• Juniores RegionaliC
  • 09/12/2023 14.45.00
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  • ARMANDO PICCHI
    Accurso
    D Amico
    D Apice
  • 3 - 3 09/12/2023 14.45.00
  • AUDACE ISOLA ELBA
    Diversi
    Giacomelli
    Provenzali

Commento


RETI: Accurso, D Amico, D Apice, Diversi, Giacomelli, Provenzali
ARMANDO PICCHI: Zikran, Accurso, Dezi, Luschi, Giuntini, Simonini, Mannucci, Agasi, Marianelli, Figaro, D'Amico. A disp.: Cavallini, Carlini, Placidi, D'Apice, Cafshi. All.: Claudio Ramacciotti.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Andrianò, Pagnini, Baldetti, Paoli, Giacomelli, Zallo, Diversi G., Lista, Ibba, Provenzali. A disp.: Canestrelli, Breglia, Cappiello, Retico, Hassan, Anka. All.: Andrea Miliani.
ARBITRO: Carotti di Livorno.
RETI: 4' Accurso, 49' D'Amico, 53' Diversi G., 84' D'Apice, 87' Provenzali, 94' Giacomelli.
NOTE: espulso Diversi G. (89').



Continuano a viaggiare a braccetto Armando Picchi e Audace Isola d'Elba, che come da classifica si equivalgono nel confronto diretto. La cronaca della partita, però, è stato un autentico thriller, che all'ultimo tuffo ha visto gli elbani strappare un pareggio ormai insperato e il Picchi uscire dal campo con l'amarezza di chi s'è fatto sfuggire tre punti che sembravano sicuri. Sì perchè i labronici erano stati bravi ad indirizzarla subito nel verso giusto. 4' sul cronometro e i ragazzi di Ramacciotti trovano già il gol del vantaggio grazie all'incornata di Accurso che, sugli sviluppi di un corner, raccoglie la sponda di Agasi e con gran tempismo prende il tempo al diretto marcatore per l'immediato 1-0. Costretto subito a rincorrere, l'Audace Isola d'Elba si riversa in avanti provando a innescare i propri attaccanti con transizioni offensive rapide. La difesa labronica, però chiude bene gli spazi ai biancorossi, di fatto pericolosi soltanto con una staffilata di Ibba che Zikran è reattivo a neutralizzare con una parata tutt'altro che banale. I primi 45' si chiudono sul parziale di 1-0 e fanno da antipasto a una ripresa scoppiettante. Il Picchi rientra in campo con la stessa determinazione con cui aveva cominciato il confronto e, non a caso, al 49' gli amaranto raddoppiano con una splendida azione in velocità conclusa in rete da D'Amico con un mancino a incrociare che incoccia sul palo interno prima di terminare in fondo al sacco. Nel momento in cui la partita si mette ancor di più in salita, però, l'Audace Isola d'Elba tira fuori l'orgoglio e al 53' dimezza lo svantaggio grazie alla prodezza di Diversi G., che su punizione disegna una traiettoria deliziosa infilando la palla sotto il sette. Nulla da fare per Zikran e 2-1 a Livorno. Gli elbani riprendono coraggio e dopo il gol di Diversi G. confezionano almeno tre occasioni nitide per rimettere i conti in parità: le prime due capitano sui piedi di Ibba e Provenzali, entrambi imprecisi, la terza su quelli del neoentrato Cappiello che trova un clamoroso salvataggio sulla riga. Gli ospiti sembrano adesso in controllo e si preparano al forcing finale. A spegnere gli entusiasmi della formazione elbana è D'Apice, che all'84 colpisce in ripartenza punendo lo sbilanciamento degli ospiti e battendo Ceban in uscita disperata. Il 3-1 sembra spegnere definitivamente le velleità di rimonta dell'Audace ma nel calcio, si sa, non si deve dare nulla per scontato prima del triplice fischio. L'Audace Isola d'Elba, infatti, ha il merito di non arrendersi e all'87' Provenzali, ben servito dall'inesauribile Diversi G., appoggia in rete per il 3-2. Due minuti dopo, però, altra tegola per gli ospiti perchè Diversi G., il migliore in campo, riceve il secondo giallo e viene espulso. Nonostante l'uomo in meno, però, il forcing degli elbani prosegue e al 4' di recupero Andrianò si rende protagonista di una cavalcata pazzesca che la difesa labronica interrompe ai 25 metri con un fallo inevitabile. Alla battuta va Giacomelli, che imita Diversi G. spedendo la palla sotto il sette per il 3-3 che fa esplodere di gioia la panchina dell'Audace. Calciatoripiù : nell'Armando Picchi brilla Accurso , autore del gol del momentaneo vantaggio. Al netto dell'espulsione, Diversi G . trascina l'Audace Isola d'Elba nella rimonta impossibile, resa però realtà dalla punizione gioiello di Giacomelli (professione difensore).