SETTIGNANESE: Pratellesi, Fanticelli, Penna, Iodice (86' Lopez), Gambone, Rosetti, Paolieri, Orioli, Caffeo (67' Stiacci), Paoli (82' Echichieb), Silvestri (52' Focardi). A disp: Cocchi, Vitali, Iania, Barbagallo, Virdis. All: Edoardo Serni
AQUILA MONTEVARCHI: Neri, Nuti, Bettini, Mariniello, Arioni, Rossini (79' Borgheresi), Francalanci (55' Spahiu), Galeota (68' Silvestri), Nyamsi (89' Lamaj), Allushaj (55' Degli Innocenti), Galastri (89' Pacifico). A disp: Lapi. All: Massimo Tesconi.
ARBITRO: Calvani di Prato
NOTE: ammoniti Fanticelli, Rossini, Silvestri e Degli Innocenti.



Si chiude senza reti l'incontro del Romagnoli: l'Aquila Montevarchi non riesce a battere la Settignanese, ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato. Nei primi minuti le due squadre adottano un atteggiamento prudente: l'obiettivo è non scoprirsi troppo per evitare di subire un gol che complicherebbe subito il piano partita dei due allenatori. È l'Aquila Montevarchi che per prima prova a sorprendere gli avversari. L'azione costruita al 10' è una gioia per gli occhi di coloro che amano il gioco verticale: Galeota in regia pesca tra le linee il movimento di Allushaj, bravissimo col controllo a girarsi e puntare la difesa avversaria; il pallone in profondità coi giri giusti innesca Nyamsi che vince il duello in velocità col diretto avversario e scarica in porta col piede debole; la conclusione potente si stampa però sul palo. Al 15' protagonista è ancora Allushaj che conquista una punizione dal limite e prova a sorprendere il portiere aggirando una barriera non perfettamente posizionata, ma Pratellesi si distende e devia in angolo. La prima risposta rossonera arriva al 22' quando Iodice è bravo a calcolare la traiettoria in uscita di un pallone respinto dalla difesa e con un mancino di prima intenzione per poco non trova la rete del vantaggio. Negli ultimi minuti del primo tempo arrivano due ottime occasioni, una per parte. Prima è l'Aquila Montevarchi a colpire il palo con un colpo di testa di Galastri su un cross dalla trequarti: Pratellesi legge male la traiettoria beffarda, lo salva il legno sinistro della sua porta. Al 42' è invece Iodice, il mediano locale, che da trentacinque metri, su calcio da fermo, si rende protagonista di un tiro-cross che finisce direttamente sulla traversa. Per alcuni tratti del primo tempo l'Aquila Montevarchi riesce dunque a mostrare un bel gioco fatto di ricerca continua della costruzione dal basso e triangolazioni, soprattutto nei momenti in cui s'accendono i calciatori di maggior qualità, Galeota e Allushaj. La Settignanese si mostra più concreta e molto attenta a contenere gli avversari e ripartire. Nel secondo tempo le due squadre faticano molto a costruire azioni pericolose. La sensazione è che la squadra ospite attenda il momento migliore per servire Nyamsi in profondità, sfruttando le sue straordinarie doti atletiche. L'Aquila Montevarchi sembra rientrata in campo con poca convinzione e la Settignanese prova allora a spingere sull'acceleratore. Ma vere occasioni non arrivano se non all'81' quando dopo una grandissima azione di ripartenza Focardi, il migliore dei subentrati, crossa dentro l'area avversaria dove i suoi compagni sono sorprendentemente in superiorità numerica. Uno di questi è Stiacci che colpisce al volo e deposita in rete. Le possibilità di vittoria vedono però spengersi sul fischio della direttrice di gara Calvani. La risposta ospite è immediata: con l'ultimo pallone a disposizione della sua partita Nyamsi si libera di forza in area sfruttando la netta differenza di fisicità con gli avversari e si presenta a tu per tu con Pratellesi che, con un intervento strepitoso in uscita, ferma il tentativo di dribbling. Nonostante alcuni tentativi di entrambe le squadre nelle battute finali, dopo 5' di recupero la partita si chiude sullo 0-0. È vero che quando non si vince è sempre meglio non perdere; ma la sensazione alla fine dei novanta minuti è che nessuna delle due formazioni esca soddisfatta del risultato e che forse sarebbe servita maggiore determinazione per regalarsi un finale differente. Calciatoripiù : gara molto solida di Iodice in mezzo al campo e di capitan Rosetti (Settignanese) dietro: in particolare il numero sei molto bravo a contenere e limitare un avversario davvero scomodo come Nyamsi . Prestazione dai due volti per Galeota (Aquila Montevarchi), direttore d'orchestra nel primo tempo, molto più in ombra nella ripresa; bisogna però ricordare che si tratta di un 2008.