'allunga), sul profondissimo rinvio della difesa Candelori vince il duello aereo con Lombardi e scappa verso la porta, protetta da Pagli che con una scivolata pulitissima evita sia una rete quasi certa sia il possibile fallo da rigore. Per il 2-0 comunque basta attendere la ripresa e mettersi alle spalle l'unica vera azione con cui la Zenith s'avvicina al pareggio, il colpo di testa di Pagli sull'angolo di Dessì a uscire (Limentra respinge coi pugni): Serrotti, terzino destro nonostante il sette sulla schiena, recupera il pallone in pressione alta e allarga per Mannini per il quale Pilacchi fa da pivot prima di tagliare a centro area per chiudere il secondo triangolo; è proprio lì che arriva il pallone, spinto in rete con una scivolata in anticipo sui centrali e Niccolò Landini. Sul doppio vantaggio Maccari si protegge cambiando le mezzali: Pilacchi scivola davanti alla difesa, protetto da Pistol e Urbinati. È però Bucaioni a indovinare la mossa che inverte l'inerzia della partita: entrato all'intervallo per Faggi, mai visto e mai servito, D'Agati calcia sulla traversa la punizione concessa da Norci per un fallo di Pilacchi, ammonito, su Nuzzo al limite dell'area; sulla respinta Lombardi anticipa tutti, Pagli compreso, e con la suola spinge in porta il pallone del 2-1. Ma nonostante il tempo ancora a disposizione e la stanchezza del Pontassieve che non esce più dai venti metri la Zenith non riesce a costruire neppure un'occasione per il pari; l'emozione principale è la doppia espulsione decisa da Norci a punire sia il comportamento antisportivo di Pilacchi che ostacola deliberatamente una rimessa laterale della Zenith (braccia alte, saltellini) e si gioca consapevolmente la seconda ammonizione sia la reazione di Nuzzo che, frustrato, gli scaraventa il pallone nel viso. Restano giusto da segnalare l'errore tecnico dell'arbitro sulla ripresa del gioco (si doveva riprendere con una rimessa per la Zenith, non con una punizione per il Pontassieve: fate bene le cose semplici, anche se per inquadrarle ci vogliono cinque secondi in più), qualche pallone sporco catapultato nella zona di Limentra e l'esultanza del Pontassieve (a proposito, grande tifo anche di venerdì) che passa le feste al comando. Non per tutti è stato un brutto Natale. Calciatoripiù : se non si fosse fatto cacciare per una reazione incomprensibile (avesse atteso qualche secondo avrebbe consentito ai suoi di giocare gli ultimi minuti in superiorità numerica) Nuzzo , il più efficace dei suoi in mediana, avrebbe condiviso con Pagli (Zenith Prato), decisivo con un paio di chiusure, il titolo di migliore. Lo innervosisce il comportamento di Pilacchi che, pur consapevole che sarà l'ultimo gesto d'una partita eccellente coronata dalla rete del raddoppio, si sacrifica e ritarda la ripresa del gioco per consentire alla difesa di rientrare. È in mediana che nasce il successo: visto che anziché reti in rovesciata stavolta Mannini confeziona assist, tocca a Mattia Papini (Pontassieve) indirizzare una partita delicatissima e decisiva quantomeno per il titolo d'inverno.