• Allievi RegionaliElite
  • 01/10/2023 11.00.00
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  • AFFRICO
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    Vichi

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AFFRICO: Fei, Giannoni, Casati, Guidorizzi, Bartalini, Bianchini, Sborgi, Bartoletti, Ciari, Califano, Luzzi. A disp.: , Bonini, Figus, Della Felice, Bertelli, Cillerai, Guerrini, Campaioli, Donigaglia. All.: Gori Filippo
FLORIA: Biotti, Fiorini, Benvegnu, Lenzi, Meini, Nahi, Li, Alighieri, Giannone, Bombardieri, Capanni. A disp.: Prelashi, Vichi, Romani, Landolina, Benucci, Migliorini, Bonaccorsi, Yasser. All.: Sozzi Alessandro
RETI: Vichi
AFFRICO: Fei, Giannoni, Casati, Guidorizzi, Bartalini, Bianchini, Sborgi, Bartoletti, Ciari, Califano, Luzzi. A disp.: Biagioli, Bonini, Figus, Della Felice, Bertelli, Cillerai, Guerrini, Campaioli, Donigaglia. All.: Filippo Gori.
FLORIA: Biotti, Fiorini, Benvegnu, Lenzi, Meini, Nahi, Li, Alighieri, Giannone, Bombardieri, Capanni. A disp.: Prelashi, Vichi, Romani, Landolina, Benucci, Migliorini, Bonaccorsi, Caponi, Yasser. All.: Alessandro Sozzi.
ARBITRO: Elfaribi di Firenze.
RETE: 90' Vichi rig.



Colpo Floria al fotofinish: i ragazzi di Sozzi espugnano il Lapenta di viale Fanti aggiudicandosi il derby degli Allievi regionali élite grazie al sigillo di Vichi al novantesimo. La gara metteva a confronto due realtà entrambe imbattute. Quattro mesi fa sarebbe stata una partita dal pronostico chiuso (per dirla all'inglese, partita ‘no betting') in virtù della vittoria del campionato regionale e la striscia finale di venti partite vinte su ventuno da parte dell'Affrico e del campionato, seppur ottimo, ma in una categoria inferiore da parte della Floria (quarta posizione finale). Nel frattempo l'Affrico ha perso Chiaverini e Toci in direzione professionisti, e i rinforzi mirati e qualitativi nella rosa ospite hanno di fatto reso la contesa più equilibrata e meno scontata di quanto si potesse prevedere con i numeri alla mano. L'Affrico è un ottimo complesso e lotterà per la vittoria del campionato senza alcun dubbio, ma non sarà una marcia trionfale visto che la concorrenza si è molto rinforzata ed è aumentata anche come numero di squadre in grado di lottare alla pari. La Floria è sembrata squadra in ottima salute sia perché sentiva la partita in maniera particolare (come spesso avviene per questo derby), sia perché è composta da elementi tecnici e qualitativi importanti, in grado di fare gol e vincere con chiunque (molti ex-Affrico nel rooster), pertanto potrà ambire a una buona posizione di classifica. L'Affrico è sembrato formazione con un reparto avanzato alquanto volitivo, ma ha faticato a creare occasioni pericolose o conclusioni a rete con i propri attaccanti; e anche il centrocampo non è stato particolarmente brillante e in grado di offrire molti palloni giocabili agli attaccanti. La Floria ha fatto di necessità virtù nel senso che è una squadra compatta, attenta alla gara, combattiva e quando possibile in grado di offendere, fermo restando che nel primo tempo non ha tirato in porta e che alla fine la vittoria non può fare gridare allo scandalo, ma forse il risultato di parità avrebbe meglio sintetizzato lo svolgimento della gara. La cronaca è poverissima di occasioni da rete, nonostante l'Affrico già dopo 1' sia andato alla conclusione in porta da buona posizione; Biotti para a terra. Al 13' un tiro da una ventina di metri di Califano termina abbondantemente a lato. Dopo un periodo di chiara supremazia territoriale, al 25' capita sui piedi una buona occasione da rete a Bartoletti, abile nel recuperare un errato disimpegno dei difensori ospiti, ma la conclusione da una decina di metri e da posizione centrale termina a lato. Al 31' una conclusione dalla lunga distanza di Sborgi è facile preda di Biotti; al 32' si fa viva per la prima volta anche la Floria grazie a Giannone, ma la conclusione dal limite è deviata in angolo. Dal conseguente sviluppo un tiro di Lenzi da fuori area non impensierisce Fei. Al 44' bella e pericolosa conclusione di Califano: il tiro scoccato da appena fuori dall'area termina di poco sopra l'incrocio dei pali. Su questa azione si va al riposo e giustamente a dissetarsi visto il caldo opprimente. Al 53' sempre l'Affrico in avanti alla ricerca del gol col solito Califano, la cui punizione calciata da 25 metri finisce alta di un metro. Al 61' gran parata di Biotti su una bella azione del subentrato Guerrini. Al 65' lo sgusciante Cillerai da posizione defilata, dopo aver saltato un avversario, viene efficacemente contrastato all'ultimo momento dai difensori di viale Malta. La partita subisce una fase di stanca con cliché ben delineato, cioè Affrico in avanti e Floria pronta a ripartire. All'85' si annota una grande parata di Fei che con un intervento prodigioso salva la porta locale e il risultato su un tiro da distanza ravvicinata di Giannone, abile nell'arpionare un pallone vagante nell'area dell'Affrico. Al 90', da un un lancio da circa 40 metri dalla parte sinistra del campo, il pallone arriva dalla parte opposta, Migliorini lo stoppa con maestria saltando Bianchini che atterra l'esterno l'ospite: rigore solare che Vichi trasforma portando la Floria in vantaggio, 0-1. Dopo 3' di recupero durante i quali non succede nulla degno di menzione, il direttore di gara decreta la fine della gara dando il via alla festa dei ragazzi ospiti. L'anatroccolo è diventato cigno. Prosit. Calciatoripiù: Bartalini chiude bene in fase difensiva, è attento allo svolgimento del gioco, buono anche in appoggio del pallone. Califano , seppur a corrente alternata, mostra doti e qualità importanti, come quella di ottimi fondamentali (Affrico). Nahi , forte fisicamente, è bravo in fase di contrasto e nel colpire il pallone di testa. Lenzi , seppur calando alla distanza, lotta, corre e combatte con profitto; è dotato di una buona visione di gioco. Vichi : doverosa menzione per come calcia il rigore decisivo al 90' mostrando calma olimpica e bravura nel mandare il pallone da una parte e il portiere dall'altra (Floria). L'arbitro lascia giocare (anche troppo), dirige senza sbavature mostrando bravura ogni volta che interviene.