VALENTINO MAZZOLA: Masiero, Kokoshi , Saburri, Castelli, Milanesi, Radice, Borgheresi, Barbetti, Picchi, De Carlo, Turillazzi. A disp.: Pasquinuzzi, Gambacorta, Leonardi, Montagna, Papini, Pasqui, Pes, Provvedi, Rogani. All.: Bari Marco
SPORTING ARNO: Cecconi , Di Ruberto, Pierattini, Nikaj, Ficai, Maiorana, Siano, Giuliani, Landi, Conti, Di Gioia. A disp.: Buzzi, Filocamo, Fratini, Barbetti, Fabbricini , Bacciottini, Poggiolini, Guidotti. All.: Di Ruberto Enzo
RETI: Radice, Poggiolini, Di Gioia
V. MAZZOLA: Masiero, Kokoshi, Saburri, Castelli, Milanesi, Radice, Borgheresi, Barbetti, Picchi, De Carlo, Turillazzi. A disp.: Pasquinuzzi, Gambacorta, Leonardi, Montagna, Papini, Pasqui, Pes, Provvedi, Rogani. All.: Marco Bari.
SPORTING ARNO: Cecconi, Di Ruberto, Pierattini, Nikaj, Ficai, Maiorana, Siano, Giuliani, Landi, Conti, Di Gioia. A disp.: Buzzi, Filocamo, Fratini, Barbetti, Fabbricini, Bacciottini, Guidotti. All.: Enzo Di Ruberto.
ARBITRO: Rappuoli di Siena.
RETI: Radice, Poggiolini, Di Gioia.

Un Mazzola dai due volti riassapora l'amaro gusto della sconfitta dopo otto risultati utili consecutivi, al
'Ceccarelli' lo Sporting Arno passa per 1 a 2. Al 15' Turillazzi sfugge alle marcature avversarie presentandosi a a tu per tu con Cecconi che lo stoppa.
Pochi minuti dopo ci prova anche Picchi che però spedisce a lato. I biancocelesti vanno vicinissimi al gol prima con De Carlo, botta incredibile da 40 metri che colpisce in pieno la traversa, e con Milanesi, che chiama Cecconi agli straordinardi con una bella e difficile parata. Al 42' Mazzola in vantaggio: un traversone pesca Radice in area, il centrocampista si libera con determinazione e in fila la palla sul secondo palo per il vantaggio. La ripresa, pur aprendosi con il tentativo di De Carlo terminato sull'esterno della rete, vede lo Sporting Arno più deciso e volenteroso. Il miracolo di Masiero su Di Gioia, giunto dopo un errato disimpegno dei locali, è il preludio al gol del pareggio che arriva dopo 57 minuti: un pericoloso appoggio viene intercettato dai rosanero, Di Gioia si ripresenta all'uno contro uno con Masiero realizzando il goal del pari. Il Mazzola va in confusione, consentendo agli ospiti di mettere la testa avanti direttamente dagli sviluppi di un calcio d'angolo, sul quale Poggiolini fa centro.

Commento di : topcampionando

Con il Foiano a riposo il Valentino Mazzola fallisce l'occasione di prendersi la vetta solitaria della classifica, facendosi peraltro superare dal Bibbiena che stavolta non sbaglia e si mette davanti (pur con una partita in più). Rivoluzione ai piani alti causata dallo Sporting Arno, che si impone in rimonta conquistando il risultato senza dubbio più eclatante di questo turno. Andiamo però con ordine: dopo un quarto d'ora di sostanziale studio, i padroni di casa cominciano a ingranare e collezionano occasioni da gol. Turillazzi sbaglia clamorosamente sotto porta, pochi istanti dopo è invece la volta di Picchi che calcia debolmente da buonissima posizione. Intorno al 30' De Carlo colpisce la traversa con un missile da fuori area, mentre sul tiro di Milanesi serve uno strepitoso intervento di Cecconi per salvare lo Sporting Arno. Che, scampato il pericolo, risponde con uno scatto in profondità di Di Goia il quale arriva alla conclusione mancando di poco il bersaglio. Tante emozioni dunque, ma il risultato si sblocca solo nel finale di primo tempo quando Radice, sugli sviluppi di una punizione, riceve il pallone sul secondo palo e al volo lo mette in rete segnando un grandissimo gol. Il Mazzola passa quindi in vantaggio e in avvio di ripresa sfiora anche il raddoppio con Di Carlo, il quale da dentro l'area piccola non riesce incredibilmente a centrare lo specchio. Ecco allora che lo Sporting Arno ne approfitta per reagire, stavolta in modo concreto e definitivo. La parata di Masiero su Di Gioia è il preludio al pareggio che porta la firma di Poggiolini, abile a saltare più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner: 1-1. Passano cinque minuti e ancora Poggiolini si muove sul filo del fuorigioco, per poi premiare Di Gioia che anticipa il difensore sul primo palo e firma il sorpasso. Tutto da rifare per i locali, che possono usufruire di un totale di nove minuti di recupero ma non riescono a sfruttarli per acciuffare quantomeno il pareggio. Al triplice fischio è dunque festa grande per lo Sporting Arno, capace di compiere un'impresa straordinaria che sicuramente i protagonisti ricorderanno a lungo. Non è bastato invece un ottimo primo tempo al Valentino Mazzola, che certamente non avrebbe meritato di perdere ma che continua a pagare la poca concretezza sotto porta e la perdita di un terminale offensivo importante come era Scaccia.