RETI: Paolieri, Catalani, Cavataio
SETTIGNANESE: Pratellesi, Fanticelli, Penna, Iodice, Gambone, Rosetti, Lopez, Paolieri, Echchihab, Paoli, Caffeo. A disp.: Cocchi, Focardi, Silvestri, Stiacci, Vitali, Kumar, Virdis, Fei, Lotesto. All.: Edoardo Serni.
RONDINELLA MARZOCCO: Cereda, Degl'Innocenti S., Billi, Cheloni, Degl'Innocenti L., Biagiotti, Cavataio, Lorenzi, Catalani, Massetti, Morganti. A disp.: Bartolini, Piemontese, Vannucci, Casini, Canale, Piantini, Caponi. All.: Stefano Virgili.
ARBITRO: Poggi di Firenze.
RETI: 30' Paolieri, 50' Cavataio, 60' Catalani.
NOTE: espulso Degl'Innocenti L.



Ancora non è il momento farsi prendere dallo sconforto, certo è, però, che questo primissimo scorcio di stagione non sta tendendo sicuramente la mano alla Settignanese. Ancora una volta, la compagine di mister Serni si rende protagonista di una buona prestazione, crea tantissime occasioni (senza sfruttarle) ma continua a pagare a caro prezzo gli errori commessi. Una costante che si è ripetuta contro la Rondinella, che porta a casa tre punti pesantissimi riscattando la sconfitta patita contro l'Aquila Montevarchi. E per i ragazzi di Virgili, ora a quota 9 punti, i piani alti della classifica non sono un miraggio. Al Valcareggi la partita comincia subito con un forte predominio territoriale dei padroni di casa, le cui manovre offensive, partite spesso dai piedi di Gambone e Rosetti, vengono ispirate da Paoli, pericolo costante per l'attenta difesa della Rondinella. Dopo i primi timidi tentativi, i rossoneri la sbloccano al 30': fa quasi tutto Ayoub che semina il panico sulla corsia mancina prima di incunearsi in area e scaricare una conclusione che Cereda è bravissimo a respingere, ma sulla ribattuta il più lesto è Paolieri che ribadisce in rete per il momentaneo 1-0. La Rondinella fatica a entrare in partita e nel finale di primo tempo le cose si fanno ancora più complicate a causa del rosso rimediato da Degl'Innocenti L. per aver fermato lo scatenato Ayoub su una chiara occasione da rete. Sembra mettersi in discesa per la Settignanese e invece nella ripresa riaffiorano i vecchi fantasmi. Nonostante l'uomo in meno, la Rondinella riparte forte e dopo appena 5' trova a sorpresa il gol del pareggio con Cavataio che, al termine di una rapida ripartenza, raccoglie un pallone a centro area e da pochi passi beffa Pratellesi. Virgili capisce che con le ripartenze può mettere in difficoltà la difesa della Settignanese e decide di abbassare ulteriormente il baricentro dei suoi. La Settignanese, dal canto suo, attacca a pieno organico ma al 60' subisce il clamoroso sorpasso. Dopo un'offensiva rossonera con Gambone che Caffeo, atterrato dal diretto avversario, l'arbitro non ravvisa alcun fallo e sul ribaltamento di fronte - con Caffeo ancora a terra dolorante - la difesa rossonera si fa trovare impreparata sullo scatto di Catalani che anticipa Pratellesi e a porta sguarnita firma il clamoroso 1-2. La partita si accende e l'episodio mina la tranquillità di una Settignanese che, pur attaccando con insistenza, fatica a impensierire Cereda. Al 70' la Rondinella addirittura rimane in nove uomini per il doppio giallo rimediato proprio dall'autore del 2-1 ospite, Catalani, per una reazione scomposta ai danni di un avversario. I padroni di casa tornano a crederci e all'80' hanno la chance per il 2-2 procurandosi un calcio di rigore per atterramento di Paoli: dal dischetto va lo stesso numero 10 rossonero, che però si vede respingere il proprio tentativo da Cereda. Cala lo sconforto sui padroni di casa, che nei restanti minuti tentano comunque di acciuffare il pari andandoci però soltanto vicini con un tentativo alto di Ayoub e una punizione di Iodice su cui Cereda ci mette nuovamente una pezza. Il forcing rossonero però non produce gli effetti sperati e al triplice fischio la festa è tutta della Rondinella che porta a casa una vittoria pesantissima. Calciatoripiù : nella Settignanese, al netto della sconfitta, non si può che elogiare la prova di un collettivo che avrebbe probabilmente meritato un pareggio negato dalla giornata eroica di Cereda, le cui parate sono valse una grossa fetta del blitz della Rondine. Menzione anche per Degl'Innocenti Samuele.