AREZZO: Nicolosi, Barboni, Monteiro, Errunghi, Oscurato, Ferrara, Naoum, Banelli, Ediozogor, CIoni, Sussi. A disp.: Rossi, Amirante, Camerini, Zhupa, Gadani, Tomasella, Tirrito, Bricca. All.: Massimiliano Bernardini.
FOGGIA: De Lucia, Pignatelli M., Canzaniello, Ciccone, Caggianello, Moronese, Scoccola, Mollo, De Mena, De Marco, Pignatelli C. A disp.: Colasanzio, Delle Noci, Desiato, Del Tufo, Granieri, Gambino, Mormile, Di Vaio, Chiacchio. All.: Tommaso Zingarelli.
ARBITRO: Magherini di Prato.
RETI: rig. Ciccone, Pignatelli M.



Colpo utilissimo in chiave play-off per il Foggia, che batte l'Arezzo a domicilio mettendo a distanza in graduatoria proprio i rivali di giornata. Il primo tempo termina senza gol e propone poche azioni degne di nota e tanto gioco a centrocampo, le chance potenzialmente migliori sono per i locali, ma non incidono. La gara prosegue su questi binari, senza troppi sussulti, fino al 60', quando un banale fallo in area di rigore locale genera un penalty trasformato da Ciccone. Il Foggia intuisce il momento propizio e colpisce ancora dopo pochissimi minuti (64'), con un tiro di Pignatelli M. che supera l'opposizione di Nicolosi, portiere arrivato da pochissimo alla corte amaranto, proveniente dal Cittadella. Nonostante il doppio svantaggio l'Arezzo reagisce, e si rende pericoloso con Ediozogor e Sussi, anche se la chance migliore capita sui piedi di Bricca, che in pieno recupero (93') si vede sbarrare la strada da una super-parata del portiere rivale, che conserva così il doppio margine di vantaggio dei suoi fino alla fine.