RETI: De Coro, Pretelli, Talanti, Fallani, Precaj
OLIMPIA: Zenoni, Taddei, Breschi, Monti Guarnieri, Bini, Innocenti Belgradi, Lakhadar, De Coro, Niccolai, Pretelli, Pecchioli. A disp.: Calistri, Palaj, Barontini, Bardini, Daka, Esposito, Orlandi. All.: Franco Cialdi.
ZENITH PRATO: Drovandi, Talanti, De Simone, Improta, Precaj, Bambini, Demiri, Bonacchi, Mocanu, Gurra, Tanteri. A disp.: Cambi, Cei, Fallani. All.: Gabriele Barbieri.
ARBITRO: Sanzò di Lucca.
RETI: 42' De Coro, 48' Talanti, 55' Pretelli, 65' Fallani, 70' Precaj.
OLIMPIA: Zenoni, Taddei, Breschi, Monti Guarnieri, Bini, Innocenti Belgradi, Lakhadar, De Coro, Niccolai, Pretelli, Pecchioli. A disp.: Calistri, Palaj, Barontini, Bardini, Daka, Esposito, Orlandi. All.: Franco Cialdi.
ZENITH PRATO: Drovandi, Talanti, De Simone, Improta, Precaj, Bambini, Demiri, Bonacchi, Mocanu, Gurra, Tanteri. A disp.: Cambi, Cei, Fallani. All.: Gabriele Barbieri.
ARBITRO: Sanzò di Lucca.
RETI: 42' De Coro, 48' Talanti, 55' Pretelli, 65' Fallani, 70' Precaj.
Nonostante la coperta corta, anzi cortissima a disposizione di mister Barbieri, la Zenith Prato riesce a far sua la trasferta in terra pistoiese con un corsaro 2-3 che la dice lunga sulla qualità degli effettivi a disposizione dello schieramento pratese. Poteva essere questa l'occasione giusta per dare continuità al primo punto stagionale, ma l'Olimpia Quarrata non è stata in grado di coglierla fino in fondo nonostante la grande volontà messa sul piatto. A onor del vero l'intraprendenza non è mai mancata alla formazione locale, e anche all'alba del settimo turno di campionato la linea viene mantenuta intatta. Al 5' infatti Drovandi è costretto a superarsi con un miracolo in due tempi sul bel tiro di Breschi, ripetendosi poi tre minuti più tardi sempre sul giocatore numero 13 con un intervento di piede provvidenziale. La risposta degli ospiti arriva al 25' ma il colpo di testa di Mocanu scheggia solo l'incrocio dei pali senza finire in fondo al sacco. Al 35' Pretelli avrebbe l'occasione giusta per sbloccare la partita ma spreca malamente il calcio di rigore conquistato da Niccolai, vanificando così la potenziale palla del sorpasso. Sorpasso che non si fa comunque attendere, palesandosi con merito al 42': lo stesso capitano quarratino cancella il precedente errore dal dischetto saltando due avversari prima di appoggiare al centro per De Coro, freddo a battere Drovandi per l'1-0 dei suoi. Chiuso un primo tempo pimpante con l'Olimpia in vantaggio, la ripresa vede subito i pratesi spingere alla ricerca dell'immediato pareggio. Non passa molto che Talanti trova il varco giusto per inserirsi sul secondo palo, facendo 1-1. E non passa molto neanche dal nuovo vantaggio dei locali, col solito Pretelli che sfrutta con furbizia uno scontro fortuito fra portiere e giocatore per scaricare un destro potente e imprendibile sotto la traversa. Il botta e risposta è continuo e al 65' la truppa di mister Barbieri decide di cambiare definitivamente marcia: appena entrato, Fallani ristabilisce il nuovo equilibrio mentre cinque giri di lancette dopo è Precaj che completa la remuntada segnando in tap-in sulla respinta di Zenoni, che nella circostanza si fa male e viene sostituito tra i pali da Palaj, incredibilmente bravo a salvare la porta in un paio di occasioni nonostante il mestiere inusuale. Alla fine della fiera, i tre punti vanno alla Zenith mentre all'Olimpia Quarrata non resta che salvare prestazione e atteggiamento. Un augurio di pronta guarigione a Zenoni, infortunatosi alla spalla in occasione del 2-3 finale.
Nonostante la coperta corta, anzi cortissima a disposizione di mister Barbieri, la Zenith Prato riesce a far sua la trasferta in terra pistoiese con un corsaro 2-3 che la dice lunga sulla qualità degli effettivi a disposizione dello schieramento pratese. Poteva essere questa l'occasione giusta per dare continuità al primo punto stagionale, ma l'Olimpia Quarrata non è stata in grado di coglierla fino in fondo nonostante la grande volontà messa sul piatto. A onor del vero l'intraprendenza non è mai mancata alla formazione locale, e anche all'alba del settimo turno di campionato la linea viene mantenuta intatta. Al 5' infatti Drovandi è costretto a superarsi con un miracolo in due tempi sul bel tiro di Breschi, ripetendosi poi tre minuti più tardi sempre sul giocatore numero 13 con un intervento di piede provvidenziale. La risposta degli ospiti arriva al 25' ma il colpo di testa di Mocanu scheggia solo l'incrocio dei pali senza finire in fondo al sacco. Al 35' Pretelli avrebbe l'occasione giusta per sbloccare la partita ma spreca malamente il calcio di rigore conquistato da Niccolai, vanificando così la potenziale palla del sorpasso. Sorpasso che non si fa comunque attendere, palesandosi con merito al 42': lo stesso capitano quarratino cancella il precedente errore dal dischetto saltando due avversari prima di appoggiare al centro per De Coro, freddo a battere Drovandi per l'1-0 dei suoi. Chiuso un primo tempo pimpante con l'Olimpia in vantaggio, la ripresa vede subito i pratesi spingere alla ricerca dell'immediato pareggio. Non passa molto che Talanti trova il varco giusto per inserirsi sul secondo palo, facendo 1-1. E non passa molto neanche dal nuovo vantaggio dei locali, col solito Pretelli che sfrutta con furbizia uno scontro fortuito fra portiere e giocatore per scaricare un destro potente e imprendibile sotto la traversa. Il botta e risposta è continuo e al 65' la truppa di mister Barbieri decide di cambiare definitivamente marcia: appena entrato, Fallani ristabilisce il nuovo equilibrio mentre cinque giri di lancette dopo è Precaj che completa la remuntada segnando in tap-in sulla respinta di Zenoni, che nella circostanza si fa male e viene sostituito tra i pali da Palaj, incredibilmente bravo a salvare la porta in un paio di occasioni nonostante il mestiere inusuale. Alla fine della fiera, i tre punti vanno alla Zenith mentre all'Olimpia Quarrata non resta che salvare prestazione e atteggiamento. Un augurio di pronta guarigione a Zenoni, infortunatosi alla spalla in occasione del 2-3 finale.